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Semi di chia, proprietà, benefici, ricette e controindicazioni di questo superfood

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 5 febbraio, 2023
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Semi di chia, proprietà, benefici, ricette e controindicazioni di questo superfood

Vitamine, sali minerali, fibre, acidi grassi omega 3 e antiossidanti, proteggono il cuore tenendo sotto controllo il peso corporeo, glicemia, colesterolo e pressione sanguigna, di aiuto in caso di infiammazione cronica o malattie collegate all'infiammazione, come colite o artrite reumatoide, migliorano la densità ossea, contrastano gli attacchi di fame

I semi di chia sono ottenuti dalla pianta Salvia hispanica, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e originaria di Messico e Guatemala. Questi preziosi semini erano già noti agli Aztechi, che li utilizzavano come fonte di sostentamento e come ingrediente di miscele medicamentose. Al giorno d'oggi, la scienza ha elevato i semi di chia a vero superfood, in quanto ricchi di nutrienti e proprietà per la salute. Vediamo allora di capire i benefici dei semi di chia, basandoci sulle più recenti ricerche scientifiche.

Semi di chia, nutrienti e proprietà

I semi di chia apportano fibre, tra cui le preziose mucillagini, e acidi grassi omega 3, soprattutto l'acido grasso alfa linolenico.

Non solo, i semi di chia contengono anche sostanze antiossidanti, come catechine, acidi fenolici, flavonoidi e isoflavoni, proteine e amino acidi [1]. Infine, i semi di chia apportano vitamine, come A, C, gruppo B ed E, e sali minerali, quali fosforo, ferro, potassio, manganese, calcio, magnesio e selenio [2].

Semi di chia contro gli attacchi di fame e l'obesità

I semi di chia sono un ottimo snack per colazione o metà mattina in quanto saziano e nutrono e aiutano a contrastare gli attacchi di fame che possono colpire prima di pranzo [3]. L'azione saziante dei semi di chia è da ricondursi alle fibre, che rallentano lo svuotamento dello stomaco e riducono l'aumento glicemico, e agli acidi grassi omega 3, che regolano l'appetito [3]. I semi di chia hanno anche mostrato di contrastare sovrappeso e obesità, inibendo l'adipogenesi, che è la formazione di tessuto adiposo, e riducendo una proteina, chiamata PPAR gamma, che in caso di obesità è presente invece in quantità elevate [2].

Semi di chia per la salute del cuore

I semi di chia proteggono la salute del cuore con una molteplice azione. In primo luogo questi semini hanno mostrato di aiutare a ridurre la glicemia post prandiale. Si ritiene che questa proprietà sia da ricondursi alla presenza di fibre nei semi di chia, che rallentano la digestione e così l'assorbimento degli zuccheri assunti con la dieta [3]. Poi, i semi di chia hanno anche un'azione ipotensiva. Infatti, è stato osservato che il consumo regolare di semi di chia per almeno 3 mesi ha portato ad una riduzione della pressione sanguigna in persone ipertese [2]. Ma i semi di chia contribuiscono anche a ridurre trigliceridi e colesterolo cattivo LDL, aumentando al tempo stesso il colesterolo buono HDL [2].

Semi di chia per il benessere gastro intestinale

I semi di chia proteggono anche l'apparato digerente. Infatti, grazie alla presenza di fibre e alle sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, questi semini proteggono e supportano il microbiota e prevengono lo sviluppo di malattie gastrointestinali e la disbiosi, con sintomi quali crampi addominali, flatulenza, stipsi o diarrea.

Non solo, i semi di chia stimolano l'assorbimento di alcuni nutrienti, soprattutto zinco e ferro [2].

Semi di chia e ossa

I semi di chia proteggono e rinforzano le nostre ossa. Infatti, un'assunzione regolare e prolungata nel tempo, almeno 10 mesi, ha permesso di migliorare la densità ossea. Questa azione è da ricondursi alla presenza degli acidi grassi omega 3 che inibiscono l'azione degli osteoclasti, che sono cellule preposte al riassorbimento del tessuto osseo [4].

Semi di chia e infiammazioni

I semi di chia sono antinfiammatori. Studi hanno osservato che la loro assunzione aiuta in caso di artrite reumatoide, che è una malattia infiammatoria cronica, ma contribuisce anche a contrastare le infiammazioni del tratto intestinale, come la colite [5].

Semi di chia, come si consumano e avvertenze

I semi di chia hanno la particolarità che formano un gel quando entrano in contatto con un liquido. Ecco quindi che è possibile, alla sera prima di andare a dormire, versare in una ciotolina un cucchiaio di semi di chia e 4 cucchiai di un succo a tua scelta, come di mirtillo nero o melagrana, senza zuccheri aggiunti, mescola e lascia riposare. Alla mattina avrai una deliziosa marmellata da spalmare sul pane integrale. Oppure puoi aggiungere i semi di chia, sempre un cucchiaio, a 3-4 cucchiai di acqua o latte vegetale, mescola e lascia riposare per mezz'ora, puoi aggiungere poi allo smoothie o allo yogurt del mattino. Secondo la moda del momento, i semi di chia possono essere aggiunti a biscotti, torte o a preparazioni come verdure o pesce in padella. I semi di chia andrebbero però sempre consumati crudi. Infatti, studi hanno osservato che l'esposizione a calore elevato, tra 160 e 200 °C, per 15-30 minuti, come durante la cottura nel forno o la tostatura, induce nei semi la formazione di acrilamide, una sostanza cancerogena [6].

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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