La sedentarietà è la vera nemica per cuore e cervello

Al lavoro, a scuola, all'università, ma anche a casa, nel tempo libero e quando si mangia, o negli spostamenti, la verità è che è facile, al giorno d'oggi, rimanere seduti per molte ore. In un attimo, senza che ce ne accorgiamo, possiamo stare seduti anche per più di 10 ore. Ma questo può essere un problema per la salute del cuore e del cervello. Due recenti ricerche scientifiche fanno luce su questo aspetto, vediamo anche noi quindi di capire meglio.
Sedentarietà e malattie cardiovascolari
La prima ricerca è stata pubblicata sulla rivista JAMA Cardiology grazie ad una collaborazione internazionale che ha visto impegnati scienziati cinesi, canadesi, americani, turchi, brasiliani, svedesi e dell'Arabia saudita (Li et al, JAMA Cardiology, June 2022). I ricercatori hanno reclutato 105 677 volontari, tutti adulti tra i 35 e i 70 anni e provenienti da 21 paesi. Dopo aver raccolto informazioni sul tempo trascorso da seduti e il tempo dedicato all'attività fisica, i partecipanti allo studio sono stati seguiti per più di 10 anni per valutare il loro stato di salute. Quello che è emerso è che maggiore è il tempo trascorso seduti e più aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. In particolare, coloro che stanno seduti per più di 8 ore hanno un rischio di sviluppare malattie del sistema cardiovascolare dal 17 al 50% più elevato rispetto a coloro che stanno seduti in media 4 ore al giorno e svolgono attività fisica. Svolgere attività fisica ha mostrato di attenuare il rischio anche se non ha invertito completamente il processo che porta a sviluppare malattie. La sinergia ideale è stare poco seduti e svolgere attività fisica!
Sedentarietà e cervello
Il secondo studio è stato pubblicato sulla rivista JAMA da un team della University of Southern California, Los Angeles [1]. Questo studio si colloca in linea con il precedente e aggiunge importanti informazioni sul rapporto tra sedentarietà e salute del cervello. La ricerca si è svolta seguendo per 6 anni 49 841 adulti, tutti dai 60 anni in su.
Ebbene, quello che è emerso è che stare seduti per tante ore al giorno aumenta il rischio di demenza. In particolare, coloro che stanno seduti per 10 ore hanno un rischio dell'8% in più di sviluppare demenza rispetto a chi sta seduto per meno di 10 ore. Chi sta seduto per 12 ore può vedere il rischio di sviluppare demenza salire di ben il 63%! Quello che va sottolineato è che non importa come sono state accumulate le ore di sedentarietà, se interrotte da piccole alzate, da attività fisica anche di qualche ora o sono continue. Quello che conta è l'ammontare totale di ore trascorse da seduti.
Conclusioni e consigli
Entrambi gli studi hanno mostrato quanto sia importante muoversi, alzarsi, non stare seduti a lungo. Nella vita di tutti i giorni non è difficile stare seduti per molte ore ma, come abbiamo visto, una volta che si superano le 8-10 ore da seduti aumenta il rischio di ammalarsi di cuore, a tutte le età, e di andare incontro a decadimento cognitivo e demenza, man mano che gli anni passano. Anche se va detto che altra ricerca dovrà essere compiuta per analizzare l'azione della sedentarietà sul cervello anche in persone più giovani, al momento questo aspetto non è conosciuto. E non è importante interrompere di tanto in tanto la sedentarietà con piccole pause o anche attività fisica prolungata, quello che conta è la somma delle ore trascorse da seduti. È sempre necessario muoversi, come svolgere una moderata attività fisica che sia una camminata a passo svelto, una nuotata, un giro in bici o una corsa leggera, certo, ma è anche importante evitare un'eccessiva sedentarietà. Ecco quindi che possiamo mettere in pratica piccoli accorgimenti, come muoverci, dove possibile, a piedi ed evitare trasferimenti in macchina o sui mezzi pubblici, prendere le scale, alzarci spesso dalla sedia dell'ufficio o dal divano di casa, ogni scusa è buona, camminare mentre si parla al telefono, cogliere ogni occasione per portare a passeggio il cane, svolgere lavori di casa, buttare l'immondizia o andare in cantina o in garage. Queste sono solo alcune piccole idee che aiutano a ridurre il numero di ore trascorse da seduti e che permettono di proteggere la salute!