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Più longevità e più salute con la cannella

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 12 febbraio, 2025

La cannella è una spezia che contribuisce a mantenerci giovani e in buona salute. Vediamo come agisce la cannella e agli altri alimenti in grado di aumentare la longevità

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Cannella

La cannella è una spezia profumata e dalle importanti proprietà benefiche.

Da studi precedenti sappiamo che la cannella aiuta a tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo, è antiossidante e antinfiammatoria. Davvero niente male!

Ma non è certo finita qui. Da oggi sappiamo che la cannella aumenta persino la longevità e lo fa stimolando i processi di guarigione interni del nostro organismo. Insomma, ci fa ringiovanire.

Questo è l'argomento dello studio di cui parliamo oggi, pubblicato pochi giorni fa sulla rivista Aging Cell da un gruppo di scienziati americani e cinesi [1].

1 La chiave di lunga vita

È necessaria una piccola premessa prima di discutere dell'articolo di oggi.

Cos'è che ci fa invecchiare?

Certo, la risposta a questa domanda è semplice. Invecchiamo perché è fisiologico. E su questo nessuno ha niente da dire. Ma alcune condizioni possono farci invecchiare più velocemente, come lo stress eccessivo, soprattutto se protratto a lungo nel tempo, un'alimentazione sbilanciata, abitudini sbagliate come bere alcolici e fumare.

Nel nostro corpo ogni processo è regolato da proteine. Anche l'invecchiamento lo è. Una delle proteine chiave dei processi di invecchiamento è mTOR.

Ebbene, quando questa proteina dal nome un po' strano lavora troppo noi invecchiamo più velocemente. Il segreto di lunga vita è quindi farla lavorare meno. Ma come?

Un modo è farle credere che la sopravvivenza dell'organismo è a rischio. In questo modo mTOR attiva vari processi per cui:

  • Il grasso non viene più accumulato ma viene prontamente utilizzato
  • Viene accelerato il metabolismo
  • Le cellule danneggiate vengono riparate in modo più rapido ed efficace
  • Questo stimola i processi di autoguarigione del corpo, contrasta il sovrappeso e supporta la longevità

Ma come si fa a far credere al corpo che occorre attivare questi processi? Il digiuno è la risposta. Del resto, digiunare effettivamente mette il corpo in una condizione di pericolo per la sua stessa sopravvivenza.

Proprio questa considerazione è alla base di tutte le diete basate sul digiuno intermittente che tanto vanno in voga ora.

Tuttavia, digiunare realmente mette davvero a rischio la salute. Tanto è che anche il famoso digiuno intermittente è sotto la lente di ingrandimento da parte degli scienziati, con sempre più studi che ne stanno mettendo in dubbio l'efficacia e persino la sicurezza per la salute, soprattutto se questo regime alimentare viene pianificato da soli, senza la guida di esperti e per lunghi periodi di tempo.

Che fare allora? Come dicevamo, la chiave è "far credere" che stiamo digiunando, senza farlo davvero.

Esistono alcuni alimenti che possono darci una mano, creando, nel corpo, una condizione simile al digiuno, anche se stiamo mangiando, e inibendo mTOR e così i processi di invecchiamento.

Uno di questi alimenti è la cannella.

2 La cannella è la spezia di lunga vita

Gli scienziati americani e cinesi hanno condotto una serie di esperimenti in laboratorio su una popolazione di vermi. I vermi vengono spesso usati come modello per i processi di invecchiamento.

L'assunzione di cinnamaldeide, che è il principio attivo della cannella, ha permesso di osservare importanti benefici. In particolare, questa sostanza:

  • Promuove la longevità
  • Promuove la resistenza allo stress dell'organismo
  • Riduce la tossicità degli aggregati di proteine beta amiloidi, che sono dannosi per i tessuti e alla base dell'Alzheimer. Pertanto, il fatto che vengano resi meno pericolosi significa che il principio attivo della cannella ha un'azione protettiva contro le neurodegenerazioni

Questi benefici avvengono grazie alla modulazione di mTOR, come dimostrato nello studio.

Non solo, gli scienziati sono andati oltre e sono riusciti ad osservare che questi effetti protettivi su salute e longevità avvengono anche in cellule umane.

Altra ricerca dovrà seguire per validare quanto osservato, ma intanto la cannella si candida ad essere una promettente alleata nella lotta ai processi di invecchiamento e malattie collegate.

3 Altri alimenti di lunga vita

La scienza sta esplorando questo affascinante settore, per cui possiamo simulare un digiuno, che però non facciamo, guadagnandoci in salute.

Esistono dei programmi, chiamati diete mima digiuno, che prevedono di seguire per qualche giorno al mese un'alimentazione povera di calorie, con un limitato apporto di proteine, circa il 10% del totale di nutrienti assunti, un moderato apporto di grassi e carboidrati, il 45% per entrambi. Tuttavia, per poter seguire questo regime alimentare in modo corretto, senza far mancare al corpo i nutrienti necessari, si consiglia di rivolgersi ad uno specialista [2].

Esistono poi alcuni alimenti che, come la cannella, sono in grado di mimare gli effetti del digiuno nel corpo e innescare i processi di guarigione e ringiovanimento. Ecco gli alimenti che possiamo inserire nella nostra alimentazione quotidiana. I cibi elencati sono capaci, grazie ai loro principi attivi, di regolare la proteina dell'invecchiamento mTOR attraverso meccanismi ben studiati dalla scienza, in particolare attraverso l'attivazione di altre proteine, chiamate sirtuine, che a loro volta inibiscono mTOR [3][4]:

  • Uva scura, uvetta ottenuta da uva scura, mirtilli e arachidi, per il loro contenuto in resveratrolo
  • Curcuma, grazie alla curcumina
  • Cipolle, capperi, mele, frutti di bosco, per il loro contenuto in quercetina
  • Fragole, mele, mango, cachi, kiwi, uva, pomodori, cipolle, cetrioli e frutta a guscio, per il loro contenuto in fisetina
  • Broccoli, cavolo riccio verde, aneto e fagioli, per il loro contenuto in kaempferolo
  • Tè, cacao, pere e fave, grazie alle catechine che contengono
  • Orzo, mele, uva, fragole, cacao, mandorle, per il loro apporto di proantocianidine

4 Cosa abbiamo imparato

Alimenti raffinati, ricchi di zuccheri e grassi possono farci invecchiare più velocemente, soprattutto se li assumiamo con regolarità.

Ma altri alimenti possono, al contrario, ringiovanirci e tenere alla larga le malattie legate all'età che avanza.

Alcuni alimenti sono antiossidanti, altri spiccatamente antinfiammatori, altri ancora agiscono in un modo affascinante, facendo credere all'organismo che stiamo digiunando e attivando i meccanismi di guarigione e sopravvivenza, cosa che supporta la buona salute e la longevità.

Alcuni di questi cibi e spezie sono la cannella, la curcuma, le mele, le pere, i frutti di bosco, l'aneto, i vegetali a foglia verde, i broccoli, le cipolle e i capperi, giusto per citarne qualcuno.

Chiaramente, come ogni altro alimento o rimedio, anche questi cibi vanno assunti in moderazione e all'interno di una dieta sana e varia, senza eccessi.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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