Magnolia

Proprietà ansiolitica provata da numerosi studi scientifici, azione antiossidante, antimicrobica, antinfiammatoria
La magnolia sempreverde, o Magnolia grandiflora, è una pianta medicinale della famiglia delle Magnoliacee dalle origini antichissime, infatti tracce di questa pianta risalgono a più di 95 milioni di anni fa. Si utilizza la corteccia di magnolia per ottenere un rimedio antinfiammatorio, antimicrobico ed antiossidante molto apprezzato e utilizzato nella medicina tradizionale cinese per contrastare diarrea, tosse e problemi urinari.
In più, in base a studi svolti a partire dal 1997 da un team di scienziati della Gunma University School of Medicine, Maebashi, Giappone, è risultato che la corteccia di magnolia è caratterizzata da una spiccata attività ansiolitica dal momento che agisce riducendo lo stress e inibendo il cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali e chiamato ormone dello stress dal momento che la sua produzione aumenta in caso di stress psico fisico. Questa proprietà della magnolia è dovuta soprattutto a due costituenti, l’honochiolo e il magnololo. Honochiolo infatti ha dimostrato di possedere un’azione ansiolitica nel trattamento prolungato senza indurre dipendenza o altri effetti negativi su memoria o muscoli. Il rimedio trova quindi applicazione per trattare stati d’ansia, ipereccitabilità, nervosismo, stress intenso, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno. Puoi assumere il rimedio sotto forma di compresse, che puoi anche trovare in associazione ad altri rimedi dall’azione complementare quali melissa, tiglio o camomilla, o, in alternativa, sotto forma di tintura madre,20-30 gocce in acqua da 1 a 3 volte al giorno.