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Rimedi Naturali per la digestione, come sopravvivere alle feste

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 25 dicembre, 2019
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Rimedi Naturali per la digestione, come sopravvivere alle feste

Tisana di carciofo, semi di coriandolo e cardamomo, camomilla e tè di ortica, ecco qualche rapido rimedio per aiutare la digestione

Senso di pieno, crampi allo stomaco e nausea possono essere le spiacevoli conseguenze di cenoni e pranzi di Natale e Capodanno troppo abbondanti e ricchi di cibi grassi. Per fortuna, possiamo contare su dei validi rimedi naturali per far fronte a questi sintomi. Le piante che sono risultate maggiormente benefiche e capaci di migliorare e supportare la digestione appartengono essenzialmente a tre gruppi, le piante amare, come il carciofo e il tarassaco, le piante aromatiche, per esempio la camomilla, la menta, il coriandolo o il cardamomo, e quelle pungenti, come l’ortica [1]. Vediamo ora più in dettaglio gli usi e le proprietà dei rimedi principali.

Carciofo

Il carciofo, Cynara cardunculus, è usato tradizionalmente come digestivo e di supporto al fegato, aiuta a risolvere la nausea, mal di stomaco e senso di pienezza, riduce i grassi circolanti nel sangue e stimola la produzione di bile tanto che l’ESCOP, e cioè la commissione scientifica europea sulla fitoterapia, lo approva come rimedio digestivo [2]. Questo effetto è da ricondursi ai lattoni sesquiterpenici come la cinaropicrina, i principi amari che caratterizzano il carciofo. Questo rimedio è stato in grado, in 4 settimane, di risolvere i dolori addominali, la flatulenza, il gonfiore di pancia e la mancanza di appetito in persone con malattie del fegato e delle vie biliari [1]. Un buon modo per trarre beneficio dalle proprietà del carciofo è preparare una tisana, che però, va detto, è molto amara. Porta a bollore una tazza di acqua, togli quindi dal fuoco e metti in infusione un paio di foglie di carciofo. Lascia riposare per un quarto d’ora, quindi filtra e bevi.

Camomilla

La camomilla è rilassante e utile in caso di problemi di stomaco. Studi scientifici hanno infatti osservato come la camomilla sia benefica in chi presenta gastrite e flatulenza, anche nel caso di bambini con coliche [1]. Puoi preparare l’infuso di camomilla. Porta una tazza di acqua ad ebollizione, togli quindi dal fuoco e aggiungi un cucchiaino di fiori secchi di camomilla. Lascia in infusione per 5 minuti, poi filtra.

Cardamomo e coriandolo

Il cardamomo, elettaria cardamomum, è ricco di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie e risulta carminativo e digestivo.

Per quanto riguarda il cardamomo, presta attenzione se stai assumendo farmaci. Infatti, il cardamomo può interagire con farmaci per i calcoli alla vescica e per il fegato [3]. Il coriandolo è utile invece a contrastare la colite e ha un’azione ipocolesterolemizzante, un vero aiuto nei periodi di grandi abbuffate [4][5]. Puoi masticare coriandolo e cardamomo a fine pasto oppure puoi preparare salutari tisane. Porta a bollore una tazza di acqua, toglila dal fuoco e aggiungi 3-4 bacche di cardamomo pestate e mezzo cucchiaino di coriandolo, sempre pestato. Lascia in infusione per dieci minuti, poi filtra e bevi.

Ortica, cura disintossicante

Le foglie di ortica hanno dimostrato di proteggere la mucosa gastrica [6].

Non solo, l’ortica è diuretica, epatoprotettiva, antinfiammatoria e aiuta a depurare il corpo, perfetta quindi dopo grandi mangiate [7]. Ecco come puoi preparare la tisana all’ortica. Porta ad ebollizione un litro di acqua, togli quindi dal fuoco e aggiungi due cucchiai di ortica secca. Lascia in infusione per 10 minuti, filtra e bevi una tazza al giorno. Quando si parla di ortica, occorre fare un paio di precisazioni. Per prima cosa, la cura con la tisana di ortica non dovrebbe durare per più di due settimane, poi, dopo aver bevuto una tazza di ortica bevi insieme sempre un bicchiere di acqua per aiutare il lavoro dei reni.

Fonti

[1] Valussi et al, Int J Food Sci Nutr, 2012
[2] Salem et al, Plant Foods Hum Nutr, 2015
[3] Abu-Taweel et al, Saudi J Biol Sci., 2018
[4] Kunnumakkara et al, J Transl Med, 2018
[5] Hosseinzadeh, ScientificWorldJournal, 2014
[6] Burkova et al, Eksp Klin Farmakol, 2011
[7] Castaldo et al, International Journal of Endocrinology, 2015
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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