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Oleolito di calicanto, preparazione e benefici

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 2 febbraio, 2025

L'oleolito di calicanto è un cosmetico che si può autoprodurre in questo periodo. Ecco preparazione e benefici per la pelle

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calicanto

L'oleolito di calicanto è un rimedio antiossidante e antinfiammatorio, utile a proteggere la pelle. Vediamo tutti i benefici delle applicazioni topiche di oleolito di calicanto, come questo si può preparare in casa e avvertenze da tenere a mente

Il Calicanto, nome scientifico Chimonanthus praecox, è un arbusto che ha la particolarità di fiorire in inverno, tra la fine di dicembre e l'inizio di febbraio, quando il ramo è ancora spoglio.

Come tanti piccoli soli dei mesi invernali, i suoi fiori fanno capolino quando tutte le altre piante si trovano in stasi.

I fiori del calicanto sono molto profumati, hanno i petali esterni di colore giallo e quelli all'interno, più piccoli, color porpora.

Ma i fiori del calicanto non sono solo piacevoli da ammirare e da annusare, essendo infatti molto profumati, possono anche diventare un prezioso cosmetico di bellezza.

Il calicanto, infatti, è la base per produrre un oleolito molto interessante. Proprio l'oleolito di calicanto è l'argomento dell'articolo di oggi.

1 Leggenda

Narra la leggenda di un pettirosso, che volava senza sosta da un albero all'altro cercando rifugio dal gelo invernale.

Nessun albero voleva concedergli protezione e lo scacciava. Nessuno, tranne uno. Il calicanto, che fece spazio al pettirosso tra i suoi rami.

E fu così, che per ricompensare questa pianta tanto generosa, dal cielo scese una cascata di stelle. Le stelle si depositarono sui suoi rami e si trasformarono in fiori. Quando nessuna pianta fiorisce ecco che lo fa il calicanto, unico tra tutti.

Ancora oggi i fiori del calicanto, così speciali, ricordano tante piccole stelle e sono considerati il simbolo di affetto e protezione.

Protezione anche per la pelle aggiungiamo noi!

2 Oleolito di calicanto, come si fa in casa

In questo periodo tutti noi possiamo realizzare in casa l'oleolito di calicanto. Ecco come procedere:

  • Raccogli i fiori freschi di calicanto
  • Esponili al sole per qualche ora, in modo da togliere ogni residuo di acqua
  • Versa i fiori in un vasetto di vetro e coprili con un olio vegetale. Ottimo è l'olio di girasole.
  • Chiudi con il tappo e lascia riposare per circa 3 settimane vicino ad una fonte di calore, come il termosifone. Evita solo l'esposizione diretta al sole
  • Agita ogni giorno il barattolo
  • Trascorse le tre settimane filtra e riponi l'oleolito in un contenitore di vetro scuro, ben chiuso, e conserva in un luogo buio e fresco

Il metodo scelto è a freddo, per preservare al massimo le proprietà dei fiori di calicanto. Tuttavia, questo metodo espone maggiormente l'oleolito alla formazione di muffe. Alla prima traccia di muffa getta l'oleolito.

3 Proprietà per la pelle

Il calicanto risulta un alleato per la pelle. Infatti, grazie agli oli essenziali che contiene e che si trasferiscono all'oleolito aiuta a [1][2][3]:

  • Rendere il colorito omogeneo, contrastando le macchie scure
  • Lenire le infiammazioni e le irritazioni
  • Contrastare il fotoinvecchiamento
  • Contrastare la proliferazione batterica

L'oleolito può essere applicato su viso e mani, meglio se su pelle umida e calda.

Applica poche gocce e massaggia fino ad assorbimento.

4 Avvertenze e controindicazioni

Come accennato, conserva l'oleolito al riparo da luce e calore e controlla che non si formi muffa. In caso getta l'oleolito.

Se è la prima volta che usi l'oleolito fai sempre prima un test su una piccola zona di pelle per accertarti che non vi siano reazioni allergiche.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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