Le proprietà magiche dell'iperico

L'iperico, nome scientifico Hypericum perforatum, viene chiamato anche Erba di San Giovanni. Questo è dovuto al fatto che il giorno di massima fioritura dell'iperico è il 24 di giugno, dedicato proprio a San Giovanni.

E non è tutto… i fiori di iperico rilasciano un essudato di colore rosso. La realtà è che questo è dovuto alla presenza del principio attivo ipericina, ma, secondo la leggenda, sarebbe il sangue di San Giovanni, che venne fatto decapitare da Salomè.

Non solo, lo sapevi che l'iperico in passato era chiamato anche Fuga daemonorum, cioè scaccia diavoli, considerandolo un rimedio capace di tenere alla larga gli spiriti maligni? Non per niente il giorno del Solstizio d'estate le persone usavano portare con sé questo fiore per proteggersi dalle streghe…

Insomma, il fiore dell'iperico racchiude in sè magia e mistero, è avvolto da miti e leggende e conserva la forza del sole, risultando utile per l'umore ma anche per la pelle. Noi oggi parleremo proprio delle proprietà cosmetiche dell'iperico.

1 Le proprietà dell'iperico per la salute e la bellezza della pelle

L'applicazione topica di preparati a base di iperico vanta una lunga tradizione. Anche la scienza però ha saputo dimostrare che non si tratta solo di credenze ma che l'iperico ha proprietà molto interessanti per la salute e la bellezza della pelle.

Questi benefici si devono ai suoi principi attivi, quali ipericina e iperforina, che conferiscono proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche [1][2].

In particolare, grazie a questi effetti, l'iperico può essere usato sulla pelle scottata o con bruciature, di primo e secondo grado. L'applicazione di olio di iperico ha permesso la guarigione entro 48 ore di bruciature di primo grado, mentre le bruciature di secondo grado hanno mostrato di guarire tre volte più velocemente quando viene applicato l'olio di iperico [1]. I prodotti a base di iperico possono anche essere usati come doposole, proprio per l'azione lenitiva e rigenerante.

Ma l'iperico risulta di aiuto anche in caso di ferite, ulcere, piaghe da decubito e abrasioni. Studi hanno osservato che l'applicazione di olio di iperico su piaghe da decubito ha permesso, in due settimane, di ridurre di quasi il 40% la zona interessata dalla ferita aperta [1].).

Creme e lozioni a base di iperico sono utili anche in caso di dermatite atopica e psoriasi [3].

Infine, l'iperico aiuta in caso di pelle secca, migliorandone l'idratazione, e di pelle matura, riducendo in modo significativo la produzione di radicali liberi, rallentando così i processi di invecchiamento [1].).

2 Come si usa

L'iperico per applicazioni topiche si usa in queste forme:

• Oleolito
• Tintura
• Creme
• è uno degli ingredienti dell'Acqua di San Giovanni, una lozione anti age e antinfiammatoria. Se vuoi saperne di più vedi il link in fondo all'articolo

L'oleolito si può acquistare già pronto o anche preparato in casa. Il procedimento è semplice ma richiede qualche attenzione. Ecco la ricetta per realizzare l'olio di iperico [1]:

• Raccogli i fiori freschi di iperico, sciacquali e asciugali bene
• Riponi i fiori dell'iperico in un vaso di vetro
• Versa sopra un olio vegetale. In genere, per questa preparazione, si usano l'olio d'oliva o l'olio di girasole. La proporzione tra fiori e olio dovrebbe essere 1:4, cioè significa una parte di fiori e quattro parti di olio
• Lascia il vaso, chiuso con un coperchio, in un luogo caldo per 4-6 settimane, avendo cura di capovolgerlo ogni giorno. Esponi al sole solo nell'ultima settimana per evitare che l'eccessiva esposizione solare possa danneggiare il prodotto
• Filtra l'olio con una garza e imbottiglia in un contenitore di vetro scuro. Conserva in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.

3 Controindicazioni

L'iperico per via topica si considera sicuro e ben tollerato.

Tuttavia, l'iperico è fotosensibilizzante, significa che può provocare una reazione esagerata nella pelle quando questa viene esposta ai raggi solari. Questo vale quando l'iperico viene assunto oralmente e in misura minore quando viene applicato per via topica.

Allo stato attuale, applicazioni esterne di iperico hanno mostrato una bassa capacità di provocare fotosensibilizzazione. Tuttavia, questo non deve far abbassare la guardia. È importante in ogni caso evitare di applicare l'iperico prima di esporsi al sole in quanto, in base a recenti studi, una pelle lesionata, come è in genere la pelle su cui viene applicato l'iperico, ma anche pelle chiara o pelle che è stata esposta molto al sole può risultare più suscettibile, il prodotto a base di iperico può penetrare più in profondità e causare fotosensibilità [4].

Pertanto, applica l'iperico sempre alla sera e mai prima dell'esposizione solare.

Per saperne di più

Acqua di San Giovanni