Radice di bardana, benefici, preparazione, controindicazioni e ultime novità dalla scienza
La radice di bardana è capace di contrastare diabete tipo 2, obesità, problemi al fegato e foruncoli. Vediamo tutti i benefici della bardana, come si assume il rimedio e quali sono le avvertenze a cui prestare attenzione

La radice di bardana è un rimedio molto noto della tradizione. Anche la scienza ha dimostrato molto interesse verso questo rimedio e come risultato sono davvero numerosi gli studi dedicati alle proprietà salutari della bardana e del suo decotto, il modo più comune per assumere questa pianta.
Oggi parliamo proprio dei benefici della bardana provati dalla scienza. Non solo, ci soffermeremo anche su una recentissima ricerca scientifica, molto interessante, che ha dimostrato che il decotto di bardana è in grado di contrastare il diabete tipo 2 e la sua anticamera, e cioè l'insulino resistenza. Lo studio è stato pubblicato pochi mesi fa sulla rivista iScience da un team cinese [1].
1 Contro il diabete tipo 2
Diversi studi precedenti hanno ipotizzato una possibile azione antidiabetica della radice di bardana. Tuttavia, fino ad ora non era stato possibile dimostrarlo in modo univoco e nemmeno comprendere il meccanismo alla base.
Ecco che quindi entra in gioco lo studio di oggi. La ricerca è stata condotta in laboratorio su una popolazione di topi, obesi e con resistenza all'insulina a causa di un'alimentazione sbilanciata. La resistenza all'insulina è una condizione per cui l'insulina prodotta dal corpo non è più efficace per permettere il corretto utilizzo del glucosio da parte delle cellule. Il glucosio rimane di più in circolo e, con il tempo, se non si interviene, questo apre le porte al diabete tipo 2.
Ai topi sono quindi stati somministrati prima un decotto di radice di bardana e successivamente un integratore sintetico contenente microRNA ottenuto dalla radice di bardana. MicroRNA sono piccole molecole di RNA capaci di regolare diversi processi biologici. Questo passaggio si è reso necessario per testare l'azione del microRNA di radice di bardana sulla glicemia e l'insulina. Infatti, da studi precedenti si sa che proprio queste molecole entrano in circolo arrivando a organi chiave come il fegato o i polmoni e contribuendo a regolare diversi processi come la sintesi del colesterolo ma anche le difese contro i virus. Accade lo stesso anche per la glicemia? Ecco cosa affermano gli scienziati.
Ebbene, quello che è emerso non lascia molto spazio a dubbi:
- il decotto di bardana è in grado di migliorare la resistenza all'insulina in 6 settimane
- proprio il microRNA ottenuto dalla radice di bardana migliora il lavoro e l'efficacia dell'insulina. La sua azione è stata proprio dimostrata dagli scienziati. In particolare, il microRNA entra nel fegato dove regola due enzimi, il Ptp1b e Ptprf, che giocano un ruolo chiave nel metabolismo del glucosio
Pertanto, il decotto di radice di bardana è effettivamente in grado di contrastare la resistenza all'insulina e il diabete tipo 2 con un meccanismo che è stato dimostrato per la prima volta dalla scienza e implica la regolazione di due enzimi a livello del fegato. Lo studio è limitato agli animali e quindi dovrà essere allargato agli esseri umani, ma intanto sappiamo che il decotto di radice di bardana è sicuramente un trattamento molto promettente per contrastare il diabete tipo 2.
2 Altri benefici
La bardana, nome scientifico Arctium lappa, è un'erba medicinale della tradizione. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae e si presenta con foglie di un bel verde scuro e fiorellini viola raggruppati in grappoli. Può raggiungere i 2 metri di altezza.
Generalmente la bardana viene usata in erboristeria sotto forma di decotto ottenuto dalla sua radice, che è la parte più ricca di principi attivi [2]. Anche se, al giorno d'oggi, sono facilmente reperibili anche integratori contenenti estratti di radice di bardana.
Come accennavamo, la tradizione tiene in grande conto i rimedi a base di bardana. Tuttavia, a volte si sono sviluppate leggende un po' esagerate sulle sue proprietà. La bardana, come abbiamo visto e vedremo nel corso di questo paragrafo, è benefica, ma difficilmente curerà il morso di vipera o, come si credeva del '700, la gotta.
Al di là di questi miti, la scienza ha dimostrato i benefici salutari della bardana. Il merito è tutto dei flavonoidi e delle fibre solubili, chiamate frutto oligosaccaridi, contenuti nella pianta [2]. La bardana si caratterizza per le seguenti proprietà per la salute [3]
- antinfiammatorie. Utili a contrastare, per esempio, le infiammazioni intestinali ma anche lo stato infiammatorio e l'eccesso di radicali liberi osservati in caso di artrosi
- antivirali
- antitumorali
- ipocolesterolemizzanti
- depurative, molto utili a contrastare acne e foruncoli
- epatoprotettive, utili a protegge il fegato dall'azione dannosa di tossine e metalli pesanti
- neuroprotettive
- diuretiche
- di aiuto a contrastare la seborrea e la caduta di capelli associata
- antiobesità
3 Preparazione
Con le radici di bardana si prepara un decotto. Ecco come procedere [3]:
- in un pentolino versa una tazza di acqua e un cucchiaino di radici di bardana, circa 2 grammi. La radice di bardana si trova in farmacia o erboristeria
- porta il tutto ad ebollizione
- lascia sobbollire per 3-4 minuti
- togli dal fuoco e lascia riposare per 5 minuti
- filtra e bevi fino a 2-3 tazze al giorno. Questo decotto può anche essere usato per impacchi esterni in caso di foruncolosi, ferite e scottature
Secondo i consigli del grande erborista francese Messegue è anche possibile preparare una lozione anti caduta dei capelli da massaggiare sul cuoio capelluto.
- mescola 2 manciate di radici di bardana e una manciata di radici di ortica
- la ricetta originale prevede la macerazione delle radici fresche nel rhum. In alternativa puoi preparare un decotto aggiungendo la miscela di radici essiccate a ½ litro di acqua, porta il tutto ad ebollizione, lascia sobbollire per 5 minuti, poi togli dal fuoco e lascia riposare per 10 minuti
Infine, una curiosità... In commercio è anche possibile trovare la farina ottenuta dalla radice di bardana. Questa polvere si usa in aggiunta alla preparazione di prodotti da forno, come i biscotti. La farina di radice di bardana arricchisce la preparazione con proprietà prebiotiche, utili cioè a nutrire il microbiota intestinale.
4 Avvertenze e controindicazioni
La radice di bardana è considerata sicura se assunta in moderazione.
Tuttavia, in persone predisposte, soprattutto in presenza di allergia ai crisantemi o margherite, sono stati riportati alcuni effetti collaterali legati a reazioni allergiche scatenate dalla bardana, come la dermatite
Non usare nei bambini, in gravidanza e allattamento data la mancanza di studi che possano testimoniare la sicurezza del rimedio in queste fasi.
Evita la raccolta di bardana fai da te e preferisci sempre prodotti già pronti in farmacia ed erboristeria. Infatti, soprattutto ad un occhio non esperto, la bardana può essere confusa con altre piante della stessa famiglia.
Se stai assumendo diuretici o farmaci per il controllo della glicemia chiedi sempre consiglio al tuo medico prima di iniziare un trattamento con la bardana.