Pistacchi e arachidi, ecco lo snack che riduce l'infiammazione e il girovita
Pistacchi e arachidi sono lo snack digeribile che supporta il microbiota intestinale, apportando importanti benefici al corpo. Vediamo di approfondire queste proprietà salutari, quanti pistacchi e arachidi mangiare e le avvertenze a cui prestare attenzione

Lo snack salutare che sazia e protegge la salute? Semplice, pistacchi e arachidi, deliziosi, piacevolmente croccanti e particolarmente benefici.
Ma quali sono le proprietà per la salute di pistacchi e arachidi? Ne parliamo oggi sulla base di un'interessantissima ricerca scientifica pubblicata pochi mesi fa sulla rivista Foods da un team brasiliano
1 Nutrienti
Pistacchi e arachidi sono una preziosa fonte di acidi grassi insaturi, fitosteroli, minerali, come potassio, fosforo, magnesio, calcio, manganese e selenio, e vitamine, come la vitamina E.
I pistacchi apportano anche le vitamine B1, B2, B6, folati e vitamina K.
Rispetto ad altra frutta a guscio, pistacchi e arachidi sono a basso contenuto di grassi.
Non solo, pistacchi e arachidi sono anche ricchi di proteine, fibre e antiossidanti della classe dei fenoli e dei carotenoidi.
In più, il rapporto tra acido oleico e acido linoleico è alto e questo rende pistacchi e arachidi più facili da conservare e con maggiori benefici per la salute, come ridurre il colesterolo e contrastare la formazione di tumori.
2 I benefici di pistacchi e arachidi
Gli scienziati hanno eseguito un lavoro di ricerca e confronto di risultati di studi precedenti condotti sulle proprietà di arachidi e pistacchi.
Quello che emerge è di notevole importanza, in particolare:
- Pistacchi e arachidi proteggono il microbiota intestinale, che è costituito dai batteri che vivono nel nostro intestino, e promuovono la crescita e proliferazione dei batteri buoni intestinali
- Pistacchi e arachidi stimolano la produzione, da parte del microbiota, di acidi grassi a catena corta che hanno un'azione antinfiammatoria, aiutando, come effetto, a ridurre l'infiammazione cronica
- Per quanto riguarda le arachidi in particolare, il loro consumo è associato ad una riduzione del rischio di sindrome metabolica come conseguenza di un'alimentazione ad elevato contenuto di grassi. È stato osservato che il consumo di 50 grammi di pistacchi, divisi su due porzioni da assumersi un'ora prima di pranzo e un'ora prima di cena, ha permesso, in tre mesi, di ridurre il girovita, il peso corporeo e la glicemia a digiuno
Quanto osservato dimostra che consumare con regolarità arachidi e pistacchi contrasta il sovrappeso, il diabete tipo 2, il grasso addominale, l'infiammazione e supporta la salute del microbiota intestinale, da cui dipende la salute dell'intero organismo.
Infatti, il microbiota intestinale non regola solo la digestione ma:
- Rinforza la barriera intestinale, evitando che i patogeni possano superarla e riversarsi nel circolo sanguigno
- Supporta il sistema immunitario
- Aiuta a contrastare ansia e depressione
- Protegge il cuore, il cervello, gli occhi e il fegato
- Contrasta le degenerazioni cellulari, obesità, diabete e malattie infiammatorie intestinali
3 Quanto mangiarne
I benefici sono stati raggiunti, in generale, con un'assunzione di circa 50 grammi di frutta secca al giorno, anche da dividersi in più volte nel corso della giornata, per 1-3 mesi.
Una piccola curiosità. I pistacchi arrostiti hanno una digeribilità maggiore rispetto ai pistacchi non arrostiti.
4 Avvertenze e controindicazioni
La prima controindicazione per quanto riguarda il consumo di questo tipo di frutta a guscio è la presenza di allergie. In questi casi pistacchi e/o arachidi vanno, chiaramente, evitati.
Poi, pistacchi e arachidi, per quanto benefici, vanno sempre assunti all'interno di una dieta sana e varia e cercando di seguire uno stile di vita attivo.
Cerca sempre di scegliere pistacchi, arachidi ma anche gli altri tipi di frutta a guscio di alta qualità e in negozi di fiducia, data la possibilità, se non opportunamente lavorati e conservati, di sviluppare contaminazione da aflatossine.