Più salute se le proteine sono da fonti vegetali

Lo dice la scienza, quando si sostituisce la carne rossa con fonti di proteine vegetali quali legumi, soia e noci migliorano gli indicatori del rischio cardiovascolare. Questo è il risultato di uno studio condotto da un team di ricercatori della prestigiosa Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston e pubblicato sulla rivista Circulation poche settimane fa [1].
I ricercatori hanno analizzato le abitudini e gli indicatori di rischio cardiovascolare, quali i valori di colesterolo totale e LDL, chiamato anche colesterolo cattivo, trigliceridi e pressione sanguigna, di 1803 persone raccogliendo i dati da ben 36 studi precedenti.
Ebbene, quello che gli scienziati hanno osservato è stato che le persone che avevano sostituito la carne rossa con legumi, soia e noci presentavano valori più bassi di colesterolo totale e colesterolo LDL rispetto a chi invece aveva seguito una dieta che prevedeva come fonte di proteine la carne rossa.
Non solo, coloro che avevano introdotto nella loro dieta fonti di proteine vegetali presentavano, sul lungo periodo, un rischio inferiore di sviluppare malattie del sistema cardiovascolare. Questi stessi effetti benefici non si sono osservati quando la carne rossa è stata sostituita con pesce e carboidrati.
Come osservato anche dagli autori dello studio, guidati dal professor Stampfer, questa è un'altra prova della validità della dieta mediterranea che si basa su un alto apporto di alimenti di origine vegetale.