Olio di vinacciolo, uso alimentare

Antiossidanti contro i radicali liberi e acidi grassi essenziali, all’interno di una dieta bilanciata utile per proteggere la salute cardiovascolare, da usare a crudo
L’olio di vinacciolo è un prodotto davvero speciale che viene estratto dai semi dell’uva, i vinaccioli appunto. Ogni acino contiene da 1 a 5 semi e ogni seme è ricco di olio, infatti un solo seme può arrivare a contenerne anche fino al 20% in base alla cultivar. Questo olio è molto prezioso dal momento che contiene acidi grassi essenziali e antiossidanti, ma attenzione che sia estratto mediante spremitura a freddo e non con solventi chimici! L’olio di vinacciolo trova applicazione sia in campo alimentare che cosmetico, in questo post ci occuperemo del suo uso in cucina mentre in un successivo articolo verrà approfondito il suo effetto benefico sulla bellezza di pelle e capelli. Questo olio vegetale contiene acidi grassi polinsaturi come l’acido linoleico, che è un acido grasso essenziale omega 6 [1], ma apporta anche acido oleico, che appartiene agli acidi grassi omega 9. Per queste caratteristiche l’olio di vinacciolo svolge un ruolo protettivo sul sistema cardiovascolare, facendo calare il colesterolo cattivo LDL e aumentando contemporaneamente il colesterolo buono HDL. Sono proprio le linee guida dell’American heart Association a definire che gli acidi grassi polinsaturi sono benefici per il cuore se usati al posto dei grassi saturi e trans. Tuttavia, come affermato dalle stesse linee guida, perché si registri un effettivo calo del rischio cardiovascolare è richiesto anche un corretto bilanciamento tra omega 3 e omega 6. La nostra alimentazione è spesso sbilanciata con una netta prevalenza degli acidi grassi omega 6 e un eccesso di questi può contribuire a causare infiammazioni.
Pertanto, dal momento che l’olio di vinacciolo contiene omega 6, una buona scelta alimentare potrebbe essere quella di unirlo ad alimenti ricchi di omega 3 come per esempio il pesce azzurro. L’olio di vinacciolo apporta anche fitosteroli, utili contro il colesterolo, e polifenoli, questi ultimi sono una classe di antiossidanti e sono sostanze molto potenti per contrastare i radicali iberi e i processi di invecchiamento. Infine, contiene anche vitamina E, in quantità inferiori rispetto ad altri oli vegetali come germe di grano o di girasole ma maggiori rispetto all’olio di oliva. Anche la vitamina E è un antiossidante e agisce contro i radicali liberi, proteggendo il cervello, contrastando i tumori e supportando il sistema immunitario [1].
Per quanto riguarda come utilizzare l’olio di semi di vinacciolo, dal momento che il calore potrebbe alternarne le proprietà, è meglio usarlo a crudo per condire insalate e verdure.