Natural Remedies Logo Rimedi Naturali

L’anguria per contrastare il colesterolo

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 4 settembre, 2018
Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
L’anguria per contrastare il colesterolo

Le angurie sono il frutto dell’estate, le possiamo trovare sulle bancarelle del supermercato da giugno fino a settembre e non sono solo una gioia per gli occhi e la gola! Sono infatti anche molto salutari, ricche di antiossidanti, contrastano i radicali liberi, proteggono la pelle dai raggi solari e, come indicato da uno studio recente [1], sono anche capaci di far diminuire i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

La ricerca ha suddiviso i partecipanti, tutti con valori elevati di colesterolo, in due gruppi, al primo gruppo è stato somministrato per 42 giorni un estratto di anguria mentre al secondo una miscela di carboidrati presenti nel frutto. Quello che è stato osservato è che, nel gruppo a cui era stato somministrato l’estratto di anguria, erano calati sia i livelli di colesterolo totale che LDL, il colesterolo cosiddetto cattivo, senza modificare invece i valori del colesterolo HDL, o buono. Nel gruppo a cui invece era stato dato un miscuglio di carboidrati non si sono osservati, a parità di alimentazione, modifiche nei livelli di colesterolo. I ricercatori considerano che questa proprietà ipocolesterolemizzante dell’anguria è da ricercarsi in due sostanze contenute in questo frutto, l’arginina e la citrullina. La ricerca si conclude affermando che l’anguria è un frutto che può affiancare senza problemi le terapie nei pazienti con colesterolo elevato migliorando la salute e minimizzando il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.

Fonti

[1] Massa et al, Journal of the American College of Nutrition, 2016
Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Close
Get it on Google Play Get it on iTunes