Mandarini satsuma, anti stress e utili contro l'obesità e il diabete

Si iniziano a trovare, sugli scaffali del fruttivendolo, i mandarini satsuma, con la loro buccia verde gialla e la polpa succosa e senza semi. Ma i mandarini satsuma non sono solo un frutto gustoso da includere nella propria alimentazione, sono anche un vero concentrato di proprietà benefiche, come diverse ricerche scientifiche hanno avuto modo di dimostrare. Approfondiamo quindi cosa afferma la scienza su questa varietà di agrumi, discutendo i risultati di tre recenti studi.
I mandarini satsuma proteggono il fegato e contrastano il diabete
La prima ricerca di cui parliamo oggi è stata pubblicata sulla rivista Biological and Pharmaceutical bulletin da un team giapponese [1]. Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi e ha mostrato che l'assunzione di mandarini satsuma è in grado di proteggere il fegato in caso di iperglicemia. L'aumento degli zuccheri, infatti, sul lungo periodo può indurre danni al fegato attraverso un eccesso di radical liberi, mentre le sostanze benefiche contenute in questa varietà di mandarini contrastano i radicali liberi. Lo stesso studio riporta i dati di una vasta ricerca precedente, svolta dallo stesso gruppo di scienziati, che aveva dimostrato che il consumo di mandarini satsuma riduce il rischio di sviluppare diabete.
Non solo, i mandarini satsuma, grazie all'elevato contenuto in antiossidanti, quali beta criptoxantina, fenoli e vitamine, sono in grado di proteggere le pareti dell'aorta, anche in presenza di alterazioni della glicemia.
Mandarini satsuma contro lo stress
La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista Biological and Pharmaceutical bulletin da un altro team giapponese [2]. La ricerca si è concentrata sulle proprietà anti stress dei mandarini satsuma. In particolare, lo studio ha coinvolto 23 donne. Le partecipanti allo studio sono state divise in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere, per 3 mesi, alla mattina dopo colazione, 125 ml di succo di mandarino satsuma. Il secondo gruppo doveva invece assumere un placebo. Nei tre mesi dell'esperimento, tutte le volontarie erano impegnate in uno stage presso ospedali o farmacie, quindi erano sottoposte a un notevole carico di lavoro e di stress. I valori di stress sono stati misurati attraverso l'analisi della quantità di alfa amilasi salivare, un enzima che funge da indicatore dei livelli di stress.
Ebbene, coloro che avevano assunto il placebo presentavano valori di alfa amilasi significativamente superiori alla sera rispetto alla mattina, segno dello stress percepito durante il giorno.
Invece, questo non è stato osservato in coloro che avevano assunto il succo di mandarino satsuma, che così si è dimostrato un alleato a contrastare lo stress e i suoi dannosi effetti sul corpo. L'azione anti stress è da ricondursi ad un antiossidante contenuto in elevate quantità nel mandarino satsuma, la beta criptoxantina.
Mandarino satsuma contro l'obesità
La terza ricerca, pubblicata sulla rivista Food Science and Biotechnology da un gruppo di scienziati coreani [3], ha dimostrato che l'assunzione di estratti di mandarino satsuma contrasta l'obesità. Il mandarino satsuma, infatti, aiuta a ridurre la massa grassa aumentando l'utilizzo da parte del corpo di grasso per la produzione di calore.
Conclusioni
I mandarini satsuma sono una varietà molto precoce e li troviamo al supermercato già da settembre. Sono pratici da portare con sé ovunque e sono uno snack salutare, come abbiamo avuto modo di vedere sulla base di ricerche scientifiche. I mandarini satsuma apportano antiossidanti, proteggono il fegato, contrastano il diabete e l'obesità e infine rinforzano il corpo rendendolo più resistente allo stress. Insomma, i mandarini satsuma sono un piccolo portento da non farsi mancare!