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Le bacche di goji migliorano l'umore e la funzionalità cognitiva

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 23 maggio, 2024

Le bacche di goji sono antiossidanti e antinfiammatorie, riequilibrano il microbiota intestinale, proteggono l'umore e il funzionamento del cervello. Scopri di più su questi benefici delle bacche di goji, come queste possono essere assunte e quali sono avvertenze e controindicazioni

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Ciotola con bacche di goji e altra frutta

Le bacche di goji proteggono il cervello e il suo funzionamento, ristabiliscono l'equilibrio nel microbiota intestinale, se danneggiato da una dieta troppo ricca di zuccheri e grassi, e migliorano perfino l'umore!

Questo emerge da due recenti ricerche scientifiche di cui parliamo oggi.

Proprietà della bacche di goji: infografica

1 Proteggono il cervello e il microbiota

Lo studio è stato pubblicato pochi mesi fa sulla rivista Food and Function da un team cinese [1].

La ricerca si è svolta in laboratorio su una popolazione di topi che presentava gli effetti di una dieta sbilanciata, troppo ricca di zuccheri e grassi come può essere la dieta occidentale. In particolare, il microbiota dei topi risultava alterato così come era sbilanciato il metabolismo degli acidi biliari. Entrambi questi aspetti sembrano giocare, in base a recenti ricerche scientifiche, un ruolo nell'aumento dell'infiammazione a livello del cervello.

Come conseguenze di queste alterazioni, infatti, la funzionalità cognitiva dei topi risultava diminuita.

Ebbene, dopo tre mesi e mezzo di somministrazione di estratti acquosi di bacche di goji è stato possibile invertire questi processi.

In particolare, è stato possibile osservare

  • Un ripristino dell'equilibrio nel microbiota
  • Un ripristino del metabolismo degli acidi biliari
  • Una riduzione della neuroinfiammazione
  • Un miglioramento della funzionalità cognitiva

2 Migliorano l'umore

Il secondo studio è stato pubblicato sulla rivista Croatian Medical Journal da un team turco [2].

Anche in questo caso la ricerca è stata condotta in laboratorio su una popolazione di topi con un comportamento che ricordava la depressione negli esseri umani.

La somministrazione di estratti di bacche di goji, anche in piccole quantità, ha permesso di migliorare l'umore grazie all'azione antiossidante del rimedio.

Infatti, si ritiene che un fattore che contribuisce allo sviluppo di una depressione possa essere un aumento dei radicali liberi a livello del cervello. Aumentando le difese antiossidanti, cosa che può avvenire, per esempio, assumendo le bacche di goji, come suggerisce lo studio di cui abbiamo appena parlato, è possibile contrastare questo processo.

3 Altri benefici

Le bacche di goji sono i frutti della pianta Lycium barbarum. Queste bacche di colore aranciato sono ricche di carotenoidi, flavonoidi, fenoli, minerali e vitamine.

Grazie a queste caratteristiche le bacche di goji risultano anti age, antitumorali, antiossidanti e antinfiammatorie [3].

Le bacche di goji proteggono la vista dal momento che la loro assunzione ha mostrato di aumentare i livelli di zeaxantina, un carotenoide, a livello della macula, che è la parte centrale della retina. Questo aiuta a ridurre il rischio di sviluppare degenerazioni della macula [4].

4 Come assumere le bacche di goji

Le bacche di goji al giorno d'oggi si trovano con facilità un po' ovunque, anche al supermercato. Le bacche di goji possono essere assunte in diversi modi:

  • Bacche essiccate aggiunte a macedonie o yogurt. Se dovessero risultare troppo secche possono essere reidratate lasciandole in ammollo in poca acqua. Usa poi sia bacche che acqua.
  • Succo di bacche di goji
  • Tisana di bacche di goji, si prepara aggiungendo un cucchiaino di bacche essiccate a una tazza di acqua bollente. Lascia riposare per dieci minuti, poi filtra e bevi, usa le bacche reidratate per yogurt o macedonie
  • Integratore, si acquista in farmacia. Chiedi sempre consiglio al medico prima di iniziare un trattamento
  • Alcune ricette deliziose, come le barrette energetiche con bacche di goji e uvetta o i cioccolatini alla frutta fresca e secca, trovi queste ricette nella sezione Alimentazione sana o nei link in fondo a questo articolo

5 Avvertenze e controindicazioni

Le bacche di goji, se inserite in un'alimentazione varia e senza eccessi, sono sicure.

Tuttavia, in rari casi e in persone che soffrono di allergie alimentari, è stata osservata una reazione allergica dopo l'ingestione di bacche di goji. Presta quindi attenzione se hai allergie alimentari e parlane con il tuo medico [5].

Attenzione anche se stai assumendo farmaci, come il warfarin, anticoagulanti, farmaci per la pressione o il diabete. Le bacche di goji hanno mostrato un'interazione con queste medicine. Quindi anche in questo caso chiedi consiglio al tuo medico [6].

Evita l'assunzione di goji in gravidanza e allattamento per la mancanza di studi sulla sicurezza dell'alimento in queste fasi.

Infine, il consiglio è di acquistare bacche di goji da negozi di fiducia in quanto la possibilità di contaminazione con sostanze tossiche, se le bacche non vengono lavorate e conservate con attenzione, è elevata [6].

6 Cosa tenere a mente

Le bacche di goji sono un superfood dalle provate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

Le bacche di goji proteggono la vista, il cervello, il microbiota intestinale e l'umore.

Al giorno d'oggi è facile reperire le bacche di goji, che possono essere assunte in forma essiccata, come succo, integratore e persino tisana.

La facilità con cui le bacche di goji vengono reperite non deve far pensare che non abbiano avvertenze. Le bacche di goji, infatti, dovrebbero essere evitate in gravidanza e allattamento. Non solo, possono interferire con alcuni farmaci in uso.

Infine, le bacche di goji possono risultare allergizzanti in persone predisposte.

Assicurati sempre della qualità del prodotto che acquisti in quanto sono state osservate possibili contaminazioni con tossine.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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