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Paccheri alle bietole

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 23 febbraio, 2018
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Paccheri alle bietole

Tanta verdura ricca di sali minerali ed antiossidanti per questa pasta gustosa, sana e davvero saziante. Il caratteristico sapore dolce delle bietole fa da contrasto a quello più intenso delle acciughe e dell’aglio, il broccolo apporta fibre e preziose sostanze antitumorali mentre la pasta di grano duro evita i pericolosi picchi glicemici a fine pasto. Un piatto che non passerà inosservato e che piacerà a tutti!

Ingredienti per 4 persone

  • 320 grammi di pasta di grano duro in formato paccheri
  • 2 mazzi di bietole da costa
  • 1 broccolo piccolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 5 filetti di acciughe sott’olio
  • Peperoncino in polvere
  • Olio evo
  • Sale marino integrale
  • Pangrattato integrale

Preparazione

Sbollenta in acqua leggermente salata per 3-4 minuti le bietole tagliate a pezzi grossolani, poi scola le verdure, lasciale intiepidire e infine strizzale. Scalda una padella con un filo d’olio, due cucchiai di acqua e l’aglio schiacciato. Togli la padella dal fuoco e aggiungi i filetti di acciuga tagliati a pezzi, lasciali sciogliere mescolando ogni tanto. Rimetti la padella sul fuoco, aggiungi le bietole, insaporisci con sale marino macinato fino e peperoncino in polvere e continua a cuocere per cinque minuti. Nel frattempo cuoci la pasta, quando mancano cinque minuti al termine della cottura aggiungi il broccolo tagliato a cimette. Scola la pasta e i broccoli e aggiungili alle bietole facendo saltare in padella per un minuto. Distribuisci la pasta nei piatti. Nella stessa padella dove hai preparato il sugo aggiungi tre cucchiai di pane grattugiato e fallo tostare velocemente. Aggiungi le briciole così insaporite alla pasta e buon appetito!

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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