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Palline anti stress, cosa sono, come si usano, benefici e come realizzarle in casa

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 28 gennaio, 2024

La pallina anti stress è un rimedio semplice e facile da realizzare in casa per contrastare l'ansia nell'immediato e sul lungo periodo. Non solo, la pallina anti stress può venire in aiuto durante trattamenti medici, come terapie, esami o sedute dal dentista, per avvertire meno il dolore e ridurre stress e paure. Vediamo i benefici delle palline anti stress come emergono da studi scientifici, come si usano queste palline e come di possono realizzare in casa

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Palline anti stress, cosa sono, come si usano, benefici e come realizzarle in casa

Le palline anti stress aiutano a contrastare l'ansia e le paure nell'immediato e sul lungo periodo. Vediamo tutti i benefici in base a studi scientifici, come si usano e come si realizzano in casa

Ammettiamolo, chi non ha provato almeno una volta un po' di beneficio strizzando con tutte le sue forze una pallina, magari quella che appartiene al nostro amico a quattro zampe, in un momento di forte stress? Senza scomodare il gioco del cane, però, le palline anti stress esistono e servono, come suggerisce la parola stessa, a contrastare un momento di forte tensione emotiva, di ansia o di paura. Si tratta di palline molto morbide che stanno nel palmo di una mano e che si possono spremere con facilità fornendo così uno sfogo al nervosismo. Tutto qui, un rimedio semplicissimo. Ma le palline anti stress funzionano davvero? La scienza ha dedicato numerosi studi alle palline anti stress, vediamo quindi cosa emerge dalle ricerche.

Palline anti stress, benefici immediati

Le palline anti stress hanno il compito di distrarre l'attenzione dall'evento fonte di stress e di portarla su altro, come le sensazioni che si provano strizzando la pallina. In effetti, questo sistema è risultato utile a gestire l'ansia e ridurre i livelli di stress in situazioni che normalmente aumentano la tensione, come nel caso di persone malate e sottoposte a trattamenti ospedalieri. Strizzare la pallina anti stress proprio durante il trattamento ha ridotto in modo significativo lo stress [1].

Non solo, usare la pallina anti stress durante trattamenti medici, iniezioni, esami diagnostici o anche sedute dal dentista ha mostrato di ridurre il dolore o il fastidio percepito [2][3].

Palline anti stress, benefici sul lungo periodo

L'uso regolare di palline anti stress, a casa o in ufficio, ha permesso in quattro settimane di ridurre l'ansia cronica ma anche tristezze e depressioni. Questi risultati sono stati ottenuti anche in persone che vivevano un periodo di forte stress causato da una malattia [4]. L'uso delle palline anti stress permette di distogliere lo sguardo da pensieri ossessivi e paure, che poi inevitabilmente finirebbero per ingrandirsi e concatenarsi l'una all'altra in una spirale che può solo peggiorare lo stato d'ansia. Infine, l'uso di palline anti stress aiuta a rinforzare le mani e la muscolatura dell'avambraccio.

Palline anti stress, efficaci ma non per tutti

Abbiamo visto che gli studi scientifici eseguiti fino ad ora hanno mostrato un beneficio generalizzato delle palline anti stress quando si tratta di ridurre l'ansia e il dolore nell'immediato ma anche lo stress e la tristezza sul lungo periodo. Tuttavia, le palline anti stress non sempre agiscono come ci aspetteremmo. Gli studi hanno evidenziato che i benefici ci sono ma non sempre e non per tutti [5]. Alcune persone possono non rispondere a questo rimedio anti stress, del resto, questo può essere atteso, siamo diversi e rispondiamo agli stress e agli stimoli per ridurre gli stress in modo diverso. Magari la pallina anti stress non fa al caso nostro, oppure per noi può essere più rilassante passarcela tra le dita o giocarci in altro modo.

In più, la pallina anti stress può essere molto utile per un sollievo immediato in caso di un evento particolare che genera ansia.

Per quanto riguarda l'azione sul lungo periodo, come abbiamo visto, può venire in aiuto ma per un effetto più potente e completo è meglio abbinarla ad altri interventi, come passeggiate nella natura e/o meditazione, arteterapia, aromaterapia o seguire i nostri hobby che più ci affascinano. Tuttavia, dal momento che la pallina anti stress non ha controindicazioni, è facile da reperire o da fare in casa, un tentativo può sicuramente valere la pena.

Pallina anti stress, come usarla

Tieni in mano la pallina anti stress, poi strizzala e infine rilascia la tensione muscolare. Ripeti questo movimento di contrazione e rilassamento, può essere solo per qualche secondo o per diversi minuti, in base ai benefici che avverti. Puoi anche abbinare questo movimento con il respiro, inspira quando contrai la mano ed espira quando rilassi, cerca di fare respiri lenti e profondi in modo da massimizzare l'azione contro l'ansia e lo stress [6].

Pallina anti stress fai da te, come si prepara in casa

Procurati un palloncino e gonfialo fino ad arrivare ad un diametro di circa una decina di centimetri. Chiudi l'apertura del palloncino, se hai assistenza da parte di un'altra persona usa le dita altrimenti usa una pinza, a circa un paio di centimetri dall'apertura. Infila l'apertura del palloncino sopra un imbuto, mantieni chiuso il palloncino. Riempi la sommità dell'imbuto con amido di mais. Apri leggermente l'apertura del palloncino in modo che l'amido possa scorrere all'interno. L'operazione dovrebbe essere fatta lentamente altrimenti il rischio è di far volare in aria l'amido. Continua a far scendere l'amido fino ad arrivare ad un'altezza di 7-8 cm, o come desideri sia grande la tua pallina anti stress. A questo punto togli l'imbuto, fai uscire l'aria in eccesso, questa operazione è importante altrimenti il rischio è di rompere il palloncino alla prima strizzata, e chiudi il palloncino con un nodino. Infine, puoi sbizzarrirti nelle decorazioni della pallina anti stress, anche questa è una terapia contro l'ansia!

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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