Pomelo, benefici, controindicazioni e come si mangia
Il pomelo è un frutto ricco di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre. Vediamo tutti i benefici del pomelo, come si gusta e sbuccia e infine le controindicazioni da tenere a mente

Il pomelo apporta vitamine e sali minerali, è un potente antiossidante e capace di proteggere il corpo dagli effetti del diabete. Vediamo tutti i benefici del pomelo, come si mangia, le principali avvertenze e controindicazioni
Il pomelo, conosciuto anche come pummelo, pampaleone e pamplemousse, nome scientifico Citrus maxima o Citrus grandis, è un albero appartenente alla famiglia delle Rutaceae coltivato nell'Asia sudorientale ma anche nel sud degli Stati Uniti.
Questa pianta è molto nota grazie ai suoi frutti, che oggigiorno si possono reperire con facilità un po' ovunque.
Il frutto del pomelo è chiamato il re degli agrumi ed è considerato l'agrume più antico coltivato dall'uomo. Tanto è che dal pomelo si originano anche altri frutti. Per esempio, lo sapevi che il pompelmo altro non è che un ibrido tra arancio e, appunto, pomelo?
Il pomelo si presenta con una buccia verde e liscia e una polpa di colore dal giallo al rosso, in base al grado di maturazione.
Questo frutto è ritenuto fin dall'antichità un rimedio per stimolare l'appetito, proteggere e migliorare la funzionalità di stomaco e cuore e contrastare le tossine in circolo. Come spesso accade, la tradizione anticipa i risultati della scienza che negli ultimi anni si è molto interessata ai benefici del pomelo.
Vediamo cosa è emerso.
1 Nutrienti
Il pomelo è un frutto povero di calorie ma ricco di fibre. Apporta anche antiossidanti, vitamine e minerali. In particolare, un pomelo sbucciato, circa 600 grammi, è una fonte di [1]
- Tiamina, o vitamina B1, 17% del fabbisogno giornaliero. Questa vitamina è importante per il metabolismo dell'energia, la crescita e lo sviluppo delle cellule
- Riboflavina, o vitamina B2, 13% del fabbisogno giornaliero. Ha un ruolo fondamentale nei processi energetici del corpo
- Vitamina C, 412 % del fabbisogno giornaliero, capace di supportare il sistema immunitario
- Vitamina E, potente antiossidante
- Magnesio, 9% del fabbisogno giornaliero. Coinvolto nella regolazione della pressione sanguigna e della glicemia, nella sintesi e nel funzionamento di muscoli e nervi
- Potassio, 28% del fabbisogno giornaliero, importante per regolare la pressione sanguigna
- Fosforo, 8% del fabbisogno giornaliero. Questo minerale essenziale è contenuto in ossa, denti, DNA, membrane cellulari
- Rame, 32% del fabbisogno giornaliero. Coinvolto nella produzione di energia, nel metabolismo del ferro, nella sintesi di tessuto connettivo e dei neurotrasmettitori
- In quantità minori calcio, sodio e zinco
2 Proprietà anti age
Il pomelo si caratterizza per importanti proprietà antiossidanti grazie alle sostanze in esso contenute, come vitamina C, carotenoidi, esperidina e neoesperidina [3].
Gli antiossidanti di questo frutto aiutano a contrastare l'eccesso di radicali liberi, il danno a livello cellulare, le infiammazioni e le degenerazioni cellulari
3 Contro il diabete
Il pomelo risulta utile a contrastare il diabete. Infatti, in base a studi scientifici, il pomelo aiuta a
- Aumentare la secrezione di insulina
- Migliorare la sensibilità del corpo all'insulina
- Regolare l'utilizzo del glucosio
Queste azioni concorrono a ridurre il rischio di diabete.
Il pomelo però non si ferma qui. La sua azione va oltre e contribuisce anche a prevenire o attenuare i possibili effetti indotti dal diabete.
