Paleo dieta, cos'è, benefici, controindicazioni e perché il fai da te è pericoloso
La paleo dieta è un regime alimentare seguito per contrastare il diabete tipo 2 e il sovrappeso. Ma ha dei rischi. Oggi approfondiamo in cosa consiste la paleo dieta, i suoi benefici ma anche avvertenze e controindicazioni di questo regime alimentare

Tra i vari regimi alimentari di cui si fa un gran parlare compare senza dubbio la paleo dieta.
La paleo dieta si basa su un consumo elevato di proteine di origine animale e viene spesso consigliata per perdere peso e gestire il diabete tipo 2.
Quindi, anche se questo regime alimentare può risultare di aiuto in alcuni casi, è importante evitare il fai da te e rivolgersi sempre a medici specializzati. Il motivo? Un eccesso di proteine può causare danni all'organismo e al cervello. Questo emerge da una recentissima ricerca pubblicata sulla rivista Journal of Biological Chemistry da un team svizzero, della University of Geneva Medical Center [1].
Vediamo di approfondire questo argomento cercando di capire esattamente cos'è la paleo dieta, i suoi benefici, le controindicazioni e i possibili danni.
1 Cos'è la paleo dieta
La paleo dieta, o dieta paleolitica, è un regime alimentare che intende ricreare il tipo di alimentazione che seguivano i nostri antenati, che vivevano di caccia e pesca.
Da qui la caratteristica principale della dieta e cioè l'apporto elevato di proteine, soprattutto da carne e pesce.
Ecco le caratteristiche principali della paleo dieta, questa prevede un consumo di
- Pesce e molluschi
- Carne magra
- Uova
- Vegetali
- Tuberi
- Frutta
- Frutta a guscio
- Miele
Invece, la paleo dieta prevede di eliminare o limitare i seguenti alimenti
- Latticini
- Alimenti lavorati e raffinati
- Cereali
- Legumi
- Zuccheri, dolci, sale
Questo tipo di alimentazione viene consigliata in genere a chi deve migliorare la tolleranza al glucosio in caso di diabete tipo 2 o per regolare il peso corporeo.
Tuttavia, un conto è seguire questo tipo di alimentazione se sussiste la reale necessità e sotto controllo da parte di specialisti, un conto è seguirla con il metodo fai da te.
Infatti, questa alimentazione limita alimenti sani come yogurt e legumi mentre causa un aumento nell'ingestione di proteine e questo potrebbe persino causare danni importanti alla salute. Ma vediamo di capire meglio.
2 Attenzione all'eccesso di proteine della paleo dieta
Gli scienziati della ricerca di oggi hanno cercato di capire cosa accade al corpo quando questo viene caricato da un eccesso di proteine, proprio come succede nel caso della paleo dieta.
A questo scopo i ricercatori hanno elaborato uno studio svoltosi in laboratorio su una popolazione di topi. Una parte dei topi era perfettamente sana con l'enzima glutammato deidrogenasi o GDH funzionante. Questo enzima ha il compito di eliminare l'ammoniaca che si accumula nel fegato come sottoprodotto della digestione delle proteine. Un'altra parte dei topi, invece, non presentava questo enzima.
I topi sono stati alimentati secondo un regime alimentare ricco di proteine in modo da mimare la paleo dieta. Non c'è stato bisogno di aspettare a lungo, già dopo qualche giorno è stato possibile vedere i primi, importanti risultati.
I topi sani riuscivano a gestire l'aumento di proteine aumentando il lavoro dell'enzima GDH ed eliminando l'eccesso di ammoniaca. I topi senza GDH, invece, presentavano un accumulo significativo di ammoniaca.
Un accumulo di ammoniaca può rivelarsi tossico per l'organismo, con conseguenze dannose anche a livello del cervello.
Pertanto, quello che emerge dalla ricerca è che:
- In individui sani con l'enzima GDH funzionante questo tipo di alimentazione non arreca danni dal punto di vista dell'accumulo di ammoniaca.
- In individui con un enzima GDH non perfettamente funzionante questo regime alimentare causa un accumulo di ammoniaca con danni a livello del cervello, dal momento che un eccesso di ammoniaca altera la neurotrasmissione
Da qui l'importanza di evitare il fai da te ed essere consapevoli che la paleo dieta può avere, in alcune persone, conseguenze dannose.
È importante, come sottolineano gli scienziati, rivolgersi sempre ad esperti quando si intende cambiare alimentazione e sottoporsi ad esami del sangue per valutare il funzionamento dell'enzima GDH qualora, per qualsiasi motivo, si intenda seguire un'alimentazione ricca di proteine.
3 Consigli per uno stile di vita sano
Noi siamo quello che mangiamo e questo dovrebbe farci pensare che quello che portiamo sulle nostre tavole può influenzare nel bene e nel male la nostra salute, presente e futura.
Il consiglio migliore è certamente quello di seguire il più possibile una dieta sana e varia, che non limiti alimenti sani e che sia simile alla Dieta Mediterranea. La Dieta Mediterranea prevede:
- un elevato apporto, a tutti i pasti, di verdura, frutta e cereali integrali
- un apporto giornaliero di frutta a guscio, latticini, spezie, erbe aromatiche e olio evo
- un apporto moderato, più di due porzioni a settimana, di legumi, uova e pesce
- un apporto di 1-2 porzioni a settimana di pollame
- un apporto limitato, meno di due porzioni a settimana, di carne e dolci
La dieta mediterranea, va sottolineato, è associata ad una riduzione del rischio di sviluppare diabete tipo 2, obesità, sovrappeso, ipertensione, malattie cardiovascolari e sindrome metabolica
Esistono anche altri regimi alimentari, come appunto la paleo dieta, ma che vanno seguiti con attenzione e con i dovuti accorgimenti, come abbiamo visto. Anche perchè la paleo dieta prevede la limitazione o persino l'esclusione di alcuni cibi considerati sani, come legumi, yogurt e cereali integrali, oltre a causare un aumento di proteine che, in alcune persone, può non venire ben gestito con conseguenze importanti a livello del cervello.
Infine, il consiglio è quello di muoversi. Infatti, i nostri antenati non erano sedentari e si dovevano muovere molto, per cacciare, pescare o raccogliere i frutti del raccolto. Pertanto, un altro modo per contrastare diabete e aumento di peso è seguire uno stile di vita attivo.