Natural beauty, i rimedi per le unghie opache, fragili e che si sfaldano

Le tingiamo, le curiamo modellandole come desideriamo o possiamo anche tenerle corte e pratiche, in base alle nostre esigenze, stiamo parlando delle unghie. Le unghie proteggono le dita, favoriscono la presa e migliorano la sensibilità al tatto, sono, insomma, davvero molto utili. E come tali è anche importante prendercene cura. A volte, infatti, le unghie possono presentarsi fragili, sfaldarsi e rompersi facilmente. Questo fatto è, anzi, molto comune, soprattutto nelle donne in post menopausa, con una riduzione dei lipidi all'interno dell'unghia man mano che gli anni passano. Ma le donne sono in generale più soggette degli uomini a questa condizione, in quanto i collegamenti tra cellule delle unghie sono più deboli. Le unghie possono anche essere attaccate da funghi o apparire opache. Vediamo cosa possiamo fare noi per prenderci cura della salute e della bellezza delle nostre unghie.

Salute e bellezza delle unghie, i cosmetici per bocca

Alcuni nutrienti possono essere assunti oralmente per migliorare la forza delle unghie e contrastare così le unghie fragili che tendono a sfaldarsi. Tra tutte queste sostanze, sicuramente la biotina, o vitamina B7, gioca un ruolo chiave ^[1]. La biotina si trova nei cereali integrali, nelle noci, nelle arachidi, nel latte e nel tuorlo d'uovo. In alternativa, la biotina può essere assunta attraverso integratori. In base a studi, per vedere dei miglioramenti a livello delle unghie si dovrebbero assumere 5-10 mg di biotina per 3-6 mesi ^[2].

Non solo, anche alcuni minerali, come lo zinco, e amino acidi, come la cisteina, possono aiutare a contrastare la fragilità delle unghie ^[2].

Salute e bellezza delle unghie, i trattamenti topici naturali

Per prenderci cura delle nostre unghie possiamo anche ricorrere a trattamenti esterni, volti a conferire una maggiore protezione all'unghia ^[1]. È possibile reperire sul mercato prodotti specifici per ripristinare la durezza dell'unghia. In base a studi, efficaci in questo caso si sono rivelati prodotti a base acquosa e arricchiti di acido ialuronico, ma anche di estratti di equiseto e di lentisco ^[3][4]. Questi prodotti si acquistano già pronti. In alternativa, puoi realizzare da te un decotto di equiseto salva-unghia. Versa due cucchiai di equiseto in un pentolino insieme a un bicchiere di acqua, porta il tutto ad ebollizione e lascia sobbollire per qualche minuto. Togli dal fuoco e lascia riposare per dieci minuti. Filtra, lascia intiepidire e applica con un pennello sulle unghie. È importante sottolineare che l'unghia è un tessuto idrofilo e pertanto oli e unguenti difficilmente penetreranno per apportare benefici, da qui l'importanza di usare prodotti a base acquosa. Discorso opposto vale invece per la pelle intorno all'unghia, che sicuramente può trarre importanti vantaggi da applicazioni di oli. Anche questa zona non va dimenticata quando vogliamo prenderci cura dell'unghia perché la salute delle unghie dipende dal buon funzionamento e dal benessere anche della parte intorno all'unghia, dove troviamo la matrice dell'unghia e le pieghe laterali dell'unghia, che è la pelle che ricopre la parte iniziale dell'unghia per proteggerla dall'ingresso dei batteri ^[3]. Puoi quindi distribuire, alla sera prima di andare a dormire, un olio vegetale a tua scelta nella zona intorno all'unghia, può essere olio di mandorle dolci, ma anche di jojoba, di argan o anche burro di karitè, in base a quello che hai in casa.

Quando il problema è un fungo dell'unghia

I funghi possono colpire le unghie, sia quelle delle mani che quelle dei piedi. Si parla di onicomicosi e in questi casi, se possibile, si preferiscono di gran lunga trattamenti topici a farmaci da assumere per bocca per lunghi periodi di tempo e con effetti collaterali. È possibile ricorrere a potenti rimedi naturali per contrastare i funghi delle unghie. Si tratta di trattamenti da portare avanti per diversi mesi ma i risultati si fanno sempre apprezzare. Il prodotto va steso sia sull'unghia che sulla pelle intorno all'unghia, una volta al giorno per almeno 6 mesi. In base a studi, i migliori risultati si sono ottenuti con l'applicazione dell'olio essenziale di tea tree puro o con una miscela di oli essenziale di tea tree, origano, lime e vitamina E. In quest'ultimo caso, dopo sei mesi di trattamento quasi l'80% dei volontari aveva risolto completamente l'onicomicosi ^[5].

Fonti