Le carote contrastano le degenerazioni cellulari
Le carote sono antitumorali e, se mangiate con regolarità, riducono in modo significativo il rischio di sviluppare ogni tipo di tumore. Approfondiamo questa importante azione delle carote e quali sono le quantità per garantirsi questi benefici

Mangiare carote riduce il rischio di tumori.
Questa importantissima affermazione emerge da una ricerca pubblicata pochi mesi fa sulla rivista Critical Reviews in Food Science and Nutrition da un team del Regno Unito [1].
1 Le carote riducono il rischio di tumori, cosa afferma lo studio
Gli scienziati hanno compiuto un grande lavoro di ricerca, confronto e analisi su quasi 200 studi precedenti. Lo scopo era comprendere se il consumo di carote possa essere o meno associato ad una riduzione del rischio di degenerazioni cellulari.
Ebbene, quello che è emerso è che effettivamente mangiare carote riduce in modo significativo il rischio di sviluppare un tumore di qualsiasi tipo. E più carote si mangiano maggiore è questo effetto protettivo.
In particolare, i dati raccolti dagli scienziati mostrano che mangiare una porzione di carote, circa 80 grammi, poco più di una carota di medie dimensioni, a settimana riduce il rischio del 4%. Mentre già 5 porzioni di carote a settimana, 400 grammi di carote, che corrispondono a circa una carota di medie dimensioni da mangiare ogni giorno, riducono il rischio del 20%.
2 Cosa tenere a mente
Le carote, se mangiate regolarmente, hanno mostrato di contribuire a ridurre il rischio di sviluppare un tumore. Un qualsiasi tipo di tumore, come indicato dagli stessi autori dello studio.
Si ritiene che queste proprietà siano da ricondursi alle preziose sostanze antiossidanti presenti nelle carote, quali poliacetilene, beta carotene e alfa carotene. Anzi, le carote sono una delle fonti principali di alfa carotene, apportando circa l'85% di tutto l'alfa carotene che arriva al nostro corpo da diversi tipi di frutta e verdura. L'alfa carotene è una sostanza capace di ridurre il rischio di sviluppare tumori
3 Gli altri benefici delle carote
Mangiare carote fa bene alla salute, come abbiamo visto. Ma le carote non sono solo antitumorali, apportano infatti anche altri interessanti benefici.
Il consumo di carote è associato ad una riduzione del rischio di fratture, scottature, ma anche cataratta legata all'età, oltre a proteggere la retina dai danni della luce blu
Le carote proteggono il cervello, riducendo il rischio di Alzheimer
In più, le carote apportano vitamine e minerali. Una carota media, circa 60 grammi, contiene
- Potassio, 4% del fabbisogno giornaliero
- Vitamina C, 4% del fabbisogno giornaliero
- Vitamina A, 55% del fabbisogno giornaliero
- Vitamina E, 3% del fabbisogno giornaliero
- Vitamina K, 7% del fabbisogno giornaliero
4 Colori diversi per proprietà diverse
Le carote non sono solo arancioni! Le puoi trovare gialle, rosse e persino viola.
Dal punto di vista degli antiossidanti, questi variano in base al colore della carota. In particolare:
- Le carote viola sono la varietà con il contenuto più elevato di poliacetilene, che è una sostanza antitumorale, antinfiammatoria e antibatterica [4]. Apportano anche antocianine, che contrastano i danni dei radicali liberi e le degenerazioni cellulari, e carotenoidi. Sono le carote con il più alto potere antiossidante
[5] - Le carote arancioni contengono poliacetilene, anche se in quantità minori rispetto alle carote viola. Le carote arancioni sono ricche di alfa e beta carotene, sostanze antitumorali e utili alla vista e al sistema immunitario, e apportano una quantità di vitamina C che è 4 volte superiore alle altre varietà di carote
[5] - Le carote rosse contengono licopene, che è un potente antitumorale
[5] - Le carote gialle contengono luteina, una preziosa sostanza antiossidante che si accumula nella macula, che è la parte centrale della retina, proteggendola dai danni dei raggi solari
[5]
5 Avvertenze e controindicazioni
Le carote sono considerate generalmente sicure quando vengono assunte all'interno di una dieta varia e bilanciata, senza eccessi.
Tuttavia, non bisogna esagerare con il consumo di carote. Infatti, quando si mangiano elevatissime quantità di carote, ben oltre quello che si considera un'alimentazione bilanciata, e per diverse settimane, la pelle può assumere una colorazione aranciata.