Per ossa forti mangia sesamo!

Dai semi di sesamo e dall'olio di sesamo viene un aiuto per rinforzare le ossa e stimolarne la guarigione in caso di fratture, anche in presenza di osteoporosi. Questo è quanto emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Nutrients ^[1].

Cos'è l'osteoporosi

L'osteoporosi è uno dei più importanti disturbi che possono colpire lo scheletro. L'osteoporosi è causata da uno sbilanciamento del metabolismo osseo, in cui i due processi di riassorbimento del tessuto osseo e la generazione di tessuto nuovo non si equivalgono più ma il primo prende il sopravvento. Come conseguenza, si registra una diminuzione della densità ossea e aumenta il rischio di cadute e fratture, con un peggioramento della qualità di vita. Il rischio di osteoporosi aumenta con l'età che avanza, soprattutto nelle donne in post menopausa dove la diminuzione di estrogeni accelera la progressione dell'osteoporosi. Allo stato attuale, la scienza è alla ricerca di possibili trattamenti contro l'osteoporosi che non abbiamo gli effetti collaterali che invece l'assunzione orale di estrogeni ha mostrato. L'attenzione si sta quindi indirizzando a sostanze naturali che possano favorire il benessere osseo e facilitare la guarigione in caso di frattura.

Sesamo e osteoporosi, lo studio

Lo studio di cui parliamo oggi ha focalizzato l'attenzione sulle proprietà della sesamina, una sostanza contenuta nei semi di sesamo e nell'olio di sesamo. La sesamina è un fitoestrogeno e quindi capace di mimare l'azione degli estrogeni senza causare un aumento del rischio di tumori. Anzi, come indicato nello studio, la sesamina ha una forte azione repressiva contro le cellule malate. Gli scienziati hanno quindi simulato al computer e testato in laboratorio l'azione della sesamina in caso di frattura ossea. Quello che è emerso è che la sesamina favorisce la guarigione ossea dal momento che stimola i processi coinvolti nella formazione del callo osseo, che è la struttura che si forma intorno ai monconi dell'osso fratturato durante i processi di guarigione. In particolare, la sesamina promuove la guarigione attivando l'angiogenesi, e cioè la formazione di nuovi vasi sanguigni che avviene nella prima parte del processo di guarigione, e la condrogenesi, che determina la formazione del callo osseo.

Non solo, la sesamina non agisce solo per stimolare la guarigione della frattura ma ha anche un'azione preventiva. In particolare, la sesamina ha mostrato di favorire la formazione di nuovo tessuto osseo riducendo al contempo il suo assorbimento, contrastando quindi lo sbilanciamento nel metabolismo osseo che si crea in caso di osteoporosi.

Fonti