Può l’uovo di Pasqua al cioccolato proteggere dal diabete e dall’obesità?

Anche se può sembrare strano, in base alle ultime ricerche scientifiche è proprio così, ma il cioccolato deve essere fondente, con un contenuto di cacao almeno al 70%. Questo effetto benefico infatti è da ricondursi ai flavonoidi, sostanze antiossidanti del cacao che svolgono un ruolo protettivo sulle cellule e la loro funzionalità, come suggerito da due ricerche condotte a pochi mesi di distanza e da due team differenti, uno dell’Università americana Brigham Young University [1] e l’altro ottenuto da una collaborazione tra scienziati messicani, canadesi e statunitensi [2], ma capaci di arrivare a conclusioni simili.
Gli scienziati hanno osservato, in particolare, che l’assunzione di 2 grammi al giorno di cioccolato fondente per 6 mesi è stata in grado di ridurre i livelli di colesterolo totale, colesterolo LDL, trigliceridi, glicemia e persino la circonferenza vita. La spiegazione sembra essere il ruolo giocato dai flavonoidi, quali, per esempio, le catechine, nel proteggere il DNA da possibili danni migliorando la funzionalità della cellula.
Non solo, entrando nello specifico per quanto riguarda la prevenzione del diabete, quello che gli studiosi hanno osservato è che le sostanze antiossidanti del cacao sono capaci di fortificare le cellule beta aiutandole a combattere lo stress ossidativo. Le cellule beta sono un tipo di cellule preposte alla produzione di insulina e un loro malfunzionamento può provocare condizioni come il diabete tipo 2.
Ebbene, le catechine del cacao sono risultate in grado di supportare queste cellule, fortificare i mitocondri che così producono più ATP, che è la sorgente di energia per la cellula, con il risultato di registrare una maggiore produzione di insulina e la possibilità di mantenere più stabili i livelli di zuccheri nel sangue.
Quindi uova di cioccolato assolutamente sì, ma fondenti! Un piccolo peccato di gola che però ha incredibili benefici salutari. Infine, una considerazione. Lo stesso effetto protettivo non si ha con il cioccolato al latte in quanto le proteine del latte annullano gli effetti degli antiossidanti del cacao.