Noci pecan, la merenda che fa bene a cuore, cervello e fegato

A merenda perché non sgranocchiare anche qualche noce pecan?

Questo tipo di frutta a guscio, forse meno conosciuta delle più note mandorle o noci, è infatti un concentrato di proprietà per la salute. Come dimostrano recentissime ricerche scientifiche che, negli ultimi mesi, sono state pubblicate su riviste specializzate.

Ma vediamo cosa emerge da questi studi.

1 Lo snack che protegge il cuore

La ricerca più recente è stata pubblicata poche settimane fa sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition da un team americano della Pennsylvania State University [1].

Gli scienziati hanno condotto uno studio molto interessante. A 70 volontari, tutti in sovrappeso o obesi e con sindrome metabolica, è stato chiesto di sostituire, per 3 mesi, la loro merenda abituale con 57 grammi di noci pecan. Per il resto tutto è rimasto inalterato come prima dell'esperimento, sia lo stile di vita che il tipo di alimentazione seguita. Altri 70 volontari sono stati tenuti come controllo.

Nel corso dei 3 mesi i partecipanti allo studio sono stati sottoposti a visite mediche per valutare lo stato di salute.

Ecco cosa è emerso. Il consumo di noci pecan ha permesso, in 3 mesi, di:

• Ridurre il colesterolo totale, in media di 8 mg/dL
• Ridurre il colesterolo cattivo LDL, in media di 7 mg/dL
• Ridurre i trigliceridi, in media di 16 mg/dL

Le noci pecan migliorano quindi il livello di grassi circolanti, cosa che aiuta a ridurre il rischio cardiovascolare. Infatti, in base a studi precedenti, la riduzione osservata relativa al colesterolo LDL è associata ad una diminuzione di più del 4% del rischio cardiovascolare.

2 Benefico per cervello e funzionalità cognitiva

Anche questo studio è molto recente ed è stato pubblicato sulla rivista Nutritional Neuroscience da un team americano della University of Georgia [2].

Il team ha analizzato gli effetti a livello cerebrale di un frappè preparato con 68 grammi di noci pecan rispetto a un frappè normale, senza l'aggiunta di frutta a guscio, ma con acidi grassi saturi derivanti dai normali ingredienti usati per questa bevanda, come latte e gelato.

Poi i volontari sono stati sottoposti a test per valutare la funzionalità cognitiva. Il frappè con noci pecan, rispetto al frappè normale, ha permesso di:

• Migliorare i tempi di risposta, l'attenzione, la memoria, la capacità di apprendimento e di elaborazione delle informazioni

Pertanto, le noci pecan hanno migliorato in generale la funzionalità cognitiva.

3 Altri benefici

Ma qual è la forza delle noci pecan che le rende così speciali?

La risposta è che le noci pecan hanno un contenuto in antiossidanti, sotto forma di polifenoli ma anche vitamina E, superiore a qualsiasi altro tipo di frutta a guscio.

Tra gli antiossidanti contenuti nelle noci pecan troviamo anche flavan-3-ol. Questo antiossidante è associato ad un rischio inferiore di sviluppare malattia coronarica e malattie cardiovascolari a esito infausto, oltre a migliorare la funzionalità dell'endotelio, che è il rivestimento interno dei vasi sanguigni e del cuore [1].

In più, le noci pecan si distinguono anche per altri benefici, osservati da studi precedenti. In particolare, le noci pecan [3][4]:

• migliorano la glicemia e l'efficacia dell'insulina, cosa che risulta benefica anche per chi soffre o è a rischio di sviluppare diabete tipo 2
• contrastano virus e degenerazioni cellulari, questo grazie alla presenza di una sostanza, la pinostrobina, presente in concentrazioni più elevate rispetto agli altri tipi di frutta a guscio
• riducono l'infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo e viscerale
• contrastano il fegato grasso
• contrastano sovrappeso e obesità

4 Nutrienti

E ora vediamo quali vitamine e minerali sono contenuti nelle noci pecan. 50 grammi di noci pecan apportano:

• Calcio, 2% del fabbisogno giornaliero
• Ferro, 7% del fabbisogno giornaliero
• Magnesio, 12% del fabbisogno giornaliero
• Potassio, 4% del fabbisogno giornaliero
• Fosforo, 10% del fabbisogno giornaliero
• Rame, 50% del fabbisogno giornaliero
• Zinco, 18% del fabbisogno giornaliero
• Tiamina, o Vitamina B1, 23% del fabbisogno giornaliero

5 Quante noci pecan mangiare

Abbiamo visto che le noci pecan sono uno snack salutare. Ma quanto mangiarne?

Non bisogna infatti esagerare con la quantità. Come ogni altro alimento è importante la moderazione. Le noci pecan, infatti, come anche gli altri tipi di frutta a guscio, sono caloriche. Ma proprio per questo sono un eccellente spuntino a merenda o a colazione.

Per quanto riguarda la quantità:

• Già 30 grammi di noci pecan al giorno hanno mostrato, in base a studi, di migliorare il rapporto tra colesterolo totale e colesterolo buono HDL. Tuttavia, la quantità è risultata troppo poca per ridurre il colesterolo cattivo LDL [5]
• Poco più di 50 grammi di pecan al giorno hanno permesso di ridurre il colesterolo cattivo LDL e i trigliceridi. Quantità di poco superiori sono state studiate per apportare benefici alla funzionalità cognitiva, anche se nulla si sa se anche quantità inferiori possono risultare ugualmente utili