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L'alimentazione che mantiene i polmoni sani e aiuta a contrastare le infezioni virali

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 31 agosto, 2023
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L'alimentazione che mantiene i polmoni sani e aiuta a contrastare le infezioni virali

Broccoli, cavoli, cavolo riccio verde e cavolfiore, da oggi abbiamo un motivo in più per mangiare questi ortaggi! Già sappiamo che queste verdure apportano preziose sostanze per la lotta ai tumori, alle infiammazioni e ai danni dei radicali liberi. E ora emerge che gli ortaggi della famiglia delle Crucifere proteggono i polmoni dalle infezioni come l'influenza e preservano la loro funzionalità. La ricerca è molto recente ed è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature da un gruppo di scienziati del Francis Crick Institute di Londra [1].

Alimentazione e salute

Quello che mangiamo non influenza solo la salute del nostro intestino ma anche quella di altri organi, come il fegato, il cervello e, appunto, i polmoni. La ricerca di cui parliamo oggi ne è un'ulteriore prova dal momento che dimostra chiaramente che alcune sostanze contenute in broccoli, cavoli e cavolfiori supportano le difese a livello dei polmoni, fornendo uno strumento in più contro l'influenza ma anche il COVID 19. Ma vediamo di capire meglio.

Quello che mangiamo può proteggere i polmoni

La ricerca si è svolta in laboratorio su una popolazione di topi. Gli scienziati sono partiti dalla considerazione che esiste una proteina nel nostro corpo, come in quello dei topi, chiamata AHR. AHR si trova sulle barriere che servono a proteggere un organo, come l'intestino e, appunto, i polmoni. I ricercatori hanno osservato che nei topi, una volta infettati con il virus dell'influenza, la proteina AHR si riduce. Contemporaneamente, viene indebolita la barriera protettiva polmonare, che ha il compito di permettere gli scambi gassosi e di bloccare inquinamento, virus e batteri. Come conseguenza, negli alveoli polmonari possono trovarsi tracce di globuli rossi e leucociti, cosa che ostacola la funzionalità vitale degli scambi gassosi, e cioè il passaggio di ossigeno dagli alveoli al sangue e di anidride carbonica dal sangue agli alveoli.

Non solo, gli scienziati hanno osservato che i topi influenzati tendevano a perdere peso e a essere esposti maggiormente al rischio di infezioni di tipo batterico.

Invece, l'assunzione di alimenti come cavoli, cavolfiori e broccoli ha permesso di preservare e attivare AHR. In questo modo, nonostante l'infezione virale, AHR non è risultata ridotta, la barriera polmonare si è mantenuta sana e si sono osservati meno leucociti e globuli rossi negli alveoli.

Non solo, i topi non presentavano nemmeno perdita di peso ed erano maggiormente resistenti ad eventuali infezioni batteriche conseguenti all'influenza.

Conclusioni

Il messaggio che emerge da questo studio è che è importante non farsi mancare cavoli, cavolfiori, broccoli e cavolo riccio verde non solo per contrastare infiammazioni e degenerazioni cellulari, ma anche per mantenere i polmoni sani e ben funzionanti e ridurre gli effetti di un'eventuale infezione virale come l'influenza. Gli scienziati autori dello studio sottolineano anche che lo stesso effetto dannoso a livello della proteina AHR è stato osservato come conseguenza di altre infezioni virali, come il COVID 19. Altro lavoro sarà da fare per verificare gli effetti degli ortaggi della famiglia delle crucifere anche in caso di infezione da COVID 19 e altre malattie, ma è lecito attendersi la medesima azione. Infine, un altro messaggio che emerge dalla ricerca, è che è importante non farsi mancare cavolfiori e broccoli anche quando si è già ammalati. Questo perché l'influenza deteriora la barriera polmonare.

Invece, assicurarsi sostanze che sappiamo proteggere e attivare AHR, che supporta la barriera, allora è sicuramente una buona scelta. Ovviamente questo non significa che una porzione di broccoli sia in grado di curare ogni malanno, la prevenzione è importante, così come rivolgersi al medico per avere cure adeguate, ma sicuramente questi ortaggi sono validi alleati in più sui quali contare.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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