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Polpo, benefici, controindicazioni e ricette
Il polpo è un alimento sano, ricco di proteine, acidi grassi insaturi, vitamine e minerali. Vediamo i benefici del polpo, ma anche i rischi, le avvertenze e qualche idea per gustarlo
Il polpo apporta proteine, acidi grassi salutari, vitamine e minerali. Ecco i benefici del polpo per la salute, ma anche le sue controindicazioni e le ricette per gustarlo
Il polpo, nome scientifico Octopus vulgaris, è un mollusco cefalopode di acqua marina. Non solo, il polpo è anche un alimento molto apprezzato, gustoso e versatile.
Ma il polpo, oltre che squisito, è anche sano? Vediamo di rispondere a questa domanda sulla base delle più interessanti ricerche scientifiche.
1 Nutrienti
Il polpo apporta proteine altamente digeribili per tutti, bambini, adulti e anziani.
Non solo, il polpo contiene acidi grassi, soprattutto acidi grassi polinsaturi del tipo EPA e DHA, che sono omega 3 dalla preziosa azione antinfiammatoria, e, in misura minore, acidi grassi monoinsaturi
Infine, il polpo apporta sali minerali e vitamine. In particolare, il polpo contiene
- Potassio
- Fosforo
- Magnesio
- Zinco
- Iodio, utile quindi a contrastare un'eventuale carenza di questo elemento, indispensabile per il buon funzionamento della tiroide
- Rame
- Selenio
- Sodio. Il polpo contiene naturalmente sodio e questo rende non necessaria l'aggiunta di sale durante la cottura
- Vitamine del gruppo B, tra cui la vitamina B12
2 Contenuto in colesterolo
Il polpo contiene anche colesterolo.
Una porzione di polpo, che si stima intorno agli 80 grammi, apporta 80 mg di colesterolo, una quantità comunque inferiore rispetto ai calamari, 80 grammi apportano 200 mg di colesterolo, e ai gamberi, 80 grammi apportano 160 mg di colesterolo [3][4][5]
Pertanto, cosa fare? Va bene consumare il polpo anche in caso di colesterolo alto?
Fermo restando che chi soffre di colesterolo alto deve sempre far riferimento al proprio medico e seguire una dieta sana, equilibrata e ricca di antiossidanti, occorre fare delle considerazioni che permettono di capire che il colesterolo assunto con la dieta non è da considerarsi pericoloso, se non in casi specifici.
Per quanto riguarda l'assunzione di alimenti contenenti colesterolo, come frutti di mare e molluschi, yogurt, uova e formaggi, allo stato attuale gli scienziati non hanno rilevato un aumento del rischio cardiovascolare. L'unica eccezione a questa affermazione è data dalla carne rossa e dalla carne lavorata, la cui assunzione regolare aumenta invece la pressione sanguigna, il colesterolo e il rischio cardiovascolare
Pertanto, in linea generale, assumere in maniera moderata alimenti come il polpo, ma anche uova o yogurt all'interno di un'alimentazione bilanciata non è una scelta dannosa per il cuore.
Va detto, però, che ogni situazione è a sé e andrebbe sempre valutata con uno specialista. Infatti, la scienza ha scoperto che esistono casi di colesterolo elevato in persone che sono molto sensibili al colesterolo assunto con l'alimentazione. Questo però lo si viene a sapere seguendo, sotto la guida di uno specialista, una particolare dieta della durata di 3 mesi in cui si escludono le fonti di colesterolo e si vedono gli effetti sul sangue. In questi rari casi, quindi, le fonti di colesterolo alimentare vanno chiaramente ridotte il più possibile ma si tratta, come detto, di una minima parte di persone (Dogliotti, le uova aumentano il colesterolo nel sangue?, Corriere salute).
3 Contro la depressione
Studi hanno dimostrato che chi ha l'abitudine di consumare in modo moderato molluschi e pesce ha maggiori livelli di acidi grassi omega 3 circolanti.
Questo è associato ad una riduzione del rischio di depressione
Tuttavia, è importante sottolineare che in questo caso non vale la regola per la quale se si consumano più alimenti di questo tipo si possono avere più benefici. Infatti, un consumo eccessivo di frutti di mare e pesce è associato ad un aumento del rischio di depressione
4 Fonte di taurina
Il polpo contiene anche un amino acido molto interessante, la taurina.
La taurina è cardioprotettiva, migliora il lavoro e la funzionalità dei muscoli e anche la performance fisica.
Non solo, la taurina è la sostanza che supporta la longevità, migliora la composizione del microbiota intestinale ed è neuroprotettiva, antiossidante ed epatoprotettiva
5 Metodi di cottura
Il polpo si trova sul mercato sia fresco che surgelato. In quest'ultimo caso il polpo, dopo la cottura, è ancora più morbido [10].
Una volta acquistato, prima di consumarlo, il polpo deve essere sottoposto a cottura. Esistono diversi metodi di cottura, ecco i principali
- bollitura, che significa cuocere il polpo in acqua bollente. Questo è uno dei metodi migliori in quanto è semplice da attuare e preserva tutti gli acidi grassi insaturi e la quasi totalità di proteine e iodio, oltre che aumentare il contenuto in fosforo. 150 grami di polpo bollito permettono di raggiungere il fabbisogno giornaliero di EPA e DHA, il 75% del fabbisogno giornaliero di selenio, il 12% del fabbisogno giornaliero di iodio, il 25% del fabbisogno giornaliero di sodio, il 10% del fabbisogno giornaliero di potassio e il 56% del fabbisogno giornaliero di fosforo
- grigliatura
- cottura al forno
- cottura al vapore, riduce i tempi di cottura e permette di ottenere piatti belli da vedere e squisiti da gustare, viene registrata una perdita di iodio
- frittura, abbondante in grassi
Nella sezione Alimentazione sana puoi trovare interessanti idee su come portare in tavola il polpo, come:
6 Avvertenze e controindicazioni
Il polpo, pertanto, se consumato senza eccessi è un alimento molto nutriente e salutare.
Tuttavia, esistono delle controindicazioni e delle avvertenze a cui prestare attenzione.
Per esempio, possiamo avere un'allergia al polpo e ai frutti di mare, quindi in questo caso dobbiamo evitare il consumo di polpo.
Occorre poi considerare che il polpo contiene sodio e una dieta troppo ricca di sodio è dannosa per la salute. Pertanto, è importante limitare l'aggiunta di sale ai piatti, evitando completamente il sale quando cuciniamo il polpo. Esistono, poi, persone particolarmente sensibili al sodio e queste dovrebbero prestare ancora più attenzione, limitando i cibi più ricchi di sodio come il polpo.
Non è finita qui, il polpo, come ogni altra creatura marina, può essere contaminato da metalli pesanti, come piombo, cadmio e mercurio. Tuttavia, in base a studi, è stato osservato che anche nelle aree più inquinate la parte del tessuto muscolare del polpo, che è quella che comunemente si mangia, non è motivo di preoccupazione, mentre lo è la ghiandola digestiva, dove si accumulano queste sostanze tossiche. Quindi, evitare questa parte è un modo per potersi godere un buon polpo salvando la salute
Per questi stessi motivi presta attenzione, chiedi consiglio al medico e in ogni caso non eccedere mai con la quantità in gravidanza ed allattamento.
In caso di ipertiroidismo è importante limitare alcuni alimenti che contengono iodio, tra cui il polpo.
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Fonti
