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Le uova possono ridurre il rischio di malattie del sistema cardiovascolare

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 16 febbraio, 2023
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Le uova possono ridurre il rischio di malattie del sistema cardiovascolare

Mangiare uova fa bene o fa male alla salute del cuore? Una recentissima ricerca scientifica afferma che un consumo moderato di uova non solo non è dannoso ma può persino risultare protettivo per il sistema cardiovascolare. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nutrients da un team americano [1].

Uova e salute, un dibattito mai risolto

Per molto tempo le uova sono state demonizzate, additate come una delle cause delle malattie cardiovascolari a causa del loro contenuto in colesterolo. Tuttavia, gli anni sono trascorsi e la scienza ha fatto passi da gigante riuscendo a comprendere molti aspetti del legame affascinante che lega salute e alimentazione. Man mano il ruolo del colesterolo assunto con l'alimentazione è stato ridimensionato, dal momento che, in primo luogo, la maggior parte del colesterolo che si trova nel nostro corpo ha origine endogena, cioè viene prodotto dall'interno, in particolare dal fegato, in secondo luogo perché, oltre al colesterolo, anche altri fattori concorrono a creare il rischio cardiovascolare, come glicemia e pressione sanguigna. Le uova hanno così iniziato a essere rivalutate, anche perché sono una preziosa fonte di proteine. Tuttavia, il dibattito non si è mai spento del tutto e qualche perplessità sul fatto che le uova, assunte in moderata quantità, non siano dannose, è sempre rimasta. La ricerca di cui parliamo oggi prova a far luce su questo argomento.

Le uova possono ridurre il rischio cardiovascolare, lo studio

Gli scienziati si sono basati sui dati di più di 5000 volontari, tutti adulti tra i 30 e i 64 anni, partecipanti a un grande studio iniziato nel 1971 e chiamato Framingham Offspring Study. Ogni quattro anni ai volontari veniva chiesto di compilare un questionario riguardante il loro stile di vita e le loro scelte alimentari e di sottoporsi a visite mediche.

Ebbene, è emerso che coloro che consumavano 5 o più uova a settimana non presentavano un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiovascolari rispetto a chi ne consumava meno. Anzi, quello che gli scienziati hanno osservato è che un moderato consumo di uova, all'interno di una dieta sana e varia, è risultato persino protettivo per il cuore e i vasi sanguigni. Infatti, coloro che consumavano 5 uova a settimana presentavano valori inferiori di glicemia a digiuno e un rischio inferiore, nei successivi dieci anni, di sviluppare diabete tipo 2 rispetto a chi consumava meno uova o non ne consumava affatto.

Non solo, chi consumava 5 o più uova alla settimana aveva anche una pressione sistolica più bassa e un rischio del 30% inferiore di sviluppare ipertensione rispetto a chi consumava meno uova.

Conclusioni

Lo studio è ancora all'inizio e molto dovrà essere fatto per capire il reale impatto delle uova sulla salute. Per esempio, lo studio non ha analizzato i valori di trigliceridi e colesterolo cattivo LDL o i metodi di cottura da preferire in modo da massimizzare le proprietà delle uova. Infatti, il tuorlo d'uovo contiene lecitina, dall'azione ipocolesterolemizzante. Tuttavia, la lecitina si degrada velocemente se sottoposta a calore, per questo viene spesso consigliato di consumare le uova in camicia o alla coque. In ogni caso, lo studio ha il merito di mostrare che un consumo moderato di uova, senza eccessi, e all'interno di una dieta sana e varia non solo non è dannoso per glicemia e pressione sanguigna ma persino protettivo, riducendo il rischio di diabete e ipertensione, che sono due importanti indicatori del rischio cardiovascolare.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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