Le 8 abitudini che possono far vivere 20 anni di più

Otto abitudini sane, che, se adottate nella vita di tutti i giorni, possono aumentare la durata della vita anche di 20 anni. Questo è il risultato di una recentissima ricerca scientifica presentata pochi giorni fa da un team americano della Harvard Medical School al congresso Nutrition 2023, tenuto a Boston tra il 22 e il 25 luglio 2023 (Nguyen et al, Nutrition 2023).

La prevenzione è la nostra arma più potente

Il segreto della longevità passa dallo stile di vita. Infatti, come viviamo e le abitudini che adottiamo possano fare la differenza e aumentare o diminuire il rischio di sviluppare malattie croniche, come malattie cardiovascolari, diabete, tumori e demenza. Queste malattie, a loro volta, hanno un impatto sulla nostra aspettativa di vita. Sempre più studi scientifici indicano che è possibile prevenire queste malattie e vivere più anni in salute, ma occorre agire fin da ora.

Le 8 abitudini che fanno vivere anche 20 di più

La ricerca appena presentata al congresso Nutrition 2023 è uno studio che ha coinvolto 719 747 adulti, di età compresa tra 40 e 99 anni. I volontari sono stati sottoposti a questionari per analizzare il loro stile di vita e sono stati seguiti tra il 2011 e il 2019. Gli scienziati hanno potuto elaborare un elenco costituito da 8 abitudini considerate salutari. Queste abitudini sono, non fumare, essere fisicamente attivi, non bere alcolici in eccesso, praticare una buona igiene del sonno, seguire un'alimentazione sana e bilanciata, mantenere bassi i livelli di stress, avere buone relazioni sociali, non avere dipendenze da oppioidi. Ogni abitudine qui elencata è in grado di ridurre il rischio di malattie e di allungare l'aspettativa di vita. Tuttavia, se adottate insieme, queste 8 abitudini hanno una speciale sinergia che aumenta in modo significativo la durata della vita, più che se prese singolarmente.

In più, se queste abitudini vengono adottate in giovane età, entro i 40 anni, possono allungare la durata della vita di più di 20 anni, per l'esattezza quasi 23 anni per le donne e 24 anni per gli uomini. Adottare queste abitudini in età più avanzate ha un effetto sulla longevità inferiore ma sempre degno di nota e significativo. Indulgere invece in abitudini scorrette può costare caro. Per esempio, usare oppioidi, non praticare attività fisica e fumare hanno mostrato gli effetti più dannosi, con un aumento fino al 45% del rischio di sviluppare malattie a esito infausto. Non seguire una buona igiene del sonno, mangiare in modo sregolato, bere alcolici in eccesso e non contrastare lo stress possono aumentare il rischio di ammalarsi del 20%. Scarsi rapporti sociali possono aumentare del 5% il rischio di malattie croniche.

Conclusioni

La ricerca è degna di nota e, anche se non mostra chiaramente un nesso di causa effetto, è in linea con altri studi del settore. Insomma, chi adotta uno stile di vita salutare ha maggiori probabilità di vivere molto più a lungo e di non contrarre malattie rispetto a chi non lo fa. Per stile di vita salutare si intende l'adozione di una serie di abitudini considerate salva vita. Lo studio di cui abbiamo parlato oggi ne ha individuate 8 e tutte facilmente applicabili nella vita di tutti i giorni, come non fumare, mangiare in modo bilanciato assicurandosi un apporto di frutta, verdura, cereali integrali, frutta secca, legumi e olio evo, garantirsi un buon sonno ristoratore con un adeguato numero di ore di riposo, non bere alcolici in eccesso, non usare oppioidi, contrastare lo stress, essere immersi in un vivace tessuto sociale, praticare attività fisica moderata. Il messaggio è che prima si inizia a vivere in modo sano e meglio è, ma questo non significa che superati i 40 anni non vi siano più benefici. Anzi, come riporta lo studio, l'adozione di queste 8 abitudini salutari porta a miglioramenti in termini di salute e aspettativa di vita sempre, a ogni età.