Oleolito di calicanto, preparazione e benefici
L'oleolito di calicanto è un cosmetico che si può autoprodurre in questo periodo. Ecco preparazione e benefici per la pelle

L'oleolito di calicanto è un rimedio antiossidante e antinfiammatorio, utile a proteggere la pelle. Vediamo tutti i benefici delle applicazioni topiche di oleolito di calicanto, come questo si può preparare in casa e avvertenze da tenere a mente
Il Calicanto, nome scientifico Chimonanthus praecox, è un arbusto che ha la particolarità di fiorire in inverno, tra la fine di dicembre e l'inizio di febbraio, quando il ramo è ancora spoglio.
Come tanti piccoli soli dei mesi invernali, i suoi fiori fanno capolino quando tutte le altre piante si trovano in stasi.
I fiori del calicanto sono molto profumati, hanno i petali esterni di colore giallo e quelli all'interno, più piccoli, color porpora.
Ma i fiori del calicanto non sono solo piacevoli da ammirare e da annusare, essendo infatti molto profumati, possono anche diventare un prezioso cosmetico di bellezza.
Il calicanto, infatti, è la base per produrre un oleolito molto interessante. Proprio l'oleolito di calicanto è l'argomento dell'articolo di oggi.
1 Leggenda
Narra la leggenda di un pettirosso, che volava senza sosta da un albero all'altro cercando rifugio dal gelo invernale.
Nessun albero voleva concedergli protezione e lo scacciava. Nessuno, tranne uno. Il calicanto, che fece spazio al pettirosso tra i suoi rami.
E fu così, che per ricompensare questa pianta tanto generosa, dal cielo scese una cascata di stelle. Le stelle si depositarono sui suoi rami e si trasformarono in fiori. Quando nessuna pianta fiorisce ecco che lo fa il calicanto, unico tra tutti.
Ancora oggi i fiori del calicanto, così speciali, ricordano tante piccole stelle e sono considerati il simbolo di affetto e protezione.
Protezione anche per la pelle aggiungiamo noi!
2 Oleolito di calicanto, come si fa in casa
In questo periodo tutti noi possiamo realizzare in casa l'oleolito di calicanto. Ecco come procedere:
- Raccogli i fiori freschi di calicanto
- Esponili al sole per qualche ora, in modo da togliere ogni residuo di acqua
- Versa i fiori in un vasetto di vetro e coprili con un olio vegetale. Ottimo è l'olio di girasole.
- Chiudi con il tappo e lascia riposare per circa 3 settimane vicino ad una fonte di calore, come il termosifone. Evita solo l'esposizione diretta al sole
- Agita ogni giorno il barattolo
- Trascorse le tre settimane filtra e riponi l'oleolito in un contenitore di vetro scuro, ben chiuso, e conserva in un luogo buio e fresco
Il metodo scelto è a freddo, per preservare al massimo le proprietà dei fiori di calicanto. Tuttavia, questo metodo espone maggiormente l'oleolito alla formazione di muffe. Alla prima traccia di muffa getta l'oleolito.
3 Proprietà per la pelle
Il calicanto risulta un alleato per la pelle. Infatti, grazie agli oli essenziali che contiene e che si trasferiscono all'oleolito aiuta a
- Rendere il colorito omogeneo, contrastando le macchie scure
- Lenire le infiammazioni e le irritazioni
- Contrastare il fotoinvecchiamento
- Contrastare la proliferazione batterica
L'oleolito può essere applicato su viso e mani, meglio se su pelle umida e calda.
Applica poche gocce e massaggia fino ad assorbimento.
4 Avvertenze e controindicazioni
Come accennato, conserva l'oleolito al riparo da luce e calore e controlla che non si formi muffa. In caso getta l'oleolito.
Se è la prima volta che usi l'oleolito fai sempre prima un test su una piccola zona di pelle per accertarti che non vi siano reazioni allergiche.