Lupini, proprietà e avvertenze

I lupini sono un alimento ricco di proteine, fibre, minerali e antiossidanti, proteggono il cuore e il microbiota e contrastano le infiammazioni
I lupini sono i semi della pianta Lupinus, della famiglia delle leguminose o Fabaceae. I lupini sono classificati come legumi, sono conosciuti da secoli, persino prima del 2000 a C, e la pianta dei lupini era coltivata nell'antico Egitto, nell'antica Grecia e nell'antica Roma. Al giorno d'oggi i lupini si trovano facilmente nei supermercati, anche se non sono molto conosciuti e consumati, purtroppo aggiungiamo noi. Infatti, i lupini sono un alimento eccezionale, le cui proprietà sono dimostrate da interessantissime ricerche scientifiche. Vediamo quindi di capire perché può essere una buona scelta includere i lupini nella propria alimentazione.
Lupini, nutrienti
I lupini sono una preziosa fonte di proteine e di fibre, mentre sono poveri di grassi. I lupini apportano anche minerali, come calcio, fosforo, magnesio, potassio e manganese, alcune vitamine, tra cui le vitamine del gruppo B e la vitamina C, fitosteroli e antiossidanti quali carotenoidi e acidi fenolici [1].
Lupini, anti age e antinfiammatori
I lupini contengono antiossidanti che contrastano i processi di invecchiamento e le infiammazioni [2]. È stato osservato che l'introduzione di lupini nella dieta aiuta a tenere lontane alcune malattie legate all'età, come la degenerazione maculare ma anche la neurodegenerazione [3].
Lupini, diabete e colesterolo
I lupini contengono un'elevata quantità di proteine di alto valore biologico [4]. Le proteine dei lupini hanno mostrato di contribuire alla riduzione del peso corporeo, in caso di sovrappeso e obesità, del colesterolo e, nelle persone con diabete tipo 2 o comunque glicemia alterata, anche della glicemia e della resistenza all'insulina.
Invece, nelle persone con livelli di glicemia normali non si sono osservate variazioni nel livello di zuccheri nel sangue in seguito all'assunzione di lupini. Le proteine dei lupini aiutano anche a controllare la pressione sanguigna [1].
Lupini e salute del cuore
Per quanto riguarda l'azione dei lupini sulla salute del cuore, gli studi sono ancora agli inizi. Sappiamo certamente che i lupini proteggono il sistema cardiovascolare, contribuendo a tenere sotto controllo la glicemia, in particolare in chi presenta questo valore alterato, e la pressione sanguigna.
Per quanto riguarda il colesterolo, i lupini aiutano a ridurre il colesterolo totale, il colesterolo cattivo LDL e l'omocisteina, un aminoacido che, se in quantità elevate nel sangue, è indicatore di alto rischio cardiovascolare. Questa azione risulta maggiore in chi ha un'ipercolesterolemia severa. Quanto riportato è stato ottenuto assumendo 25 grammi di proteine di lupini, corrispondente a una porzione da 166 grammi di lupini, al giorno per un mese [5].
Non solo, studi condotti al momento solo su animali hanno mostrato che le proteine dei lupini riducono le placche aterosclerotiche con un'azione maggiore rispetto alle proteine derivanti dai latticini [1].
Lupini e microbiota
I lupini proteggono il microbiota intestinale e favoriscono la proliferazione dei batteri buoni antinfiammatori.
Non solo, i lupini contribuiscono a regolarizzare il transito intestinale [1].
Lupini, come si assumono e avvertenze
I lupini, come abbiamo visto, sono benefici e nutrienti. Tuttavia occorre prestare attenzione. Per prima cosa i lupini possono causare una reazione allergica ed è questo il motivo per cui la presenza dei lupini deve sempre essere segnalata come possibile allergizzante. Si tratta, comunque, di un'allergia rara e di bassa intensità [6].
Non solo, un altro fatto da tenere in considerazione è che i lupini contengono alcaloidi che, se ad alte dosi, possono risultare tossici per gli esseri umani. Da qui l'importanza di sottoporre i lupini a particolari processi, quali cottura o salamoia, che inattivano gli alcaloidi presenti. L'acido fitico, che è un antinutriente che riduce l'assorbimento di alcuni minerali, è presente in basse quantità nei lupini e può essere ridotto ulteriormente attraverso alcuni processi come la fermentazione o l'estrusione [1]. Viste queste considerazioni, è sempre meglio, quindi, acquistare i lupini già pronti per il consumo in quanto sono già stati sottoposti ai processi per la rimozione di sostanze tossiche e antinutrienti. Questi lupini possono essere gustati come snack o utilizzati, sia cotti che in salamoia, come li riesci a reperire, come ingrediente per realizzare polpette o hummus. I lupini si possono trovare anche sotto forma di farina, aggiunti, per esempio, al pane, o anche nella pasta o nelle bevande. È stato osservato che fare colazione con pane preparato con il 40% di farina di lupini permette di sentirsi, rispetto a quando si consuma solo pane bianco, più sazi per un periodo più lungo e di ridurre l'apporto calorico a pranzo, cosa che risulta utile quando si tratta di dover controllare il peso corporeo [1].