Psillio

Lo psillio è una pianta erbacea della famiglia delle Plantaginaceae. La parte più interessante, dal punto di vista delle proprietà, è rappresentata dai suoi semi, piccoli semi di colore nero che possono essere adoperati in caso di stitichezza ma anche per sfiammare la mucosa e ristabilire la regolazione della peristalsi in caso di coliti e colon irritabile. I semi di psillio sono ricchi di fibre e mucillagini lenitive, che, a contatto con l’acqua, si gonfiano e formano un gel molto efficace a contrastare la stipsi, stimolando l’evacuazione. Ma i semi di psillio risultano un rimedio anche in caso di dissenteria e coliche, dal momento che riescono a bloccare le scariche e, grazie alle proprietà antinfiammatorie e lenitive, proteggono le mucose irritate creando una barriera contro batteri, infezioni e altre possibili irritazioni. I semi di psillio aiutano anche a ridurre l’assorbimento a livello intestinale dei grassi, del colesterolo e degli zuccheri, risultando un aiuto per tenere sotto controllo glicemia e colesterolo. Puoi assumere i semi di psillio in questo modo: alla sera versa 2 cucchiaini di semi in un bicchiere pieno di acqua, copri con un piattino e la mattina, mezz’ora prima di colazione, bevi il liquido e i semi. Presta attenzione se stai assumendo farmaci, i semi di psillio infatti possono ridurre l’assorbimento intestinale di queste sostanze. Evita quindi l’assunzione contemporanea e chiedi sempre consiglio al tuo medico. Evita infine di assumere lo psillio per periodi lunghi in quanto un uso eccessivo può causare effetti fastidiosi come flatulenza e gonfiore.