Per sconfiggere l’obesità nei bambini basta … andare a dormire presto!

I ricercatori inglesi dell’Università di Warwick sono arrivati alla conclusione che esiste un collegamento tra scarsità di sonno nei bambini ed adolescenti e rischio di obesità. Lo studio, che ha messo insieme i risultati di oltre 40 ricerche per un totale di 75 499 persone analizzate, è stato pubblicato sulla rivista Sleep ^[1] e i risultati parlano chiaro.

I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi, il gruppo di bambini ed adolescenti che dormono seguendo le linee guida e quelli che dormono meno delle ore raccomandate. In particolare, queste linee guida indicano che bambini fino a 1 anno dovrebbero dormire tra le 12 e le 15 ore al giorno, bambini fino a 2 anni dovrebbero dormire tra le 11 e le 14 ore, bambini in età prescolare tra i 3 e i 5 anni dovrebbero dormire 10-13 ore, bambini fino a 13 anni tra le 9 a le 11 ore e infine gli adolescenti fino a 17 anni tra le 8 e le 10 ore. Bambini e ragazzi sono stati seguiti per 3 anni e quello che è emerso è che il gruppo di coloro che dormivano meno delle ore consigliate ha accumulato più peso e in generale presentava il 58% di rischio in più di essere in sovrappeso o sviluppare obesità rispetto agli altri bambini e ragazzi che invece rispettavano le linee guida. E questa relazione tra ore di sonno e rischio di chili di troppo è presente sia per bambini che per ragazzi più grandi.

Il motivo di questo collegamento? Gli scienziati ipotizzano che una carenza di sonno provochi uno sbilanciamento degli ormoni che regolano l’appetito.

Non solo, poche ore di sonno potrebbero rallentare il metabolismo e portare all’insulino resistenza, l’anticamera del diabete.

Uno studio molto interessante quindi, che fornisce delle prove chiare su un possibile fattore capace di proteggere da sovrappeso e obesità, dormire le giuste ore in base all’età. E il bello è che questo è davvero alla portata di tutti, semplice da mettere in pratica, senza effetti collaterali ma molto potente.

Fonti