Lavanda e camomilla contro ansia, depressione e insonnia

Ansia, stress, insonnia e depressione. Queste sono sensazioni e condizioni che tutti noi abbiamo provato nel corso della nostra vita per periodi più o meno lunghi.

Il giusto approccio mentale grazie a tecniche yoga e mindfulness viene sicuramente in aiuto per tenere a bada agitazione e pensieri ossessivi, ma anche la natura offre importati rimedi naturali la cui efficacia è stata testata e verificata dalla scienza.

Oggi parliamo proprio di due rimedi molto noti, la camomilla e la lavanda, che possono venire in aiuto in questi casi. Discuteremo, in particolare, di due recenti ricerche scientifiche, che hanno fatto il punto della situazione sull'azione ansiolitica, calmante e anti insonnia di queste erbe.

1 L'azione calmante e ansiolitica della camomilla

Lo studio è stato pubblicato pochi mesi fa sulla rivista Clinical Nutrition Research da un team iraniano [1].

Gli scienziati hanno confrontato e analizzato i dati di studi precedenti sull'azione ansiolitica della camomilla. Ecco cosa è emerso:

• La camomilla è effettivamente capace di contrastare e ridurre l'ansia. La parola ansia è un termine generico e può indicare il disturbo d'ansia generalizzato, una condizione che viene diagnosticata dal medico, ma anche l'ansia che viene in caso di malattie o l'ansia come conseguenza dell'insonnia, o ancora l'ansia che possono sperimentare le donne durante le mestruazioni e in menopausa. Ebbene, la camomilla ha dimostrato la sua azione benefica in tutti questi casi
• La camomilla agisce anche nei casi di ansia associata a depressione, mostrando così anche proprietà antidepressive
• Si ritiene che questa azione rilassante e rasserenante sia da ricercarsi ad un principio attivo della camomilla, chiamato apigenina. L'apigenina influenza l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, che è il principale sistema di risposta allo stress. La camomilla interviene in questo processo, regola il rilascio dei neurotrasmettitori e agisce con un'azione calmate e sedativa
• La camomilla è sicura e senza gli effetti collaterali di altri farmaci usati per trattare l'ansia
• I risultati si sono osservati con l'assunzione di camomilla, sia sotto forma di estratti, 1500 mg al giorno per 2-3 mesi, che di tisana, 2 tazze al giorno per 3 mesi.

2 Contro ansia e insonnia un aiuto dalla lavanda, anche per gli anziani

La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista International Journal of Traditional and Complementary Medicine Research da un team turco [2].

Scopo dello studio era valutare l'azione di un tè di lavanda in pazienti anziani con insonnia. La lavanda ha, infatti, un'azione rasserenante, calmante e ansiolitica. Il merito è da attribuirsi al profumo della lavanda, che, attivando il sistema limbico, che è la parte del cervello coinvolta nelle emozioni, promuove il rilascio di alcuni neurotrasmettitori, come endorfina e serotonina.

A questo scopo sono stati reclutati 94 pazienti, di età compresa tra 65 e 75 anni, con sonno disturbato.

Ai volontari è stato chiesto di assumere un tè di lavanda preparato con 1 grammo o 2 grammi di fiori di lavanda, ogni giorno per 3 mesi. Al termine dell'esperimento quello che è emerso è che:

• Bere tè preparato con lavanda ha migliorato la qualità del sonno
• Risultati nettamente migliori si sono osservati con il tè preparato con 2 grammi di lavanda
• Non sono stati riportati effetti collaterali

3 Assunzione e preparazioni

Anche noi possiamo beneficiare delle proprietà della camomilla e della lavanda. Se desideri preparare una tisana di queste erbe procedi in questo modo:

• Porta ad ebollizione 200 ml di acqua
• Togli dal fuoco e aggiungi 1 cucchiaio di fiori di camomilla o 2 grammi di fiori di lavanda. Puoi anche usare una miscela di queste due erbe, in questo caso versa 1 cucchiaino di ciascuna erba
• Lascia in infusione per 5 minuti se prepari una tisana di camomilla, 10 minuti se di lavanda
• Filtra e bevi, annusando l'aroma, che è anche curativo!

In alternativa puoi reperire in farmacia o erboristeria gli estratti di camomilla o lavanda. Segui le indicazioni riportare sula confezione per quanto riguarda il modo di assunzione e il dosaggio.

4 Avvertenze e controindicazioni

Per quanto riguarda la lavanda, questa è un'erba sicura e ben tollerata. Rari effetti collaterali possono includere mal di testa e problemi di stomaco [3].

Per quanto riguarda la camomilla questa è sicura alle quantità che generalmente vengono assunte con le tisane. Gli effetti collaterali sono rari e includono nausea, vertigini e reazioni allergiche. Va detto, però, che le allergie si riscontrano più facilmente in chi ha già un'allergia a piante come crisantemi e margherite.

La camomilla, soprattutto se assunta ad alte dosi come gli integratori, può interferire con l'assunzione della pillola anticoncezionale o con alcune condizioni di salute sensibili agli estrogeni. Sempre ad alte dosi, la camomilla può interagire con alcuni farmaci, come il warfarin e alcuni sedativi [4].