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Lavanda, proprietà, assunzione e controindicazioni

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 30 giugno, 2024

La lavanda è un rimedio dall'azione calmante, lenitiva, ansiolitica e antidepressiva. Vediamo come usare questo rimedio per la salute di corpo e mente, tutti i suoi benefici, le controindicazioni e le possibili interazioni con altri farmaci in uso

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Lavanda

La lavanda è ansiolitica, rilassante, migliora sonno e umore, protegge il sistema respiratorio ed è utile in caso di acne, ferite e capelli che tendono a cadere. Scopriamo tutti i benefici della lavanda, come usarla e quali sono le controindicazioni e le interazioni con i farmaci in uso a cui prestare attenzione

Si dice che Afrodite, la dea greca dell'amore e della bellezza, usasse la lavanda come profumo, si dice anche che il colore dei fiori di lavanda fosse stato dato dalle lacrime di una fata.

La lavanda ha da sempre ispirato leggende, miti e storie affascinanti. Del resto, la lavanda stessa è una piccola magia, per il suo profumo inebriante, per il suo colore intenso, blu violetto, e anche per le sue preziose proprietà benefiche.

Oggi parliamo proprio di quello che la lavanda può fare per la salute di corpo e mente, basandoci sulle più interessanti ricerche scientifiche.

1 Contro l'ansia e la stanchezza

Si ritiene che la lavanda sia in grado di stabilizzare l'umore [1].

Studi hanno dimostrato, infatti, che bere due volte al giorno per due settimane un tè di lavanda risulta di aiuto a contrastare e ridurre ansia e depressione. Questi risultati si sono osservati anche negli anziani, una fascia di popolazione facilmente colpita da questi disturbi [1].

Il tè di lavanda ha dimostrato di contrastare la stanchezza con un effetto rapido [2].

Ma non solo come tisana, la lavanda è benefica anche come olio essenziale, da usarsi nell'aromaterapia e per massaggi. Questi usi della lavanda hanno permesso di rilassare, calmare, scacciare l'ansia e la tristezza [3].

2 Per la memoria

Inalare l'aroma di lavanda è di aiuto anche per la memoria.

In particolare, studi hanno osservato che la lavanda migliora la memoria spaziale e la capacità di apprendimento, anche in caso di decadimento cognitivo [3].

Si ritiene che i principi attivi della lavanda siano in grado di raggiungere il cervello e il sangue passando dalla mucosa del tratto respiratorio e stimolando il nervo olfattivo [4]. Pertanto, anche quello che respiriamo ha un effetto sul nostro corpo, non solo quello che assumiamo per bocca.

3 Migliora la qualità del sonno

Inalare l'olio essenziale di lavanda o eseguire massaggi a base di olio di lavanda aiuta a dormire meglio, riducendo il tempo impiegato ad addormentarsi e allungando la durata del sonno stesso [3].

6-7 gocce di olio essenziale di lavanda aggiunte nel diffusore della stanza da letto hanno dimostrato di migliorare in modo significativo la qualità del sonno, con effetti benefici maggiori nelle donne, nei ragazzi e in chi soffre di insonnia da leggera a moderata [3].

4 Utile contro il dolore

Che siano dolori acuti e temporanei, come mestruazioni dolorose, crampi addominali, mal di testa, mal di schiena o torcicollo, o dolori generalizzati e cronici non ha importanza, la lavanda ha dimostrato di essere sempre una valida alleata in tutti questi casi.

La lavanda aiuta, infatti, a lenire il dolore. Questi benefici si sono osservati con massaggi a base di olio di lavanda ma anche annusandone l'aroma [3].

5 Per la pelle e i capelli

La lavanda è lenitiva, antibatterica e antifungina.

Grazie a queste caratteristiche, l'applicazione topica di lavanda è di aiuto ad accelerare la guarigione delle ferite, contrastare l'acne, lenire le punture di insetto, eczemi e dermatiti [5].

Sciacqui di lavanda sono utili in caso di afte in bocca e mal di gola [6].

Non solo, l'olio di lavanda mescolato ad un olio vegetale, come jojoba, di cocco o di vinaccioli, ha mostrato anche di contrastare la caduta dei capelli, se applicato sul cuoio capelluto con un massaggio [7].

6 Contro asma e allergie

Inalare l'olio essenziale di lavanda è utile anche per il benessere del tratto respiratorio, soprattutto se soffriamo di allergia.

Infatti, l'olio di lavanda ha mostrato di contrastare l'allergia, l'infiammazione eccessiva che si scatena in risposta al contatto con un allergene e l'asma bronchiale [8].

