Serpentina indiana

Rimedio capace di abbassare la pressione sanguigna e contrastare ansia e insonnia, da assumere sotto controllo medico
Rauwolfia serpentina, o serpentina indiana, è una pianta medicinale della famiglia delle Apiaceae conosciuta ed apprezzata da secoli per i suoi benefici sulla salute. Dalle radici delle piante di almeno 18 mesi si ottiene un rimedio dalle proprietà ipotensive, antiaritmiche e vasodilatatrici. La serpentina quindi si usa per trattare stati d’ansia, ipertensione e insonnia. Il suo meccanismo di azione è noto, si basa infatti su un alcaloide presente nel rimedio, la reserpina, che agisce sul sistema nervoso bloccando il trasportatore vescicolare di monoamine, VMAT, che è adibito al trasporto di noradrenalina, serotonina e dopamina e che così non raggiunge le sinapsi. Questo evita l’attivazione del sistema nervoso simpatico con conseguente abbassamento della pressione sanguigna [1].
Per quanto riguarda l’assunzione del rimedio però, anche se puoi reperirlo in internet, chiedi sempre consiglio al tuo medico e fatti seguire durante il trattamento in quanto possono verificarsi effetti collaterali come salivazione abbondante o bradicardia. Evita l’uso prolungato della serpentina in quanto possono subentrare rigidità e tremori.