L’attività aerobica contro la depressione

Che camminare faccia bene all’umore è cosa accertata e già dimostrata dalla scienza, ma ecco che un nuovo tassello va ad aggiungersi riguardo le nostre conoscenze in merito allo stile di vita e alla sua influenza sulla salute, fisica e mentale. È di poche settimane fa infatti lo studio pubblicato sulla rivista Depression and Anxiety da parte di un team dell’Università della Tessaglia, Grecia (Morres et al, Aerobic exercise for adult patients with major depressive disorder in mental health services: A systematic review and meta?analysis, Oct 2018) in cui si è valutata l’importanza dell’attività aerobica.
Gli scienziati, guidati dal dr. Ioannis Morres, hanno infatti osservato che l’esercizio aerobico ha un grande effetto antidepressivo e proprio su quei pazienti a cui è stata diagnosticata depressione maggiore. L’esercizio aerobico è una qualsiasi attività fisica, a bassa intensità e prolungata nel tempo, in cui la sintesi dell’ATP, cioè la molecola che fornisce alla cellula l’energia di cui ha bisogno, avviene in presenza di ossigeno, fanno parte di questa categoria attività come una camminata, il jogging, il ciclismo o il nuoto, ma in maniera sempre non intensa e praticati per un tempo superiore ai 20 minuti. La ricerca ha studiato i dati di 455 persone, a cui era stata diagnosticata la depressione, e ha analizzato i risultati ottenuti dopo che queste persone sono state sottoposte per due mesi e mezzo a un esercizio fisico di tipo aerobico per 45 minuti 3 volte a settimana. Quello che è emerso è un effetto anti depressivo significativo aprendo la strada quindi a trattamenti più efficaci nei confronti della depressione, migliorando la vita dei pazienti e delle loro famiglie ma anche, dal punto di vista della prevenzione, dimostrando quanto anche piccole modifiche allo stile di vita siano importanti per la nostra salute sia del corpo che della mente.