Rucola

La rucola, o ruchetta o anche ruca, nome scientifico Eruca versicaria, è una pianta annuale della famiglia delle Brassicaceae, la stessa di broccoli e cavoli. Le foglie sono usate in cucina per preparare insalate saporite, come ripieno per piadine o come ingrediente per condire la pasta o la pizza. Meglio usare sempre in tutte le preparazioni la rucola cruda in modo da preservare al massimo i benefici e i nutrienti. Tipico della rucola è il sapore deciso che arricchisce ogni piatto ma anche l’aspetto salutare non è da meno. Infatti la rucola è fonte di vitamine, è ricca di vitamina A, che ha un effetto benefico sulla salute degli occhi e del sistema immunitario, di vitamina C, dall’effetto antiossidante e capace di aumentare le difese contro infezioni ed infiammazioni, E, gruppo B, K e J, apporta betacarotene, luteina e zeaxantina che sono potenti antiossidanti, acido folico e sali minerali tra cui calcio, importante per la salute di ossa, denti e sistema nervoso, fosforo, magnesio, potassio, con un effetto benefico sulla pressione sanguigna, zinco e ferro. La rucola è anche poco calorica, apporta infatti 25 kcal per 100 grammi, è diuretica, pertanto combatte la ritenzione idrica, ha proprietà digestive visto che promuove la produzione di succhi gastrici e protegge il benessere intestinale grazie all’alto contenuto in fibre.

Non solo, come tutti gli altri componenti della famiglia delle Brassicaceae, anche la rucola contiene isotiocianati, sostanze capaci di svolgere un’azione antitumorale. In particolare la rucola contiene erucina. Questa sostanza è stata studiata dagli scienziati che hanno osservato come sia in grado di inibire la proliferazione e indurre l’apoptosi di alcuni tipi di cellule tumorali del seno (Azarenko et al, 2014, PLOS One).

Non solo, l’erucina dimostra anche un’attività antinfiammatoria ^[1].

Infine, in base a ricerche recenti, la rucola ha anche un’azione antitrombotica ^[2].

Fonti