Perché bere tè verde fa bene alla salute, le ultime novità dalla scienza

Perché bere tè verde? Chissà in quanti se lo saranno chiesto… Certo, le tisane alla frutta sono molto più saporite, con il loro gusto deciso e avvolgente, sono anche più facili da preparare visto che l'acqua deve solo arrivare all'ebollizione. Ma il tè verde rimane qualcosa di unico, a cui non rinunciare e questo perché è un vero concentrato di proprietà salutari. Quindi, la risposta alla domanda iniziale è subito data. Il tè verde è un elisir di giovinezza e salute. E ogni mese nuovi studi si aggiungono offrendo informazioni in più su quello che il tè verde può fare per noi. Oggi analizziamo tre ricerche, pubblicate tutte negli ultimi mesi, che permettono di comprendere ancora una volta perché è importante bere tè verde, anche tutti i giorni.
Tè verde contro la demenza
La prima ricerca è stata pubblicata sulla rivista Peer J grazie al lavoro di un team cinese [1]. Gli scienziati hanno confrontato e analizzato i risultati di studi precedenti, per un totale di 410,951 persone coinvolte, per comprendere se il tè verde può avere un'azione neuroprotettiva.
Ebbene, quello che è emerso è che bere tè verde è da considerarsi uno dei fattori protettivi contro lo sviluppo di Alzheimer e demenza. In particolare, l'assunzione di tè ha portato ad una riduzione, fino al 30%, del rischio di sviluppare demenza e neurodegenerazione. I benefici del tè a livello cerebrale si sono osservati anche in presenza di fattori che invece possono aumentare il rischio di ammalarsi, come età avanzata, fumo di sigaretta e sedentarietà. La ricerca indica che anche il tè nero mostra proprietà neuroprotettive, ma aggiunge anche che, in base ad alcuni studi, il tè verde è la scelta migliore grazie all'azione più efficace. L'azione neuroprotettiva del tè è da ricondursi alla sua capacità antiossidante e di prevenire la formazione di placche beta amiloidi. Attenzione però, dallo studio emerge una considerazione importantissima. Spesso siamo portati a pensare che se una cosa è salutare possiamo ottenere molti più benefici assumendone in quantità elevate.
Per quanto riguarda la capacità del tè verde di contrastare la demenza, questo non è così. La quantità di tè verde consigliata per osservare i benefici neuroprotettivi si attesta a 2-4 tazze da 250 ml al giorno. Superare questa raccomandazione non causa danni alla salute, ma è stato osservato che il tè può perdere in parte l'effetto neuroprotettivo.
Tè verde per la salute femminile
La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nutrients da un team americano del prestigioso centro Johns Hopkins Medicine [2]. Lo studio si focalizza sui benefici del tè verde per quanto riguarda la salute femminile. Il tè verde viene in aiuto sia prima che dopo la menopausa. Infatti, questa bevanda aiuta ad alleviare i sintomi legati ai fibromi dell'utero e migliora l'endometriosi, grazie alla sua azione anti fibrotica e anti angiogenica.
In più, il tè verde riduce il dolore in condizione di dismenorrea e contrasta la sindrome dell'ovaio policistico. In menopausa, il tè verde, grazie al suo principale antiossidante, l'epigallocatechina gallato, contrasta l'osteoporosi, l'aumento di peso e l'accumulo di grasso, soprattutto di grasso addominale.
Tè e reni
Il terzo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of global health da un team cinese [3]. In questo caso, la ricerca si è focalizzata sul consumo generale di tè, sia verde che nero, e la salute dei reni. Quello che è emerso è che chi beve tè, tutti i tipi di tè, a patto che non siano zuccherati, ha una probabilità inferiore di sviluppare malattie croniche renali rispetto a chi non beve tè. L'azione protettiva si riconduce alle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie del tè.
Non solo, il tè migliora il profilo lipidico, riducendo trigliceridi e colesterolo cattivo LDL e aumentando il colesterolo buono HDL.
Ebbene, si ritiene che anche questo sia un meccanismo con cui il tè protegge i reni dal momento che le disfunzioni del metabolismo lipidico sono considerate uno dei fattori di rischio per lo sviluppo di malattie renali.
Conclusioni
L'articolo di oggi offre tre motivi in più per bere tè verde, oltre alle note proprietà anti age, antidiabetiche, antivirali, cardioprotettive e antitumorali. Come abbiamo visto, anche in questo caso è importante la moderazione e assumere il tè verde senza eccessi, fino ad un massimo di 4 tazze da 250 ml al giorno. Ricordiamo che il tè verde, per preservare il suo contenuto in antiossidanti, si prepara aggiungendo le foglie essiccate all'acqua portata ad una temperatura di 60-70° C. Lascia in infusione poi per 10 minuti, filtra e bevi.