Natural beauty, i peptidi nei prodotti cosmetici

Oggi parliamo di un ingrediente che può comparire in alcuni prodotti di bellezza e di cui si parla sempre più spesso, i peptidi.

Cosa sono esattamente i peptidi? Che benefici apportano al cosmetico? E come riconoscerli leggendo l'INCI del prodotto che abbiamo davanti?

Proviamo a rispondere a queste domande sulla base delle più interessanti ricerche scientifiche.

1 Cosa sono i peptidi

I peptidi sono una piccola catena di aminoacidi, costituita in genere da un numero variabile di aminoacidi da 2 a 20. Questi aminoacidi a loro volta sono i mattoncini con cui il nostro corpo sintetizza le proteine.

Pertanto, fornire alla pelle queste sostanze significa metterle a disposizione dei composti che lei potrà usare per sintetizzare proteine, tra cui l'importantissimo collagene, che assicura struttura e tono alla pelle [1].

I peptidi usati come principi attivi in cosmetica sono ricavati dal mondo animale e vegetale oppure, come ormai accade sempre più spesso, possono avere origine sintetica. Se non di origine sintetica le principali fonti di peptidi possono essere la salvia hispanica, che fornisce peptidi dall'azione antinfiammatoria e antiossidante, dal plancton, dal muschio irlandese e persino dalla soia [1].

I peptidi hanno fatto la loro apparizione in cosmetica già a partire dagli anni '80 e sono molto apprezzati dal momento che riescono a superare lo strato corneo della pelle e apportare i loro benefici con un'azione potente che si osserva anche a bassi dosaggi [2].

Vediamo quindi i benefici dei peptidi usati nei cosmetici anti rughe, anti age e anche per pelli sensibili.

2 Benefici per la pelle

I peptidi sono sostanze che hanno dimostrato un'interessante azione benefica per diversi tipi di pelle, come la pelle matura, con fotoinvecchiamento ma anche sensibile. In particolare, i peptidi risultano [1]:

• Anti age
• Ringiovanenti e rigeneranti
• Utili a mantenere l'integrità della pelle
• Capaci di supportare la sintesi del collagene, migliorando la tonicità della pelle e riducendo le rughe. Questo è molto importante in quanto l'applicazione topica di collagene non si rivela spesso efficace, dal momento che il collagene, dato il suo elevato peso molecolare, difficilmente riesce a penetrare completamente nella pelle e apportare benefici. Da qui l'idea di fornire alla pelle i mattoncini, e cioè i peptidi, per creare il collagene
• Di aiuto a contrastare l'azione di quegli enzimi che degradano collagene ed elastina
• Antiossidanti, contrastando i danni dei radicali liberi e l'azione dei raggi UV
• Di aiuto a mantenere la pelle idratata
• Capaci di lenire la pelle irritata e proteggere la pelle sensibile, riducendo le reazioni che questa può avere quando esposta agli agenti esterni

3 Come riconoscerli nell'INCI

L'INCI è il nostro riferimento quando vogliamo capire che tipo di cosmetico abbiamo davanti. L'INCI, infatti, deve comparire per legge su ogni cosmetico e deve indicare l'elenco degli ingredienti usati per realizzarlo.

Certo, leggere l'INCI non è facile anche perché i nomi degli ingredienti sono in inglese o in latino e nella maggior parte delle volte non dicono molto ai non esperti. Ecco che con i nostri articoli cerchiamo sempre di offrire un piccolo aiuto per capire e riconoscere gli ingredienti cosmetici.

Oggi vediamo come capire se un cosmetico contiene peptidi.

Va detto, però, che i peptidi non sono solo una sostanza, ma diverse, che spesso hanno anche un'azione diversa. Pertanto non troveremo mai un solo nome a indicare i peptidi, ma più termini.

In generale, comunque, i peptidi si possono riconoscere nell'INCI in quanto contengono sempre il termine "peptide". Ecco alcuni dei peptidi che possiamo trovare in un prodotto cosmetico [3]:

• Palmitoyl Tripeptide-8, utile a proteggere la pelle dai danni dei raggi UV, ridurre le infiammazioni e anche i capillari visibili e dilatati
• Palmitoyl pentapeptide-4, utile a sintetizzare il collagene
• Acetyl hexapeptide-8, dall'azione idratante dal momento che stimola la sintesi di acido ialuronico
• Acetyl Tetrapeptide-15, aiuta a contrastare le reazioni esagerate della pelle agli stimoli esterni, risultando particolarmente utile in caso di pelle sensibile
• Acetyl dipeptide-1 cetyl ester, molto usato in cosmetica nei prodotti dedicati alla pelle sensibile, riduce la sensazione di pelle che punge e le infiammazioni
• Tripeptide-1 (glycyl-l-histidyl-l-lysine or GHK), attiva la rigenerazione dei tessuti
• Tripeptide-10 Citrulline, lavora sulla tonicità della pelle

4 Avvertenze e controindicazioni

I peptidi che vengono usati al giorno d'oggi in cosmetica sono prevalentemente di origine sintetica.

Questo ha numerosi vantaggi rispetto ai peptidi biologici, ricavati cioè da piante e animali. In primo luogo costano meno, poi vengono creati in modo da avere un peso specifico giusto per penetrare lo strato corneo della pelle e non presentano allergeni, cosa che, invece, può capitare con i peptidi naturali [2].

Poi, occorre fare una precisazione. I peptidi, come abbiamo visto, sono ingredienti cosmetici degni di nota. Tuttavia, la loro presenza non rende il cosmetico automaticamente efficace e sano per la pelle.

Sappiamo che alcuni peptidi, soprattutto se naturali, possono far fatica a penetrare nella pelle, così come alcuni cosmetici possono contenere ingredienti che sarebbero da limitare, in quanto capaci di favorire la formazione di brufoli, disidratare la pelle o persino agire da interferenti endocrini.

Abbiamo dedicato diversi studi agli ingredienti cosmetici da attenzionare, per cercare di spiegare e far riconoscere le principali sostanze contenute in una crema. Abbiamo anche creato una sezione dell'app, chiamata INCI dei cosmetici, che fornisce indicazioni sulle varie sostanze presenti nel Database.