7 Come si assume

La lavanda può essere utilizzata sotto forma di:

  • Tisana
  • Olio essenziale
  • Integratore, si trova in farmacia
  • Idrolato, per uso esterno, da nebulizzare sulla pelle
  • Bagni, calmanti e rilassanti, da preparare versando all'acqua della vasca un pugno di sale a cui hai aggiunto 4-5 gocce di olio essenziale di lavanda

La tisana di lavanda si prepara nel modo seguente:

  • Porta ad ebollizione una tazza di acqua
  • Togli dal fuoco
  • Aggiungi 1 cucchiaino di lavanda essiccata
  • Lascia riposare per 15 minuti a coperchio chiuso
  • Filtra e bevi

L'olio essenziale si presta a diversi usi, in particolare:

  • Diffuso nella stanza con una lampada brucia essenze o annusato da un fazzoletto, utile per calmare, contrastare l'insonnia ma anche il mal di testa. Studi hanno dimostrato che annusare per 15 minuti l'aroma di lavanda all'inizio dell'attacco di emicrania ha permesso di ridurre il dolore e i sintomi associati [3]
  • Da applicare sulla pelle diluito in un olio per massaggi, come jojoba, girasole o mandorle dolci, utile in caso di ansia ma anche dolore. L'olio essenziale di lavanda si assorbe facilmente e i suoi principi attivi, linalolo e linalil acetate, sono riscontrabili nel sangue già dopo 5 minuti dall'applicazione. Il massaggio può essere eseguito su tutto il corpo o anche sulla pianta dei piedi. Quest'ultimo caso ha mostrato di contrastare stanchezza, pressione alta e persino dolore cronico [3]
  • Da applicare puro sulla zona da trattare, come un foruncolo o una puntura di insetto
  • 3 gocce di olio essenziale da aggiungere a un bicchiere di acqua per fare gargarismi

8 Dove si trova

La lavanda può essere acquistata essiccata in farmacia o erboristeria.

In alternativa, la lavanda può anche essere coltivata in giardino o in balcone. Si tratta di una pianta perenne e sempreverde che fiorisce da metà primavera fino ai primi freddi. Poi, quando i fiori sono tutti aperti e non ancora appassiti, raccogli le spighe e falle essiccare in mazzi all'ombra.

Anche l'olio essenziale di lavanda è di facile reperibilità, sia in farmacia, che erboristeria e online.

Infine, se lo desideri, nello shop nell'app puoi trovare diversi prodotti che contengono la lavanda. Per esempio, offriamo l'idrolato di lavanda, preparato con un vero decotto di pianta e da nebulizzare sulla pelle.

Ma puoi anche trovare la miscela di oli essenziali Polvere di Stelle, data da lavanda, ylang ylang e bergamotto, che agiscono in sinergia per migliorare la qualità del sonno se versati sul cuscino o in un brucia essenze [9].

Poi, la maschera capelli stimolante e rinforzante ha, tra i vari ingredienti, anche l'olio di lavanda!

9 Avvertenze e controindicazioni

L'uso della lavanda per brevi periodi di tempo, fino a tre mesi, è stato studiato in maniera approfondita ed è considerato sicuro e ben tollerato. Per quanto riguarda l'azione sul lungo periodo sono necessari ulteriori studi che possano verificare la sicurezza della lavanda.

Tuttavia, esistono alcune avvertenze, anche per l'uso a breve termine della lavanda [3].

Per prima cosa, la lavanda può causare allergie in persone predisposte, soprattutto se applicata per via topica. Pertanto, se è la prima volta che utilizzi un prodotto a base di lavanda fai sempre prima un piccolo test su una piccola porzione di pelle.

Poi, la lavanda può provocare disturbi gastrointestinali, soprattutto se assunta ad alte dosi, più di 5 grammi al giorno [4].

Presta attenzione se stai assumendo farmaci, soprattutto chemioterapici, sedativi, anticoagulanti, farmaci antinfiammatori non steroidei, anti epilettici, in quanto la lavanda potrebbe interagire con queste medicine [4]. Attenzione anche se usi rimedi naturali dall'azione sedativa, come la valeriana, in quanto l'azione calmante può venire aumentata eccessivamente [4].

Non usare in gravidanza ed allattamento. Attenzione anche ad applicare per via topica la lavanda nei bambini. Si sono osservati, infatti, rari casi di ginecomastia, anche se non è stato possibile stabilire se fosse la lavanda la vera causa [5].

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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