Remare contrasta il sovrappeso e le infiammazioni e migliora la postura
Remare è un'attività fisica dagli importanti benefici per la salute, sia per persone sane che per persone con malattie o disabilità. Vediamo tutte le proprietà di questo tipo di esercizio fisico e le avvertenze a cui prestare attenzione

Usare il vogatore a casa o in palestra o, per chi ne ha l'occasione, cimentarsi in una bella remata su un lago o al mare. Ecco un'attività fisica davvero interessante e completa per la salute.
Ma quali sono, nel dettaglio, i benefici del remare? Oggi ne parliamo sulla base delle più interessanti ricerche scientifiche.
1 Benefici per postura, cuore, peso corporeo e sviluppo muscolare
Per capire fino a che punto remare sia benefico per il corpo un gruppo di scienziati coreani ha condotto un'interessantissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Annals of Rehabilitation Medicine
Lo studio si è focalizzato su ragazzi, età media 25 anni e con ipovisione. I ricercatori hanno scelto persone con problemi di vista in quanto è facile che queste partecipino meno ad altre attività fisiche, sentano più frequentemente un senso di affaticamento e abbiano problemi di postura e scoliosi.
Ai volontari è stato chiesto di sottoporsi, per 6 settimane, a sedute di attività fisica con il vogatore. Le sedute si svolgevano cinque volte a settimana e duravano 20 minuti. Ogni seduta era preceduta da 10 minuti di riscaldamento e seguita da 10 minuti di attività di rilassamento e allungamento muscolare. Prima e dopo il periodo di trattamento i volontari sono stati sottoposti ad esami del sangue e visite per valutare il loro stato di salute.
Quello che è emerso è che le sedute con il vogatore hanno permesso di:
- Ridurre il colesterolo cattivo LDL
- Ridurre la massa grassa e aumentare al tempo stesso la massa magra
- Migliorare la flessibilità
- Migliorare la scoliosi, anche se, come indicato dagli stessi autori dello studio, occorre un periodo di trattamento più lungo per osservare benefici maggiori
Ma remare è in grado di apportare benefici anche in caso di persone con lesione spinale. Remare, in queste persone, ha migliorato la salute del sistema cardiovascolare, l'utilizzo dell'ossigeno e l'afflusso di sangue ai tessuti
2 Per la salute femminile
Remare è anche l'attività maggiormente consigliata dopo un trattamento di tumore al seno. Perché questo?
Lo spiegano diverse ricerche, come quelle pubblicate sulla rivista International Journal of Environmental research and Public Health o anche sul giornale specializzato Sustainability da un team spagnolo, o anche presentate ai congressi più recenti sull'argomento
Ebbene, quello che emerge è che dopo un trattamento per questo tipo di degenerazione cellulare è facile sperimentare stanchezza, linfedema e perdita di mobilità, soprattutto negli arti superiori.
Quello che è stato osservato è che, in media dopo 3 mesi di canottaggio, è possibile:
- Migliorare la forma fisica e la forza, svolgendo le proprie attività quotidiane con più facilità
- Migliorare la salute cardiovascolare, aiutando a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco
- Ridurre il rischio di linfedema
- Ridurre l'infiammazione
- Ridurre la sensazione di affaticamento
3 Conclusioni
Remare, al mare, su un lago, a casa o in palestra, è un'ottima attività fisica per tutti, in quanto si tratta di un'attività sportiva completa e prolungata e permette di fermarsi senza pericoli quando si è stanchi, oltre che capace di coinvolgere tutto il corpo.
Remare, infatti, favorisce lo sviluppo armonico del corpo e dei muscoli, supporta la capacità di coordinazione e l'equilibrio.
Non solo, questa attività aiuta a contrastare le asimmetrie e migliora la postura, riduce il rischio cardiovascolare e contrasta infiammazioni, sovrappeso, obesità e colesterolo cattivo LDL elevato, prestandosi a essere praticata da tutti, anche da persone con disabilità come le persone ipovedenti o persone con lesioni spinali e donne che si sono sottoposte a trattamenti per combattere un tumore al seno.
L'importante è non esagerare mai, infatti, come abbiamo visto, bastano 20 minuti al giorno per 5 giorni a settimana per 6 settimane per vedere già importanti benefici.
Poi, ricordati sempre di affrontare l'allenamento per gradi, in base alle tue possibilità e, in caso, se non sei esperto o in presenza di malattie, rivolgiti sempre a palestre o centri specializzati che sanno insegnare il giusto movimento. In caso di problemi cardiovascolari chiedi consiglio al tuo medico.