Natural Remedies Logo Rimedi Naturali

Melograno, ecco i benefici per la salute

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 27 dicembre, 2023

La melagrana fa bene alla nostra salute grazie alle preziose sostanze antiossidanti e antinfiammatorie che contiene. Che sia sotto forma di succo o di chicchi da aggiungere alle preparazioni culinarie, la melagrana apporta importanti benefici a cuore, cervello e microbiota intestinale e risulta di aiuto persino in menopausa. Vediamo quindi di approfondire le proprietà della melagrana, cercando di capire anche le eventuali controindicazioni di questo frutto

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Melograno, ecco i benefici per la salute

Oggi parliamo dei benefici, dei rischi e delle avvertenze legati al consumo di melagrana, sia sotto forma di chicchi che di succo

In queste giornate invernali non c'è niente di meglio che portare in tavola la melagrana! Che sia sotto forma di chicchi da aggiungere a insalate e macedonie o come succo, da gustare a merenda, colazione o anche perché no, per realizzare gustosi drink natalizi o per brindare alla fine dell'anno. La melagrana è un vero elisir di lunga vita, come testimonia la scienza. Anzi, gli esperti definiscono la melagrana un alimento funzionale dal momento che questo frutto mostra importanti benefici per la salute, risultando antibatterico, antitumorale e persino capace di proteggere la pelle dai danni dei raggi UV. Tutto merito degli antiossidanti contenuti nella melagrana quali antociani, acido ellagico e punicalagine. Oggi vediamo cosa affermano le ultimissime ricerche della scienza sui benefici per la salute della melagrana.

Melagrana e cervello

Includere la melagrana nella propria alimentazione quotidiana è una mossa vincente quando si tratta di proteggere il buon funzionamento del cervello e prevenire le neurodegenerazioni. Infatti, studi hanno dimostrato che l'assunzione regolare di melagrana migliora la funzionalità cognitiva [1]. La punicalagina della melagrana è una sostanza antinfiammatoria che si trova unicamente nei semi, nella buccia e nel succo della melagrana. La punicalagina contrasta l'infiammazione cerebrale, la perdita della memoria e della capacità di apprendimento legata all'età che avanza.

Non solo, la melagrana ha mostrato di proteggere anche il cervelletto, che è la parte del cervello deputata alle funzioni motorie complesse, come il mantenimento dell'equilibrio e della coordinazione. Con l'età questa parte cerebrale può andare incontro a deterioramento con conseguenze che si possono tradurre in cadute e incidenti. La melagrana contrasta i danni dei radicali liberi a livello del cervelletto con miglioramenti nella coordinazione e nella capacità di movimento [2]. La melagrana ha dimostrato di agire anche in caso di ictus. Infatti, l'assunzione di estratti di melagrana ha permesso un recupero più rapido e ha ridotto il tempo trascorso in ospedale [3].

Melagrana e microbiota

Il succo di melagrana è un eccellente prebiotico, utile cioè a nutrire e supportare i batteri buoni che popolano il microbiota intestinale [4]. In particolare, i batteri utilizzano l'acido ellagico contenuto nella melagrana per produrre urolitine, che sono sostanze dall'azione antinfiammatoria e antitumorale [4].

Melagrana in menopausa

Ebbene sì, l'assunzione di melagrana ha mostrato anche di attenuare i sintomi legati alla menopausa, come le vampate, l'irritabilità, la perdita di capelli e l'affaticamento. Ogni parte della melagrana, e cioè succo, semi e buccia, apporta questi benefici grazie alla sua capacità di regolare gli sbilanciamenti ormonali. L'olio di semi di melagrana, ricco di acidi grassi insaturi, fitoestrogeni e polifenoli, è in grado di ridurre i sintomi urogenitali che la menopausa può portare con sé [5].

Melagrana contro i danni del fumo passivo e per la salute del cuore

Grazie alla ricchezza in polifenoli la melagrana contrasta i radicali liberi e risulta protettiva anche quando si tratta di contrastare gli effetti dannosi causati dall'esposizione al fumo passivo di sigaretta. In particolare, il succo di melagrana è in grado di proteggere il cuore e l'aorta, con un'azione anti aterosclerotica [6]. In generale, il succo di melagrana, un bicchiere al giorno, è cardioprotettivo. Se assunto regolarmente può, in circa 3 mesi, aiutare a ridurre del 50% gli episodi di angina e a migliorare del 17% la quantità di sangue che arriva al cuore, anche in persone con una storia di ischemia del miocardio [6].

Non solo, il succo di melagrana aiuta anche a ridurre il colesterolo cattivo LDL e ad aumentare al tempo stesso il colesterolo buono HDL. In 4 settimane, 200 ml di succo di melagrana al giorno hanno ridotto il colesterolo LDL, passando da un valore medio di 150 a 130 mg/dL [7]. Un bicchiere di succo di melagrana, circa 240 ml, assunto con regolarità aiuta anche a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, sia per quanto riguarda la pressione sistolica che diastolica [8].

Melagrana, rischi e avvertenze

Gli studi hanno dimostrato che l'assunzione di melagrana è generalmente sicura all'interno di una dieta sana e varia e senza eccessi. Tuttavia, è stato anche riportato che è possibile, in un ristretto gruppo di persone, che si verifichino raramente disturbi gastrointestinali o sintomi simili all'influenza, da ricondursi ad una reazione allergica [9].

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Close
Get it on Google Play Get it on iTunes