Meno di un cucchiaino di curcuma al giorno protegge il cuore e contrasta il sovrappeso
La curcuma migliora la salute del cuore, aiutando a ridurre glicemia, colesterolo e chili di troppo. Vediamo di approfondire queste proprietà e di capire in quali dosi e come possiamo assumere la curcuma per avere questi benefici. L'articolo spiegherà anche quali sono i casi in cui l'assunzione di curcuma è controindicata

Anche meno di un cucchiaino di curcuma al giorno può proteggere il cuore, contrastare la glicemia elevata e il colesterolo in eccesso. Oltre a ridurre la sensazione di fame durante il giorno, che invece portarebbe a mangiare fuori pasto e ad accumulare grasso e chili di troppo.
Questo è quanto emerge da due recenti ricerche scientifiche, di cui parliamo oggi.

1 Contro attacchi di fame e glicemia elevata
La prima ricerca è stata pubblicata sulla rivista Food Science and Nutrition da un team pakistano
Scopo della ricerca era comprendere l'impatto sulla glicemia di piccole quantità di curcuma e pepe nero, come si possono assumere con l'alimentazione.
I volontari dovevano consumare tutti uno stesso pasto contenente le medesime quantità di carboidrati, 50 grammi. A una parte dei volontari è stato servito un pasto a cui era stata aggiunta una miscela data da 1 grammo di curcuma e 1 grammo di pepe nero, a una parte un pasto con l'aggiunta solo di curcuma e a una parte un pasto con l'aggiunta di pepe nero.
Quello che è emerso è che l'aggiunta della miscela di spezie ha ridotto la glicemia e la fame e aumentato il senso di sazietà dopo il pasto. A livello dello stomaco non si sono osservati effetti collaterali. Risultati simili si sono avuti anche con l'aggiunta al pasto del pepe nero, ma in questo caso si è ridotta la palatabilità in modo significativo.
2 Aiuta a ridurre il colesterolo
La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nutrition Journal da un team cinese [2].
Gli scienziati hanno preso in esame 7 studi precedenti, per un totale di 649 pazienti coinvolti, tutti con un rischio cardiovascolare aumentato per la presenza di fattori quali elevati valori di colesterolo, diabete tipo 2, ipertensione, obesità o sindrome metabolica.
Quello che è emerso è che la curcuma assunta in quantità limitata con la dieta, circa un cucchiaino, ma ogni giorno per almeno 2 mesi, è in grado di proteggere il cuore e migliorare la salute del sistema cardiovascolare.
In particolare, un cucchiaino di polvere di curcuma ha permesso di ottenere questi risultati
- Riduzione, seppur limitata, del colesterolo cattivo LDL
- Riduzione significativa dei trigliceridi
- Aumento del colesterolo buono HDL
- Questo effetto cardioprotettivo è risultato maggiore in caso di sindrome metabolica
3 Cosa tenere a mente
La curcuma è una spezia dall'azione antiossidante, antinfiammatoria, ipoglicemizzante e utile a contrastare l'accumulo di grassi.
Come è emerso dalle ricerche di cui abbiamo parlato oggi, a dosi limitate, come un cucchiaino al giorno o anche meno, la curcuma aiuta a ridurre la glicemia dopo i pasti, gli attacchi di fame ma anche i trigliceridi, mentre aumenta il colesterolo buono HDL.
4 Come assumere la curcuma
La curcumina, che è il principio attivo della curcuma, ha un problema. Questa sostanza risulta poco assimilabile dal nostro organismo. Essere poco assimilabile significa che può apportare meno benefici.
Tuttavia, è possibile aumentare la disponibilità della curcumina unendo la curcuma ad altre spezie o alimenti. Una di queste spezie è il pepe nero, che non solo aumenta i livelli di curcumina che superano la barriera dello stomaco, ma crea anche una potente sinergia unendo le sue proprietà ipoglicemizzanti. Anche i grassi, come l'olio evo o l'olio di semi di lino, aumentano la disponibilità della curcumina.
Ecco come usare la curcuma in modo da massimizzare le sue proprietà:
- In una ciotolina mescola un cucchiaino di curcuma
- Aggiungi una macinata abbondante di pepe nero
- Versa olio evo o olio di semi di lino, mescola
Usa per condire l'insalata.
In alternativa, puoi anche usare solo la miscela di curcuma e pepe nero, da aggiungersi a un latte, come latte di soia o latte vaccino, per realizzare il golden milk. Il latte in questo caso fa le veci dell'olio evo e concorre, insieme al pepe, ad aumentare la disponibilità della curcumina.
5 Avvertenze e controindicazioni
La curcuma è considerata sicura nella dose di 1-2 cucchiaini al giorno. Con questa quantità non si osservano effetti collaterali
Tuttavia, anche se benefica e sicura, almeno per la maggior parte delle persone, la curcuma ha delle avvertenze. In particolare, se intendi assumere la curcuma regolarmente chiedi consiglio al tuo medico per verificare che non vi siano interazioni con eventuali farmaci in uso, come anticoagulanti orali, estratti di aglio, ginkgo biloba o farmaci per il controllo della glicemia, farmaci antiacido e anti ipertensivi.
La curcuma viene sconsigliata in gravidanza ed allattamento per la mancanza di studi sulla sua sicurezza in queste fasi.
Non solo, non usare la curcuma in caso di tendenza a formare calcoli alla cistifellea o in caso di ostruzione delle vie biliari.
Per l'azione della curcuma di aumentare la fluidificazione del sangue, evita di assumere curcuma un paio di settimane prima e dopo un intervento chirurgico.