Natural Remedies Logo Rimedi Naturali

Riduci l'infiammazione cronica con il bergamotto

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 30 gennaio, 2024

Il succo di bergamotto, ma anche la scorza e l'olio essenziale di bergamotto sono validi alleati nella lotta all'infiammazione cronica. Come dimostrato dallo studio scientifico di cui parliamo oggi, aiutano a proteggere vari organi dai danni dell'infiammazione guadagnandosi così a pieno titolo l'ingresso in una dieta antinfiammatoria. Vediamo di capire in modo approfondito le proprietà benefiche del bergamotto e quali sono le sue controindicazioni

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Riduci l'infiammazione cronica con il bergamotto

Da oggi sappiamo che esiste un nuovo potente alleato contro l'infiammazione cronica e le sue conseguenze sulla salute, il bergamotto! Che sia sotto forma di succo, di scorza o di olio essenziale, il bergamotto può risultare davvero benefico, come emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Nutrients grazie al lavoro di un team italiano dell'Università di Messina [1].

I pericoli dell'infiammazione cronica e come ridurla

L'infiammazione è l'arma contro le minacce alla nostra salute, siano batteri, virus, funghi, tossine o un danno ai tessuti. Tuttavia, una volta sconfitta la minaccia, l'infiammazione intesa come processo protettivo del corpo deve andarsene. A volte, però, l'infiammazione resta a un livello basso ma cronico. L'infiammazione cronica può essere nutrita da diverse condizioni, come un'alimentazione squilibrata e ricca di zuccheri e grassi, condizioni come sovrappeso e obesità, l'assunzione di alcuni farmaci, lo stress, la mancanza di sonno, la vita sedentaria e l'inquinamento, giusto per fare qualche esempio. Sul lungo andare, l'infiammazione cronica può favorire o peggiorare, se già presenti, alcuni disturbi, come le malattie del tratto respiratorio, tra cui l'asma, ma anche affezioni della pelle, come acne o dermatiti, può intaccare l'umore, aumentando il rischio di depressione, può agire sul fegato, stimolando l'accumulo di grassi e la steatosi epatica, sull'intestino, creando le condizioni per la sviluppo della colite ulcerosa o del morbo di Crohn, ma può anche aprire la strada, se non trattata e dopo lungo tempo, a condizioni come le degenerazioni cellulari o le neurodegenerazioni. Cosa fare per contrastare l'infiammazione cronica? Sicuramente è importante agire sullo stile di vita, cercando di alimentarsi in modo vario e bilanciato, tenere sotto controllo lo stress ricorrendo a tecniche come la meditazione, il disegno, il giardinaggio o ogni altro hobby che può piacere, ma anche praticare una moderata attività fisica e garantirsi il giusto numero di ore di sonno per notte. Esistono però anche alcuni alimenti che risultano particolarmente utili a ridurre le infiammazioni. Per esempio, possiamo citare il tè verde, le spezie come la curcuma, lo zafferano e lo zenzero, la frutta e la verdura in generale, soprattutto gli ortaggi amari, ma anche lo yogurt. E da oggi sappiamo che il bergamotto può entrare a pieno diritto in questo piccolo elenco di alimenti antinfiammatori.

Come il bergamotto riduce l'infiammazione

Lo studio ha analizzato e confrontato i risultati di ricerche precedenti da cui emerge chiaramente che il bergamotto può aiutare a contrastare l'infiammazione. E questo avviene usando il bergamotto in diverse forme. Per esempio, l'olio essenziale di bergamotto è un concentrato di terpeni e altri antiossidanti come la bergamottina. L'olio essenziale di bergamotto è molto usato nella preparazione di infusi o come profumazione.

Ma l'olio essenziale di bergamotto ha anche una potente azione antinfiammatoria, molto utile a contrastare l'asma e in generale l'infiammazione a livello polmonare. Esiste però anche il succo di bergamotto, anche lui dall'interessante azione antinfiammatoria. Il succo di bergamotto ha mostrato di contrastare le infiammazioni del cavo orale e delle gengive.

Non solo, il succo di bergamotto riduce gli effetti dannosi causati da sovrappeso, obesità e sindrome metabolica, diminuendo i marker dell'infiammazione e aiutando a tenere sotto controllo il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia. Infine, il succo di bergamotto ha mostrato anche di proteggere la mucosa gastrica, il cervello e la pelle dai danni delle infiammazioni. Molto interessanti si sono rivelate anche le foglie di bergamotto, capaci di ridurre l'infiammazione cronica soprattutto nei casi di obesità. La scorza di bergamotto riduce l'infiammazione epatica e il fegato grasso.

Bergamotto contro le infiammazioni, conclusioni

Il bergamotto risulta essere un alleato molto versatile nella lotta all'infiammazione cronica, con benefici per l'intero organismo. Abbiamo visto che il bergamotto, sia sotto forma di olio essenziale, ma anche di scorza o di succo, tutti rimedi facilmente reperibili in erboristeria, farmacia e nei negozi di alimentari, riduce l'infiammazione cronica e protegge le vie aeree, i polmoni, la pelle, il cervello e il tratto digestivo. Esistono anche le foglie di bergamotto su cui la scienza ha iniziato a focalizzare la sua attenzione, ma allo stato attuale non è semplice reperire integratori basati su questo rimedio, essendo molto nuovo.

Bergamotto, controindicazioni

Il bergamotto, se preso con moderazione, è considerato sicuro e senza particolari effetti collaterali. Tuttavia, presta attenzione se stai assumendo farmaci e chiedi consiglio al tuo medico. Infatti, la bergamottina contenuta nel bergamotto, sia sotto forma di olio essenziale, che di scorza che di succo, può interagire con alcuni farmaci, come l'atorvastatina della famiglia delle statine, alcuni anti ipertensivi e farmaci per il diabete [2][3].

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Close
Get it on Google Play Get it on iTunes