L’olio evo e i suoi benefici sul sistema cardiovascolare

L’olio evo è uno dei pilastri della Dieta Mediterranea. Questo tipo di olio, infatti, non è solo un condimento ma un vero alimento ricco di benefici per la salute grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Una ricerca, apparsa poche settimane fa sulla rivista Current Developments in Nutrition da parte di un team americano della Yale-Griffin Prevention Research Center [1], ha mostrato che l’olio extravergine di oliva, ma non l’olio d’oliva raffinato, è in grado di migliorare la funzione endoteliale portando quindi beneficio al sistema cardiovascolare.
Lo studio è piccolo, infatti ha reclutato solo 20 persone di età media di 56 anni. In ogni caso, anche se presenta questo limite, la ricerca è molto interessante, vediamo di capire perché. I partecipanti allo studio, dopo una settimana di dieta per evitare interazioni con altri alimenti, sono stati divisi in due gruppi. Il primo gruppo ha consumato un pasto prearato con 50 ml di olio d’oliva raffinato, il secondo preparato con 50 ml di olio extra vergine d’oliva. L’olio extra vergine d’oliva, rispetto all’olio d’oliva normale, è più ricco di polifenoli antiossidanti e sostanze antinfiammatorie. Dopo due ore i ricercatori hanno valutato la pressione sanguigna e la funzione endoteliale, l’endotelio è il rivestimento dei vasi sanguigni, dei vasi linfatici e del cuore. La funzione dell’endotelio è stata testata attraverso la dilatazione delle arterie flusso mediata, cioè la dilatazione dell’arteria quando aumenta il flusso sanguigno. Nessuna differenza è stata osservata nei due gruppi per quanto riguarda la pressione sanguigna.
Invece, nel gruppo che aveva consumato il pasto preparato con olio extra vergine di oliva la funzione endoteliale era migliorata in modo significativo rispetto all’altro gruppo, permettendo di capire i benefici che l’olio extra vergine di oliva, ma non l’olio d’oliva raffinato, apporta al sistema cardiovascolare.