Obesità, disbiosi intestinale, rughe e infiammazione cronica, quando e quanto dormiamo ha da dire la sua

Andare a dormire tardi e/o dedicare poche ore al sonno possono avere ripercussioni in più rispetto alle sole occhiaie e alla sonnolenza avvertita il giorno dopo. Queste abitudini, infatti, possono causare alterazioni a livello del microbiota intestinale con conseguenze sulla pelle, sul cervello, sul cuore e sul peso corporeo, e questo vale proprio per tutti, adulti e bambini. Ma vediamo di capire meglio analizzando i risultati di tre recentissime ricerche scientifiche.

Andare a dormire tardi e salute intestinale, ecco cosa accade ai bambini

La prima ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nutrients da un team cinese ^[1]. Lo studio si è occupato di comprendere come l'orario della buonanotte possa influire sul microbiota intestinale dei bambini. Sono stati reclutati 88 bambini, dai 3 agli 8 anni. Di questi bambini era nota l'ora a cui andavano a dormire, in particolare se prima o dopo le 10 di sera. I bambini sono quindi stati sottoposti ad analisi di laboratorio per valutare lo stato di salute e del microbiota intestinale. Quello che è emerso è che i bambini che andavano a dormire presto alla sera, prima cioè delle 10, presentavano un microbiota più sano e vario rispetto ai bambini che andavano a dormire tardi.

Non solo, i bambini che andavano a dormire tardi, come effetto dell'alterazione del microbiota intestinale, avevano anche un indice di massa corporea più elevato, così come un rischio maggiore di sviluppare sovrappeso e obesità.

Andare a dormire tardi e salute della pelle, ecco cosa accade agli adulti

La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology da un team cinese ^[2]. La ricerca, questa volta, si è focalizzata sugli adulti e sugli effetti sulla pelle determinati dall'ora alla quale si va a dormire. Gli scienziati hanno reclutato 219 donne, di età compresa tra i 18 e i 38 anni. Le volontarie dovevano indicare l'ora alla quale andavano abitualmente a dormire, in particolare se prima o dopo le 11 di sera.

Ebbene, andare a dormire sempre tardi ha mostrato di alterare in modo significativo l'aspetto della pelle, con una riduzione del grado di idratazione, della tonicità e dell'elasticità della pelle e un aumento delle rughe e della produzione di sebo. Andare sempre a dormire a un'ora tarda altera la barriera cutanea e distrugge l'equilibrio tra acqua e oli, oltre che impoverire il microbiota cutaneo.

Poche ore di sonno, ecco le conseguenze

Il terzo studio si occupa di confrontare e analizzare i risultati di studi precedenti ed è consultabile online, pubblicato sulla rivista International Journal of Molecular Science ^[3]. Dall'analisi emerge chiaramente che la mancanza di sonno, abitudine purtroppo tipica della società moderna con ritmi sempre più frenetici e impegni che si accumulano, è connessa ad un'alterazione del microbiota intestinale e alla disbiosi, con una presenza eccessiva di batteri pro infiammatori a scapito dei batteri buoni anti infiammatori. In seguito alla riduzione delle ore di sonno, è possibile osservare nel sangue un aumento delle sostanze pro infiammatorie, capaci cioè di aumentare i livelli di infiammazione cronica, condizione che a sua volta indebolisce il sistema immunitario.

Non solo, la mancanza di sonno aumenta il rischio di diabete, obesità e pressione sanguigna elevata. Ma la mancanza di sonno agisce anche sul cervello, causando una riduzione della memoria e dell'attenzione, un aumento della neuroinfiammazione e dell'accumulo di proteine beta amiloidi, aumentando così, sul lungo periodo, il rischio di sviluppare Alzheimer. In questo studio è emerso che la durata ottimale del sonno è di circa 7 ore, mentre dormire 5 o 9 ore presenta lo stesso rischio aumentato di sviluppare malattie. Quindi anche dormire troppo non fa bene alla salute.

Conclusioni

Gli studi di oggi mostrano che andare a dormire troppo tardi alla sera e dedicare al sonno poche ore, in particolare meno di 7, può avere importanti effetti sulla salute, agendo direttamente sul microbiota intestinale, impoverendolo e causando un eccesso di batteri cattivi pro infiammatori. Da qui si originano tutti gli effetti visti, come l'aumento del peso corporeo, un invecchiamento precoce della pelle e una perdita di acqua dai tessuti cutanei, un rischio aumentato di malattie cardiovascolari, disfunzioni cerebrali e neuroinfiammazione. Per fortuna, questo processo può essere facilmente invertito modificando le proprie abitudini e quindi andando a dormire prima alla sera e cercando di dedicare al sonno circa 7 ore per notte. Il consiglio, come abbiamo visto, vale sia per i bambini che per gli adulti. Se sussistono problemi ad addormentarsi o si sperimenta sonno disturbato, un aiuto viene da integratori, come quelli a base di melatonina, alcuni succhi e frutti, come quelli a base di amarene, una fonte naturale di melatonina, o dagli oli essenziali, come la miscela data da lavanda, bergamotto e ylang ylang, studiata dalla scienza e capace di migliorare la qualità del sonno. Proprio questa miscela è disponibile nello shop dell'app con il nome di Polvere di Stelle.

Fonti