Mele, i colori della salute

Mele rosse, gialle o verdi, a ogni colore un antiossidante diverso con diverse proprietà e diversi benefici per la salute di pelle, occhi, cuore, cervello e non solo
Indice
Mele verdi, rosse e gialle rallegrano gli scaffali del fruttivendolo. Ma il diverso colore della buccia delle mele determina anche diverse proprietà? Sì, come vedremo. In particolare, a variare sono alcune sostanze antiossidanti e antinfiammatorie che determinano il colore della buccia e alcune proprietà, mentre il profilo nutrizionale, quindi la quantità di acqua, le fibre, la presenza di vitamina A e C e di sali minerali come il potassio rimane costante [1]. Ma vediamo di capire meglio.
Mela verde
Tutte le mele, di tutti i colori, hanno nella buccia due sostanze antiossidanti, che appartengono alla famiglia dei carotenoidi, come luteina e beta carotene, e clorofilla [2]. I processi di maturazione portano poi alcuni pigmenti a degradarsi o a formarsi. Nel caso della mela con la buccia verde, in particolare, la clorofilla è il pigmento che prevale.
Non solo, uno studio ha osservato che la mela verde è il tipo di mela con il più alto contenuto in pigmenti, e quindi sostanze che danno il colore, subito seguita dalla mela rossa e poi gialla. Ma i pigmenti non conferiscono solo colore, sono anche una fonte di preziose proprietà per la salute e pertanto la mela verde risulta una scelta davvero benefica! Infatti, la clorofilla contrasta i danni dei radicali liberi e i processi di invecchiamento, è antinfiammatoria e antitumorale combattendo le degenerazioni cellulari [3][4].
Mela rossa
La mela rossa è una mela che contiene carotenoidi e clorofilla ma che, durante il processo di maturazione, subisce delle modifiche. In particolare, la clorofilla si degrada e si formano altre sostanze antiossidanti, chiamate antociani, che prevalgono e conferiscono il colore rosso [5]. Gli antociani sono anche sostanze dalla potente azione antiossidante, capace di protegge il DNA, sono antinfiammatori, rinforzano i vasi sanguigni, contrastano la formazione e proliferazione tumorale.
Non solo, gli antociani agiscono anche sul cervello, contribuiscono a migliorare la memoria, e hanno un’azione preventiva sul declino cognitivo legato all’età [6].
Mela gialla
Nella mela gialla la clorofilla, durante il processo di maturazione, si è degradata lasciando il posto ai carotenoidi [7]. I principali carotenoidi contenuti nella buccia della mela sono, come accennato, luteina e beta carotene. La luteina è una preziosa sostanza antinfiammatoria con un’azione particolarmente benefica per la salute della vista. La luteina, infatti, ha mostrato di riuscire persino a prevenire le malattie della macula, la parte centrale della retina, legate all’età.
Non solo, la luteina migliora anche la funzione cognitiva, è antitumorale e protegge il cuore [8]. Il beta carotene è il più importante precursore della vitamina A, è antiossidante, protegge la pelle dai danni dei raggi UV, il cervello dal decadimento cognitivo legato all’età, è antitumorale e ha un’azione anti arteriosclerotica [9][10].