Olio di semi di zucca, benefici, usi, ultime novità dalla scienza e controindicazioni

L'olio di semi di zucca sta acquistando grande notorietà come olio edibile e benefico per la salute.

Sempre più spesso, infatti, è facile reperirlo sul mercato, sia da solo che inserito all'interno di miscele con altri oli, come olio di lino e di canapa, allo scopo di rendere il prodotto finale ben equilibrato dal punto di vista degli acidi grassi.

C'è da dire che la fame dell'olio di zucca è davvero meritata, come confermato da recentissime ricerche scientifiche.

Ma vediamo di capire meglio.

1 Nutrienti

Come indicato da un articolo pubblicato pochi giorni fa sulla prestigiosa rivista Scientific Reports da un team egiziano, l'olio di semi di zucca è adatto a essere inserito all'interno di un'alimentazione sana, capace di apportare benefici per la salute. Infatti, questo olio contiene [1]:

• acidi grassi insaturi, tra cui spiccano l'acido linoleico, presente al 57% e appartenente agli omega 6, acido oleico, presente al 18%, protettivo per il cuore e appartenente agli omega 9, con tracce di acido alfa linolenico, un omega 3
• composti fenolici, tra cui spicca l'acido gallico
• tocoferolo
• carotenoidi, come la luteina
• clorofilla
• tracce di selenio e zinco
• fitosteroli, tra cui spicca beta sitosterolo, dall'azione antinfiammatoria e protettiva per la prostata

L'olio di semi di zucca, quindi, non è solo una fonte di acidi grassi preziosi per la salute, quali omega 6, omega 9 e omega 3, ma ha anche una potente azione antiossidante, provata dalla scienza [2].

2 Benefico per il colon

Una recentissima ricerca, appena pubblicata sulla rivista Cell Biochemistry and Biophysics da un team internazionale che ha visto impegnati scienziati provenienti da Germania, India, Egitto e Pakistan, ha studiato l'effetto dell'olio di semi di zucca a livello del colon [3].

Le infiammazioni del colon, che sono alla base di colite, colite ulcerosa e morbo di Crohn, se protratte nel tempo possono aumentare il rischio di degenerazioni cellulari del colon. Da qui l'importanza di tenere sotto controllo l'infiammazione.

Gli scienziati hanno elaborato uno studio, condotto in laboratorio su una popolazione di topi, tutti con infiammazioni del colon, a cui poi è stato somministrato olio di semi di zucca, 0,5 ml per chilo di peso corporeo.

Ecco cosa è emerso dopo circa 3 settimane:

• sono diminuiti i trigliceridi, il colesterolo totale, i radicali liberi e la proteina C reattiva, che è un indicatore dello stato infiammatorio
• è aumentata l'espressione di un gene, chiamato KRT-14, associato all'integrità della parete del colon. Questo significa che l'olio di semi di zucca è in grado di preservare l'integrità strutturale del colon, che invece tende ad alterarsi in caso di infiammazioni persistenti, diventando più spesso e accorciato
• è migliorata la funzionalità della barriera intestinale, che tende invece a danneggiarsi in caso di infiammazioni. Una barriera ben funzionante evita che i patogeni dell'intestino raggiungano il resto del corpo, immettendosi nel circolo sanguigno, cosa che aumenterebbe lo stato infiammatorio
• il transito intestinale è risultato regolarizzato, con un'azione di contrasto sulla diarrea, che spesso si accompagna a questi stati infiammatori del colon

3 Altri benefici

L'olio di semi di zucca ha anche altri benefici, provati dalla scienza in studi pubblicati in precedenza. In particolare, questo olio:

• è capace di contrastare l'ipertrofia prostatica benigna
• contrasta il diabete e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia
• modula il sistema immunitario
• contrasta l'aumento di colesterolo
• è anti ipertensivo
• di aiuto a contrastare le degenerazioni cellulari
• contrasta l'artrite
• migliora l'umore e contrasta la depressione
• è antinfiammatorio

4 Utile anche per i capelli

L'olio di semi di zucca può essere usato sia oralmente, come condimento, che applicato sui capelli per apportare preziosi benefici alla chioma. In particolare, sia l'assunzione orale che l'applicazione topica stimolano la crescita dei capelli. Questo è stato osservato in seguito a [4]:

• un'assunzione orale di 400 mg di olio di semi di zucca per 6 mesi, anche in uomini con alopecia androgenetica, o calvizie comune
• l'applicazione topica di olio di zucca sul cuoio capelluto. In particolare, gli effetti benefici si sono osservati dopo 3 settimane di applicazione

5 Usi e applicazioni

L'olio di semi di zucca si trova nei supermercati e negozi specializzati e si dovrebbe gustare a crudo, per non perdere le sue proprietà. Puoi quindi usarlo per condire:

• insalate
• verdure
• marinate
• altri piatti, ma solo dopo la cottura

Al giorno d'oggi l'olio di semi di zucca si può trovare anche sotto forma di integratore, in farmacia, erboristeria e online. Per l'assunzione segui le indicazioni riportate sulla confezione.

Abbiamo anche visto che l'olio di semi di zucca può essere applicato localmente per stimolare la crescita dei capelli.

Prima dello shampoo puoi massaggiare sul cuoio capelluto umido un paio di cucchiai di olio di zucca, a cui magari hai aggiunto 2-3 gocce di olio essenziale di lavanda, utile contro la caduta dei capelli. Lascia in posa per 10 minuti, poi sciacqua abbondantemente con lo shampoo.

In alternativa, se non ti piace il fai da te, nello shop dell'app puoi trovare la maschera capelli, da massaggiare anche sul cuoio capelluto, che vede, tra gli ingredienti, il prezioso olio di semi di zucca e oli essenziali stimolanti per la crescita dei capelli.

6 Avvertenze e controindicazioni

L'olio di semi di zucca è molto delicato e può degradarsi facilmente. Da qui l'importanza di conservalo sempre in bottigliette di vetro scuro, meglio ancora se all'interno del cartone della confezione, e in frigorifero [1].

Poi, anche se rara, è comunque riportata in letteratura una possibile allergia a questo olio [5].

Per quanto benefico, l'olio di semi di zucca va assunto in moderazione. Infatti, apporta comunque elevate quantità di acidi grassi omega 6, che sono necessari all'organismo ma non in misura eccessiva.

Se decidi di ricorrere a integratori, chiedi sempre consiglio al tuo medico.