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Riduci l'infiammazione con la curcuma
La curcuma è una spezia che riduce l'infiammazione cronica alla base di tante malattie. Nel seguito approfondiremo questa proprietà e cercheremo di capire, sulla base di ricerche scientifiche, quanta curcuma assumere al giorno, come prendere la curcuma e quali sono eventuali controindicazioni e avvertenze.
La curcuma aiuta a ridurre l'infiammazione cronica con benefici per l'intero organismo, aiutando a vivere più sani più a lungo. Uno studio recentissimo dimostra chiaramente questa proprietà e il meccanismo di azione della curcuma nel nostro corpo. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Journal of Biomolecular Structure and Dynamics da un team indiano [1]. Vediamo quindi di approfondire cosa afferma la ricerca!
La curcuma è antinfiammatoria
Lo studio si è svolto sia attraverso simulazioni al computer che su una popolazione di topi anziani, proprio per testare l'effetto della curcuma sui livelli di infiammazione man mano che l'età avanza. Quello che è emerso è che l'assunzione di curcuma nei topi ha permesso di ridurre in modo considerevole l'infiammazione. Le simulazioni al computer hanno mostrato che la curcumina, il principio attivo della curcuma, riesce ad inibire alcune sostanze pro infiammatorie, come COX 2, IL 6 e TNF a, responsabili dello sviluppo e del mantenimento del processo infiammatorio.
Curcuma contro le infiammazioni e altre proprietà
Gli scienziati concludono il loro lavoro rimarcando il fatto che, come dimostrato, una dieta che include la curcuma è di aiuto a ridurre l'infiammazione cronica nel corpo. L'infiammazione cronica è una condizione che agisce negli anni, rimane silente fino a far sviluppare malattie o peggiorare sintomi già esistenti, come asma, allergie, artrite, malattie cardiovascolari, diabete, depressione e degenerazioni cellulari. Da qui l'importanza di ridurre il più possibile questo tipo di infiammazione, cercando di seguire una dieta sana e varia, praticando una moderata attività fisica, non fumando o bevendo alcolici in eccesso, garantendo il corretto numero di ore di sonno e tenendo sotto controllo lo stress. Da oggi sappiamo che anche la curcuma è una preziosa alleata a ridurre l'infiammazione cronica, oltre a mostrare importanti proprietà cardioprotettive e antitumorali emerse da studi precedenti.
Come assumere la curcuma tutti i giorni
La curcumina, il principio attivo della curcuma, non viene assorbita facilmente dal nostro organismo. Per facilitarne quindi l'assorbimento studi hanno mostrato che la curcuma va aggiunta ad un grasso, come l'olio evo, è ottimo anche l'olio di lino, e ad una macinata di pepe nero. In una ciotolina puoi preparare così un condimento per la tua insalata, semplice, salutare e colorato. Mescola un cucchiaino di curcuma, un filo di olio evo, o una miscela tra olio evo e olio di lino, e una macinata di pepe nero.
Chi non dovrebbe mangiare la curcuma e avvertenze
La curcuma è considerata generalmente una spezia sicura nella dose di 1-2 cucchiaini al giorno. Esistono anche gli integratori di curcuma, ma in questo caso il dosaggio è sensibilmente superiore. Da qui l'importanza di attenersi alle indicazioni riportate sulla confezione in quanto dosi eccessive di curcuma possono provocare, in alcuni casi, disturbi intestinali ma anche calcoli in persone predisposte [2].
Per quanto riguarda l'interazione con farmaci in uso, chiedi sempre consiglio al tuo medico se stai assumendo medicine, come anticoagulanti, farmaci per il diabete e antiipertensivi. Infine, sia che la curcuma sia sotto forma di spezia che sotto forma di integratore assicurati che sia di buona qualità, controllata e pura.
