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Long Covid, ecco l'integratore che contrasta stanchezza, insonnia e disturbi gastrointestinali

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 30 ottobre, 2023
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Long Covid, ecco l'integratore che contrasta stanchezza, insonnia e disturbi gastrointestinali

Stanchezza persistente, debolezza muscolare, dispnea, mal di testa, problemi gastrointestinali e insonnia, questi sono solo alcuni dei sintomi che si possono osservare nel Long Covid, una condizione con cui molte persone sono chiamate a confrontarsi. Fino a pochi mesi fa esistevano indicazioni vaghe su come comportarsi in caso di Long Covid. Ora, invece, sembra che un particolare integratore possa davvero venire in aiuto, come emerge da due recentissime ricerche scientifiche, la prima pubblicata sulla rivista Pharmacological Research da un team proveniente da 20 centri italiani, tra cui università e ospedali, e la seconda sulla rivista Nutrients curata da scienziati italiani del Policlinico Universitario Gemelli di Roma [1][2].

Long Covid, cos'è, sintomi e come si tratta

Il Long Covid è il nome che viene dato a quella condizione che può presentarsi per settimane o persino mesi dopo essere guariti dal Covid 19. I sintomi associati al Long Covid sono innumerevoli, tra cui i più comuni sono la dispnea, la stanchezza, la mancanza di forza muscolare, il mal di testa, le aritmie, il bruciore di stomaco, l'insonnia, ma anche la scarsa capacità di prestare attenzione e concentrarsi, con un impatto notevole sulla qualità della vita. Anche se il Long Covid è un disturbo molto recente, sempre più studi scientifici si stanno focalizzando su questo argomento, cercando di capire come, attraverso alimentazione, stile di vita e integratori, possiamo recuperare velocemente tutte le nostre piene facoltà. Tra le tante sostanze che possono venire in aiuto, due stanno catturando l'attenzione della scienza, e cioè l'aminoacido arginina e la vitamina C. Entrambe, infatti, agiscono sull'endotelio, che è il rivestimento dei vasi sanguigni e del cuore, supportando la sua funzione, messa a dura prova dall'infezione da Covid 19.

Non solo, in base a studi, in caso di infezione da Covid 19, si osserva una riduzione dei livelli di arginina, una sostanza che svolge un ruolo chiave nella risposta immunitaria, nella funzione endoteliale e respiratoria.

Il mix arginina e vitamina C contro il Long Covid

Viste queste premesse, in entrambi gli studi di cui parliamo oggi è stata testata l'azione di un integratore, contenente 1,66 grammi di arginina e 500 mg di vitamina C, assunto una volta al giorno per un mese, in persone guarite dal covid da almeno un mese e con sintomi riconducibili al Long Covid. Per confronto, sono stati usati due integratori, il primo contenente un mix di vitamine del gruppo B e il secondo un placebo.

Ebbene, dopo un mese, i miglioramenti nel gruppo che aveva assunto l'integratore con arginina e vitamina C sono risultati chiari e significativi. In particolare, l'integratore con arginina e vitamina C ha permesso di ristabilire la performance fisica, aumentando la distanza percorsa a piedi in 6 minuti e la forza muscolare, con un aumento della forza della presa, e cioè della capacità di afferrare e stringere gli oggetti con la mano.

Non solo, arginina e vitamina C hanno migliorato l'elasticità dei vasi sanguigni e hanno ridotto quasi del tutto la sensazione di fatica e l'astenia. Nel 74% dei casi trattati con arginina e vitamina C è scomparsa la dispnea, nell'86% dei casi sono scomparsi il senso di oppressione toracica, le vertigini e i disordini gastrointestinali, nell'80% dei casi non si sono più registrati mal di testa, mancanza di olfatto, scarsa concentrazione, sensazione di sonnolenza e disturbi del sonno.

Invece, non si sono visti miglioramenti, o se questi ci sono stati sono risultati molto ridotti, soprattutto per quanto riguarda stanchezza, mal di testa, insonnia e dispnea, in caso del placebo e dell'integratore di vitamina B.

Conclusioni e altri consigli

Entrambi gli studi mostrano quindi un chiaro miglioramento nei sintomi del Long Covid con l'assunzione di un integratore a base di arginina e vitamina C. Altri strumenti a nostra disposizione sono una dieta sana e varia, che includa frutta e verdura ricche di fibre e antiossidanti, legumi, cereali integrali, olio evo, frutta secca, soprattutto semi di zucca e arachidi che sono fonti di arginina, il succo di rapa rossa che migliora la funzionalità dei muscoli e dell'endotelio, un moderato esercizio fisico, come una camminata a passo svelto per 30 minuti al giorno ma, se questo dovesse risultare troppo, vanno bene anche 15 minuti, spezie e piante aromatiche, come il rosmarino, la curcuma e lo zenzero, e altri integratori quali la papaia fermentata e il noni [3][4]. L'importante è sempre assumere tutto in moderazione, mai esagerare, e, in caso di integratori, rivolgersi sempre prima al medico di fiducia.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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