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Natural beauty, le creme con i siliconi e le creme naturali

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 23 maggio, 2021
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Natural beauty, le creme con i siliconi e le creme naturali

Proprietà, benefici e rischi dei siliconi, vediamo di far luce su un ingrediente molto dibattuto dei cosmetici

Basta una noce di crema applicata sulla pelle per renderla fin dalla prima applicazione più liscia e morbida. Questo accade grazie ai siliconi contenuti nel prodotto cosmetico che creano una specie di pellicola sulla pelle e rendono anche la crema facile da stendere e dalla texture non unta. Quindi, tutto bene? I siliconi nelle creme sono ingredienti benefici e sicuri? In realtà non proprio, come vedremo nel seguito.

I siliconi, come agiscono e benefici

I siliconi sono prodotti artificiali ottenuti dal silicio. Dagli anni 50 del secolo scorso vengono aggiunti ai prodotti cosmetici in quanto, data la loro azione occlusiva e idrofobica, permettono di creare una pellicola sulla pelle [1]. In questo modo, la pelle risulta più morbida e liscia al tatto [2].

Non solo, anche la crema che contiene siliconi risulta meno unta e più scorrevole da applicare. È stato osservato che, in caso di ferite aperte, creme e gel con siliconi hanno permesso una veloce cicatrizzazione e guarigione, aiutando a prevenire o attenuare eventuali cicatrici, questo grazie al film protettivo fornito dai siliconi [3].

I siliconi, rischi

Tuttavia, i benefici dei siliconi sono anche il loro aspetto negativo. Infatti, una volta sciacquato il viso e tolta la crema, la pelle tornerà esattamente come era prima se non persino un po' più provata. I siliconi si limitano a ricoprire la pelle senza portarle nutrimento e impedendo che altre sostanze lo possano fare. Sul lungo periodo, la pelle, sotto questo strato di siliconi, si impoverisce e si secca, possono peggiorare acne e punti neri. Da quello che emerge da studi scientifici, i siliconi infatti non migliorano l'idratazione della pelle dal momento che non contribuiscono a trattenere l'acqua negli strati cutanei [1]. In generale, poi, i siliconi sono considerati inerti, nel senso che si limitano a formare una pellicola sulla pelle, tuttavia, recentemente l'attenzione si è focalizzata su due tipi di silicone, il decamethylcyclopentasiloxane e l'Octamethylcyclotetrasiloxane. Da pochi mesi la presenza di queste sostanze nei prodotti cosmetici è stata ristretta per legge in quanto sono risultati inquinanti per l'ambiente oltre che avere un'azione sulla salute umana. In particolare è stato osservato che questi siliconi possono avere un'azione sugli ormoni e sul fegato, anche se, va detto, quest'azione si riferisce principalmente a inalazione in fase di produzione o per contatto con protesi al silicone. L'uso di cosmetici contenenti questi siliconi non dovrebbe causare problemi in quanto i siliconi non vengono assorbiti [4].

Siliconi, come riconoscerli

Nell'INCI, che è la lista degli ingredienti di un prodotto cosmetico, i siliconi si riconoscono facilmente perché il loro nome finisce in –one o –ane. Per fare degli esempi, siliconi sono il dimethicone, cyclohexasiloxane, cetearyl methicone, cyclopentasiloxane.

Creme senza siliconi, non hanno un effetto immediato però…

Quindi, a meno che tu non abbia una ferita aperta da curare con creme apposite, può essere una buona scelta preferire prodotti senza siliconi, naturali, che forse agiranno più lentamente ma si prendono sicuramente cura della pelle. Le creme naturali che non contengono siliconi non danno un effetto immediato di morbidezza e luminosità. Ma i loro ingredienti, come oli vegetali, burri e oli essenziali, nutrono la pelle e con il tempo le possono dare quell'aspetto morbido, elastico e fresco tanto ricercato e desiderato, ma in modo naturale e che non sparisce sciacquando il viso. Insomma, il cosmetico naturale lavora con la pelle non ne prende il posto.

Fonti

[1] Paepe et al, Skin Pharmacol Physiol, 2014
[2] Disapio et al, Int J Cosmet Sci, 1988
[3] Bleasdale et al, Adv Wound Care, 2015
[4] Montiel et al, Eng Life Sci, 2019
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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