Mangi troppi zuccheri, grassi e merendine? Probabilmente stai dedicando poche ore al sonno

Mangi tante merendine, cibi ricchi di carboidrati, zuccheri e grassi e la linea ne risente? Forse il motivo risiede nelle ore che dedichi al sonno, inferiori di quelle raccomandate. Questo è quanto emerge da una recentissima ricerca scientifica apparsa sulla rivista Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics grazie al lavoro di un team americano della Ohio State University ^[1].

Ore di sonno e dieta, c'è un collegamento?

La durata del sonno può influenzare la dieta? E il numero di ore che passiamo addormentati può aumentare il rischio di obesità e malattie croniche? Rispondere a queste domande è di notevole importanza visto il diffondersi di sovrappeso, obesità e malattie connesse quali problemi cardiovascolari, diabete e degenerazioni cellulari. Nonostante l'importanza dell'argomento, però, ancora poche ricerche sono state dedicate alla comprensione del legame tra ore di sonno, alimentazione e salute. Proprio per colmare questa lacuna gli scienziati hanno realizzato lo studio di cui parliamo oggi.

Chi dorme meno tende a introdurre più calorie

I ricercatori si sono basati sui dati riguardanti dieta, salute e stile di vita di 20000 persone partecipanti al grande studio National Health and Nutrition Examination Survey, iniziato nel 2007 e conclusosi nel 2018. In questo modo è stato possibile collegare le ore di sonno quotidiane con le abitudini alimentari. I volontari sono stati così divisi in due gruppi, coloro che rispettavano le linee guida della American Academy of Sleep Medicine, e cioè di dormire almeno 7 ore per notte, e coloro che invece non le rispettavano e dormivano un numero inferiore di ore. Quello che è emerso è che dormire un numero inferiore di ore rispetto a quanto raccomandato è collegato ad un aumento nel consumo di merendine, carboidrati, zuccheri, grassi e caffeina con una conseguente ingestione di un numero maggiore di calorie e alimenti poveri di nutrienti.

Non solo, chi dorme meno di 7 ore ha anche una probabilità maggiore di mangiare merendine durante la notte adottando così abitudini alimentari che, sul lungo andare, possono risultare dannose e aprire la strada a obesità e malattie croniche associate al sovrappeso.

Conclusioni

Il consiglio finale viene fornito dagli stessi autori dello studio. Di notte è importante assicurarsi le ore di sonno raccomandate, almeno 7. Anche perché, come ha osservato lo studio, se di notte siamo svegli e non siamo a letto è molto più probabile concedersi snack poco salutari, ricchi di calorie e poveri sotto il profilo nutrizionale che nel tempo possono causare aumento di peso, alterazioni nella glicemia e problemi cardiovascolari.

Fonti