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Quercetina, la sostanza naturale che protegge il sistema immunitario e contrasta diabete e obesità

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 23 gennaio, 2022
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Quercetina, la sostanza naturale che protegge il sistema immunitario e contrasta diabete e obesità

Azione antiossidante e antinfiammatoria, contrasta la proliferazione dei virus, soprattutto i virus che colpiscono il tratto respiratorio, aumenta il fabbisogno energetico e quindi contrasta l'obesità, riduce il grasso viscerale e il rischio di sviluppare diabete tipo 2, azione neuroprotettiva e antitumorale

La quercetina è una sostanza appartenente alla famiglia dei flavonoidi. La quercetina si trova naturalmente in alcuni frutti, verdure e cereali o può essere assunta sotto forma di integratore. La fama della quercetina è cresciuta molto negli ultimi tempi in quanto questa sostanza è stata indicata come una possibile alleata contro il nuovo coronavirus vista la sua azione antivirale. La scienza si è subito interessata alla quercetina facendo emergere le sue proprietà benefiche che però, come vedremo, non si limitano alla sua azione di supporto al nostro sistema immunitario. Cerchiamo quindi di approfondire cosa può fare la quercetina per la nostra salute.

Quercetina e sistema immunitario, virus e infiammazioni

La quercetina aiuta a contrastare l'infiammazione cronica, anche quando questa è causata da una dieta squilibrata ad alto contenuto di grassi [1]. Un livello di costante infiammazione, sul lungo periodo, indebolisce il sistema immunitario. Quindi, in questo modo, la quercetina aiuta a rinforzare le nostre difese.

Non solo, la quercetina modula anche il sistema immunitario, contribuendo ad evitare anche risposte eccessive, che, come si è visto nel caso del nuovo coronavirus, possono essere molto dannose causando una tempesta citochinica con un rischio aumentato di trombi e danni ai polmoni [2]. Infine, la quercetina ha mostrato proprietà antivirali. Infatti, studi compiuti sia in vivo che in vitro hanno permesso di osservare che la quercetina contrasta la proliferazione di diversi virus respiratori, compresi i virus dell'influenza, rinovirus e adenovirus e, da come risulta in base a ricerche molto recenti, anche il nuovo coronavirus [3].

Quercetina e diabete tipo 2

Studi in laboratorio avevano già avuto modo di sottolineare che la quercetina ha un'azione simile a quella della metformina, un farmaco ipoglicemizzante usato nella cura del diabete tipo 2, il diabete tipico dell'età adulta [4]. Queste proprietà sono state confermate in vivo e la spiegazione di quanto riportato è che la quercetina è in grado di stimolare l'utilizzo del glucosio da parte dei muscoli. Ma la quercetina si è mostrata capace di proteggere anche dai danni del diabete. Infatti, le cellule pancreatiche hanno un basso livello di enzimi antiossidanti e questo le rende più a rischio di apoptosi, e cioè morte, causata dallo stress ossidativo indotto dall'iperglicemia.

Ebbene, la quercetina, grazie alla sua azione antiossidante, ha mostrato di contrastare lo stress ossidativo e di proteggere il pancreas, stimolandone anche la funzionalità [4].

Non solo, la quercetina protegge i reni, la retina e il cuore dai danni dell'eccesso di zuccheri circolanti [5]. Un apporto costante di quercetina, anche a basse quantità come 20 mg al giorno, è in grado di ridurre l'incidenza del diabete tipo 2 [4].

Quercetina e obesità

La quercetina è ampiamente presente in frutta, verdura e cereali e pertanto i suoi benefici e la sua capacità di contrastare l'obesità sono davvero degni di nota [6]. Infatti, la quercetina, agendo su alcune proteine nel nostro corpo connesse con la regolazione del metabolismo, è in grado di aumentare il fabbisogno energetico dei muscoli, contrastando così l'accumulo di grassi e di peso corporeo [7]. La quercetina ha mostrato anche di ridurre gli accumuli di grasso viscerale, il tipo di grasso più pericoloso in quanto capace di aumentare i livelli di infiammazione [1].

Quercetina dall'azione antinfiammatoria e antitumorale

La quercetina è un potente antiossidante, contrasta pertanto i radicali liberi e processi di invecchiamento e risulta, proprio per questo, anche neuroprotettiva.

Non solo, studi hanno mostrato la sua azione antitumorale contro diversi tipi di tumore. Si ritiene che la quercetina sia capace di indurre l'apoptosi, e cioè la morte programmata, delle cellule malate [5].

Quercetina, dove si trova ed effetti collaterali

Come accennato nel paragrafo iniziale, la quercetina si trova naturalmente in alcuni alimenti, quali frutti di bosco, pompelmo, cipolla, capperi, tè nero, grano saraceno e mele. In alternativa, è possibile assumere la quercetina sotto forma di integratore. Il problema è che spesso la quantità a cui si trova la quercetina negli integratori è molto elevata, a volte superiore a 1000 mg al giorno, molto più alta di quella che si ha negli alimenti. Il problema è che allo stato attuale non esistono studi sulla sicurezza dell'assunzione di alte dosi di quercetina, più di 1000 mg, per periodi di tempo lunghi, superiori ai 12 mesi.

In più, anche per brevi periodi, gli integratori contenenti quercetina hanno mostrato di interagire con alcuni farmaci [8].

Pertanto, vista la scarsità di notizie al riguardo, prima di iniziare ogni trattamento a base di quercetina è sicuramente consigliabile chiedere consiglio al proprio medico che potrà valutare la situazione personale, oltre che evitare l'assunzione per periodi di tempo prolungati. Quanto detto non si applica invece all'alimentazione. Infatti, una dieta varia che includa anche alimenti contenenti quercetina è sicuramente una buona scelta per contrastare i processi di invecchiamento, i chili di troppo e rinforzare il proprio sistema immunitario.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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