Infatti, l'estratto di questo frutto è in grado di inibire un processo, chiamato glicazione, che in caso di diabete o elevati livelli di zuccheri nel sangue potrebbe sfuggire al controllo dei meccanismi di regolazione [3].
La glicazione è una reazione per cui uno zucchero reagisce con una proteina, compromettendone la funzionalità. Le proteine sono alla base di diversi processi vitali e, se danneggiate, non possono più portare a termine il loro compito e risultano anzi tossiche e pro infiammatorie per il corpo. Queste proteine modificate, chiamate prodotti finali della glicazione avanzata, si accumulano nei tessuti e sono implicate nella progressione di diverse complicazioni diabetiche, come
- Retinopatia
- Nefropatia
- Neuropatia
Pertanto, il pomelo può risultare un alleato in più contro questi effetti.
4 Per la salute del cuore
Il frutto del pomelo viene anche in aiuto del cuore.
Infatti, alcuni studi, al momento limitati agli animali, hanno osservato che l'assunzione di estratti di pomelo è in grado di ridurre
- Il colesterolo totale e il colesterolo cattivo LDL. Infatti, il pomelo è in grado di ridurre la sintesi di colesterolo endogeno, cioè prodotto dal corpo, e al tempo stesso di stimolare l'eliminazione del colesterolo attraverso la bile
- I trigliceridi
- Tutti gli indici relativi al rischio cardiovascolare
Il pomelo è anche in grado di favorire l'aumento di colesterolo buono HDL.
Questi risultati si sono osservati solo con il frutto intero o con il succo concentrato, con un contenuto in pomelo di almeno il 50%. L'assunzione di un succo diluito, con un contenuto di pomelo al 25%, non ha invece mostrato benefici rilevabili
5 Per lo stomaco
Il frutto del pomelo è anche un tonico e protettivo per lo stomaco.
Infatti, stimola l'appetito e favorisce la digestione. Non solo, contrasta le ulcere
6 Dove trovarlo
Per quanto riguarda l'acquisto, puoi trovare il pomelo fresco nei negozi specializzati e nei supermercati.
Considera che il pomelo è un frutto molto grande, che per forma ricorda la pera ma con le dimensioni di un melone, pensa che può arrivare a pesare anche 1,5-2kg. Tuttavia la polpa vera e propria ha le dimensioni di un'arancia dal momento che, tra buccia e polpa, è presente una parte bianca e spugnosa molto spessa, l'albedo, che non è commestibile.
In alternativa puoi trovare il frutto in versione essiccata.
7 Come si mangia
Il pomelo si gusta generalmente fresco, sbucciato.
Gli spicchi del pomelo possono essere mangiati in purezza o aggiunti alle macedonie. Puoi anche realizzare con il pomelo squisite spremute
Ma come si sbuccia il pomelo? Ecco qualche consiglio:
- Taglia con un coltello l'estremità a punta del pomelo
- Pratica un taglio per il lungo partendo dall'estremità che hai appena tagliato fino all'altra estremità. Il taglio dovrebbe arrivare alla polpa senza però inciderla
- Prosegui in questo modo facendo altri tagli, così da dividere la buccia in tanti spicchi
- Rimuovi ora la buccia con le mani
- Rimuovi le parti di albedo rimaste
- Il frutto si presenta naturalmente diviso in spicchi facili da separare, proprio come un'arancia
- Rimuovi infine la membrana che circonda ogni spicchio

8 Avvertenze e controindicazioni
Infine, una raccomandazione. Se stai assumendo farmaci, prima di assumere il pomelo, chiedi consiglio al tuo medico in quanto possono verificarsi interazioni.
Infatti, come il pompelmo, anche il pomelo contiene furanocumarine che sono sostanze che hanno dimostrato un rischio elevato di interazione con farmaci [7].
Al momento, sono state registrate interazioni tra pomelo e farmaci utilizzati dopo i trapianti e tra pomelo e farmaci a base di sildenafil [8]